22 || Surprise

154 32 47
                                    

mi si riscalda il cuore quando vedo le persone che usano il gergo che ho creato per questo libro

++

Per adesso, Josh non aveva ancora guardato Tyler negli occhi nemmeno una volta. Era abbastanza fiero di sé stesso, in realtà, per essere in grado di far finta che il castano non fosse nemmeno presente. Aveva tenuto il suo sguardo su Zeus, e su di lui soltanto, molto preso dalla conversazione che stavano avendo. Avevano camminato per tutto il giorno, il sole stava cominciando a tramontare; dovevano davvero fermarsi per accamparsi ma il castano insistette dicendo che dovevano andare un po' più in là prima.

Al rosso non dispiaceva, non gli interessava se dovevano camminare un po' di più. Ma poteva sentire i passi dell'uomo che si facevano sempre più fiacchi, lenti, pesanti. Alla fine, diede un'occhiata dietro la spalla, verso dove Tyler stava cercando di stare al passo con il gruppo. Phil e Matty lo stavano tenendo su per le braccia, guidandolo. In un istante, Josh si staccò dalla presa di Zeus e si avviò velocemente verso i tre.

"Cosa c'è che non va?" chiese, agitato e in panico. 

"Non lo sappiamo," rispose Phil nervosamente. "Potrebbe essere solo davvero molto stanco."

Il rosso si piegò leggermente, per dare una sbirciata all'uomo. Il suo viso era troppo pallido, non dovevi essere un infermiere per capire che c'era qualcosa di più della stanchezza. "Cosa c'è che non va, Tyler?" sussurrò, accovacciandosi.

"Dobbiamo continuare," disse con voce rauca. I suoi occhi si chiusero improvvisamente, prima di aprirsi di nuovo. "Non possiamo fermarci qui."

"Ci fermeremo qui," annunciò, e fece un cenno ai due infermieri per far appoggiare per terra l'uomo. Lo fecero, e indietreggiarono. "Dobbiamo ovviamente fermarci qui," mormorò al castano, guardandolo per trovare qualsiasi ferita.

"No, dobbiamo andare," grugnì, e provò ad alzarsi a sedere.

"No, no, stai giù," ordinò, e spinse gentilmente giù di nuovo. "Sei stanco?"

"I stupidi medicinali di Amber," sputò, ovviamente furioso di non essere in grado di sedersi. "Stanno svanendo e fa male come una merda quando lo fanno."

"Medicinali?" guardò verso Phil e Matty per una spiegazione, ma sembravano confusi almeno quanto lui.

"Per le cadute," spiegò lui. "Mi tenevano in una salute mentale ottimale e controllata o qualche cazzata simile. Sono abbastanza sicuro che me le davano solamente per farmi rimanere immobile per un lungo periodo di tempo. Quando l'effetto svanisce, fa davvero male."

Josh guardò i due infermieri. "Cosa possiamo fare?"

"Nulla," rispose Matty.

Phil disse, "Dobbiamo solo aspettare che l'effetto svanisca.

"Ma... sta soffrendo!" protestò il rosso.

"Non possiamo fare nulla, Josh," mormorò matty.

"Non potete somministrargli un antidolorifico o qualcosa del genere?" domandò.

Phil scosse la testa. "Non se non sappiamo il medicinale che gli ha dato Amber. Potrebbe essere qualcosa che ha creato in laboratorio, che è roba molto instabile. Non sappiamo se è una buona idea mischiare quel medicinale con un antidolorifico."

Il ragazzo guardò in basso verso Tyler, che sembrava così dolorante che il suo cuore gli faceva male. "Okay, ci accamperemo qui." decise alla fine. Phil e Matty andarono a organizzare per l'accampamento, Zeus andò ad aiutarli. Il rosso raggiunse qualcosa sotto la sua maglietta, prendendo fuori la sua collana con le due chiavi che Amber gli diede erano sopra di essa; le tirò fuori e si avvicinò alle manette dell'uomo.

"No," mormorò lui, allontanando i suoi polsi.

L'altro sbatté le palpebre. "Sarai più a tuo agio senza queste addosso," gli fece notare.

"Mi aiutano ad affrontare il dolore." grugnì. "Mi aiutano a restare concentrato."

"ma," il più basso si morse il labbro inferiore, guardando i polsi infiammati, " ti stai facendo del male da solo."

"Va bene, Josh," mormorò. I suoi occhi cominciarono a chiudersi, in modo assonnato.

"Aspetta, non dormire," disse il rosso, scuotendolo per svegliarlo. "Resta sveglio. Concentrati su di me, Tyler."

Lui sorrise, stancamente. "Mi concentro sempre su di te. Mi fai rimanere in vita."

Le due frasi fecero rimanere il ragazzo confuso e sorpreso. Non sapeva nemmeno cosa significasse, doveva significare che Tyler era leggermente delirante. "Non andare a dormire."

"Perché?" si lamentò.

Josh fissò l'uomo dai capelli castani. "Perché potresti non risvegliarti più. E non riuscirei a sopportare questo pensiero."

"Mi risveglierò," promise lui, gli occhi si chiusero di nuovo. "Non ti lascerò, Josh."

"Josh!" lo chiamò Zeus, e il rosso girò la testa verso il suo fidanzato.

"Cosa?" rispose.

"Dovremmo andarcene," disse, avvicinandosi ai due uomini. "Qualcosa non va con questo posto."

Ora che glielo faceva presente, Josh lo notò. Qualcosa sembrava che non andasse al suo posto in quell'ambiente, era riempito da un'aura di pericolo; il rosso si avvicinò con fare protettivo verso Tyler, senza accorgersene.

"Sì, hai ragione," si accigliò. "Ma l'accampamento - "

"Phil e Matty non l'hanno nemmeno cominciato a montare. Lo hanno sentito anche loro." Zeus si accovacciò vicino al castano, e controllò il suo battito. Le sue sopracciglia si inarcarono. "è un battito stranamente lento."

"Cosa?" La faccia del rosso si impallidì.

"Non preoccuparti," lo rassicurò. "C'è, è solo un po' lento. Magari posso trasportarlo io finché non troviamo il prossimo ac - "

All'improvviso, comparirono delle persone dal nulla, invadendo l'intero prato in cui erano. Josh si alzò di scatto, gli occhi aperti spalancati. Phil, Matty, e Zeus erano almeno stupiti quanto lui. Rimasero in trance all'inizio, troppo scioccati per fare mente locale di quello che stava succedendo.

Josh fu il primo a riprendersi, urlando velocemente a Phil e Matty di correre. Zeus prese su Tyler, buttandolo sopra la sua spalla. Probabilmente non era una posizione confortevole per il castano, ma era il modo più efficiente per uscire da lì. Iniziarono a correre, ma le persone arrivavano da tutte le parti.

Con un pensiero veloce da parte del rosso, un increspatura di forza si strappò tra le folle di persone. Furono messe da parte, creando una strada per il gruppo. Soltanto quando riuscirono ad andarsene, qualcuno contrastò Matty e Phil, cosa che fece rallentare gli altri due per un secondo. Fu allora che vennero portati a terra; ma, in qualche modo, una persona uscì dalla folla. Tirarono Tyler via dalla presa di Zeus, e poi svanì di nuovo nella folla.

Josh, troppo disorientato, fu legato e velocemente incatenato. Lo stesso fu fatto a Zeus, come Phil e Matty. Poi qualcuno capovolse la faccia del rosso verso l'alto, e un pugno si scontrò con la sua faccia. Svanì istantaneamente.

---

QUANTO RYDO.

SERUM 21 ✓ [TRADUZIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora