CAPITOLO 12

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"Labbra contro labbra, petto contro petto, mani incastrate tra di loro, in piedi contro a un muro Liam e Zayn si baciavano, si sfioravano, si amavano. Zayn prese il labbro del castano tra i denti e lo tirò verso di sé provocando così un gemito da parte dell'altro. Le mani di Zayn stringevano i capelli di Liam, quelle di Liam erano su i suoi fianchi. i petti si sfioravano, le mani tremavano, i battiti accelerati. un bacio pieno di passione, di amore, fatto di lingue che si sfiorano e morsi. La mano di Liam cercò quella del moro e la strinse, il castano si staccò dal bacio, puntò lo sguardo in quello di Zayn, si guardano a lungo, il mondo intero era come scomparso, adesso erano solo loro due in mezzo a quel corridoio ad amarsi con lo sguardo, il resto non contava, l'unica cosa importante erano i loro cuori impazziti e i loro sorrisi sinceri. Senza interrompere il contatto visivo entrano silenziosamente nella stanza di Liam, lui con un sorriso dolce in viso, l'altro con le gote arrossate e un sorriso imbarazzato. La mano del castano andò ad accarezzare lentamente la guancia del pakistano che istintivamente chiuse gli occhi lasciandosi andare alle sue carezze. Liam si avvicino lentamente e sorridendo fece sfiorare le loro labbra provocando i brividi all'altro che si aggrappò alla sua maglia stringendola tra i piccoli pugni. rimasero immobili con le labbra che si sfioravano, desiderose di baciarsi, per minuti interi, poi Zayn si avvicinò lentamente, tirò il labbro dell'altro, che sorrideva come un ebete, a sé mordendolo. Liam accarezzo delicatamente i capelli scuri del moro senza smettere di sorridere. Si preso per mano e guardandosi intensamente negli occhi si avvicinarono al letto dove Liam si sdraiò mentre Zayn si sistemò a cavalcioni sul suo corpo, le mani poggiate sul petto possente dell'altro. si sorrisero, Liam portò le mani sotto la stoffa della maglia accarezzando la pelle dell'altro che rabbrividì a quel contatto, gliela tolse lentamente. Gli accarezzò dolcemente il petto nudo tracciando i contorno dei tatuaggi poi, poggiando la mano sul suo collo, lo avvicinò a sé, lo baciò lentamente sorridendo sulle sue labbra sussurrando un "sei bellissimo" che fece arrossire il pakistano. Poggiando una mano sulla schiena del moro Liam cambiò le posizioni tenendo le mani ai alti del viso di Zayn che, puntando lo sguardo nel suo, gli prese la maglia e la sollevo perdendosi nella perfezione del suo corpo che accarezzò lentamente, come qualcosa di prezioso. Liam lasciò una scia di dolci baci, dalla mandibola al petto del pakistano che portò le mani tra i suoi capelli tirandoli appena. Poi, finalmente, le loro labbra tornarono a baciarsi, era un bacio lento, dato con calma per godersi ogni istante. Il castano portò le mani sul bordo dei jeans stretti dell'altro e gli apri lentamente per poi sfilargli. si perse ad ammirare quel corpo minuto e muscoloso al tempo stesso, riempendo di baci ogni centimetro di pelle. Con mani tremanti Zayn gli sfilò i pantaloni della tutta con lo sguardo emozionato puntato in quello del castano colmo di desiderio e amore. Le labbra di Liam sul corpo caldo Zayn fermarono il loro percorso poco al di sopra dei boxer scuri che, puntando lo sguardo in quello scuro del pakistano, sfilò. arrossendo terribilmente Zayn cercò di nascondersi ma il suo tentativo fu interrotto dalle mani possenti dell'altro che lo fermarono. Liam puntò lo sguardo nel suo e accarezzandogli una guancia sussurrò "Non nasconderti Zee, sei perfetto" facendo sorride l'altro. ben presto anche i boxer di Liam raggiunsero quelli di Zayn, finiti chissà dove in quella stanza dove riecheggiavano i loro respiri pesanti. Liam puntò lo sguardo in quello di Zayn, questa volta era serio. "Sei sicuro di volerlo fare?"
"S-si" annuì il moro facendo sorridere l'altro "Se ti faccio male dimmelo" poi, senza interrompere il contatto visivo, Liam entrò lentamente in Zayn. delle lacrime uscivano dagli occhi di Zayn, Il castano baciò ognuna di esse asciugandole con le sue grandi mani poi portò le sue labbra su quelle di Zayn nel tentativo di distrarlo dal dolore facendo attenzione a non muoversi troppo. Solo Dopo un "Puoi muoverti" appena sussurro del moro Liam iniziò a muoversi lentamente in lui, stringendo con le mani i suoi fianchi mentre quelle di Zayn gli graffiavano la schiena. La stanza si riempì di gemiti, Zayn tirò indietro la testa muovendo il bacino per andare in contro a i movimenti di Liam che, con la testa, nell'incavo del suo collo, lo teneva stretto a se. "Z-zayn guardami" sussurrò Liam, i loro sguardi si incontrarono e perdendosi l'uno in quelli dell'altro vennero contemporaneamente. Liam uscì dal corpo di Zayn e si lasciò cadere sfinito sul letto per poi girarsi verso Il moro stringendolo forte tra le sue braccia. Gli accarezzò i capelli scuri mentre sentiva il respiro, ancora pesante, del pakistano infrangersi sulla sua spalla. Con un sorriso da ebete in volto prese il viso di Zayn tra le mani obbligando a guardarlo per poi poggiare un dolce bacio a stampo sulle sue labbra. rimasero a guardarsi e sorridersi fino a quando un sussurrò del moro non interruppe il silenzio. "Zain Jawaad Malik io, io credo di amarti, ansi ne sono sicuro.""

