SERUM 21 ✓ [TRADUZIONE]

26 || Wistful

Josh si agitò davvero quando scoprì che Zeus detestava i gatti, ma che amava i cani (quelli amichevoli). è stato uno shock per lui, al quale rispose spintonando prontamente Lilith davanti al suo viso e disse, "Come puoi non amarla?"

L'uomo guardò male il gatto. "Come tu puoi amare quel coso?"

"Lei, non coso," lo corresse. Tornò a cullare l'essere vivente in discussione sul suo petto. "Cretino."

"Io, personalmente, adoro la figa," parlò Matty.

Tyler fece una risatina, e si scambiarono un cinque. Il rosso roteò gli occhi. "Lasciate perdere le vostre battute da bambini, per favore."

"Non mi piace la vagina," disse Phil. "è strana."

Il viso del più basso si accese leggermente di rosso. "Non parliamo di questo, per favore." Fu veloce a prendere  la sua borsa e andare velocemente via, nel caso venisse ignorato, e Lilith fece un miagolio di protesta.

Fortunatamente, la conversazione non si immerse nel fatto della vagina, e il resto seguì subito Josh. Dopo alcune miglia di camminata, la gatta stava diventata leggermente pesante tra le braccia del ragazzo. Avrà potuto anche essere ossuta, ma dopo momenti prolungati passati a tenerla in braccio, stava diventando un pochino troppo. Alla fine, dopo che le braccia del rosso cominciavano a fare male, si fermò e si tolse la borsa.

Spinse tutti gli oggetti più duri verso il fondo dello zaino, e poi mise diverse coperte su di essi, per creare un cuscino. Poi mise Lilith accuratamente sopra di essi, e lo chiuse in modo che solo la sua testa e parte delle sue zampe potessero uscire fuori. "Per favore, non morire lì dentro," Le disse, e si rimise lo zaino sulle spalle.

"Perché non la lasci qui o qualcosa del genere?" suggerì Zeus. "Non ce l'avrai tra i capelli."

"Non lascerò Lily qui. Morirà."

"Oh, adesso gli hai dato un nomignolo." Scosse la testa. "Meraviglioso."

Rise, e diede una gomitata sulle costole. "Non preoccuparti, tesoro, non ti lascerò per il mio nuovo gatto." (t/n: perché no? Io lo farei se fossi con un coso come Zeus tbh) Strofinò il naso contro il fianco del fidanzato, come per un segno di voler un braccio avvolto al suo corpo. L'altro lo fece, sorridendogli.

"Bene. Stavo cominciando a preoccuparmi." gli diede un bacio sulla fronte, facendo ridacchiare il ragazzo.

Dal fondo del gruppo, Tyler guardava la coppia felice con occhi tristi.

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Josh guardò la città, i nervi cominciarono a farsi sentire dentro di lui. "Non c'è un'altra via?" chiese, anche se sapeva che non c'era.

Il castano scosse la testa. "è un Anello. Non c'è modo di raggirarlo." Cominciò a incamminarsi giù per la collina, tutti lo seguirono fatta eccezione per Josh e Zeus. Lilith miagolò a disagio e si immerse dentro lo zaino del ragazzo, provando a nascondersi. Il rosso desiderò di poter fare lo stesso.

"Andiamo, è solo BlackParade." lo confortò l'altro. "Sarò qui per proteggerti, non preoccuparti." Lo prese in giro.

"Non mi piace quest'Anello," ammise a disagio.

"Perché?"

Il suo sguardo si spostò verso Tyler, che si avvicinava ai limiti della strada. I ricordi di quello che era successo in precedenza in quest'Anello si fecero vividi, e Josh si morse il labbro inferiore. "Diverse ragioni," disse infine. Poi cominciò a seguire gli altri, intrecciando la sua mano con quella del fidanzato come se fosse un'ancora per calmarlo. Camminarono, tutti si misero i loro cappucci o bandane per mascherare la loro identità.