Mentre Zayn scriveva di quella notte con le lacrime agli occhi e ancora il sapore di Liam sulle labbra dal giorno precedete a qualche chilometro di distanza Liam se ne stava inginocchiato, con una scatolina di velluto in mano, lo sguardo perso in due grandi occhi scuri che non erano quelli in cui aveva sempre sognato di perdersi per mai più ritrovare la strada del ritorno ma solo quelli di Cheryl.

"Una volta trovai questa frase di Giorgio Faletti diceva qualcosa tipo "Era la cosa più bella e pulita che avessi mai provato nella mia vita. Sai cosa significa trovarti davanti a una persona e renderti conto che da quel momento in poi nessun'altra potrà più contare allo stesso modo per te?" non avevo mai capito fino infondo quelle parole, fino a quando non ho incontrato perché è dalla prima volta che mi hai guardato, che mi hai sorriso, che ho capito che mai nessuno conta per me quanto te, certo voglio bene a i miei amici, tengo alla mia famiglia, ma quello che provo per te è più forte, è quell'amore che spesso i poeti provano a descrivere fallendo miseramente perché tutte quelle emozioni che loro descrivono non sono nulla in confronto a quelle che provo io quando le tue labbra si poggiano sulle mie, baciando quei sorrisi sinceri che solo tu sai creare, quando i tuoi occhi si perdono nei miei, quegli occhi che amo più di qualunque altra cosa, che ogni volta mi fottono, mi fanno innamorare ogni volta come se fosse la prima.
Quando ti ho conosciuta pensavo che fossi solo una persona come molte altre ma più passava il tempo più mi accorgevo che te non sei per niente come gli altri perché gli altri non mi fanno battere il cuore come fai te, non mi incantano come fai, gli altri non sono la mia strada verso la felicità. Che ormai te sei diventata essenziale per me, sei come una droga, non importa dove sono, con chi sono o cosa sto facendo, te sei sempre lì, nei miei pensieri, nel mio cuore che batte solo per te, te sei in tutti i miei piccoli gesti, nei miei sorrisi più sinceri, nei miei sguardi persi quando non ci sei, sei nel mio sorriso che svanisce quando mi volto per cercarti ma te non ci sei, che io ti cerco anche dove so di non trovarti e poi ti trovo, in quei dettagli che nessuno nota che mi fanno pensare a te.
Ne abbiamo passate tante insieme, ho avuto modo di conoscerti, di innamorarmi di te sempre un po di più, ho conosciuto i tuoi demoni, visto le tue ferite, amato i tuoi difetti, ho visto il tuo lato migliore e lì hai inviato a piacermi poi ho visto il tuo lato "peggiore" e lì mi sono innamorato. Perché io di te non amo solo il corpo e i pregi, io di te amo tutto, i tuoi difetti che a i miei occhi sembrano perfetti, amo i tuoi demoni, amo quella parte di te che hai mostrato solo a me.
So di non essere perfetto, so anche che non lo dimostro spesso ma io ti amo, ti amo come non ho fatto e mai farò in vita mia, ti amo in un modo troppo grande per poter essere spiegato ti amo e non voglio rischiare di perderti, non voglio neanche immaginare una vita senza di te perché solo al pensiero sento una fitta al cuore e gli occhi pizzicare ed è per questo che oggi ti voglio chiedere di passare il resto della tua vita con me, te lo voglio chiedere perché senza di te la mia non sarebbe vita, senza di te i miei non sarebbero sorrisi, senza di te questa vita non varrebbe la pena di essere vissuta perché te sei l'unica ragione per sopportare tutto, perché se so che ci sei posso sopportare anche tutto il male del mondo. e adesso dopo un lungo discorso scritto alle tre di notte con ancora il tuo sapore sulle mie labbra voglio chiederti una cosa: mi vuoi sposare?"

il fatto che mentre scriveva quel discorso strappa lacrime i suoi pensieri erano rivolti verso un moro pieno di tatuaggi Cheryl non doveva per forza saperlo.

Spazio autrice🌹

Mi scuso per eventuali errori, ho cercato di correggergli tutti ma ci sta me ne sia sfuggito qualcuno.
Mi scuso anche per la mancanza infatti sto pubblicando di meno, lo sto facendo perché sono ferma a un capitolo, non riesco a scrivere il successivo perché i ricordi di Zayn sono arrivati all'annuncio dell'abbandono della band e non mi riesce scrivere quella scena, comunque per il resto ho già tutto in mente quindi una volta scritta quella parte riuscirò a scrivere di più e quindi pubblicate più spesso. ora provo a scriverla senza affogare nelle mie stesse lacrime.

Ok probabilmente adesso mi vorrete uccidere perché ho fatto fare la proposta a Cheryl da Liam quindi preparo già le valige così scappo in Burundi, Ciao.

Ci sentiamo al prossimo capitolo

~Cecilia🌻♥️

Memories [ziam mayne]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora