"Kayla puoi dormire?" la supplico per l'ennesima volta massaggiandomi le tempie dolorose.
"Mamma ma quaddo ci dobbiamo vvegliare?" Chiede sedendosi accanto a me.
"Fra due ore Key, te l'ho già detto cinque minuti fa, sono le 2.30. Kayla Gasper per favore puoi dormire? É dalle 23.30 che te lo chiedo poi sennò vai in punizione" dico minacciandola.
"Ba bene mamma" dice arrabbiata buttandosi sul letto.
Mi giro dall'altra parte intenta a dormire ma sinceramente sono in ansia.
Dopo un bel po' riesco a chiudere gli occhi e a coricarmi per due ore pari pari finché la mia sveglia non suona.
Con una mano la spengo e con l'altra mi premo la tempia ancora dolorante data la breve nottata.
Mi alzo a malavoglia e mi dirigo verso il bagno cercando di fare meno rumore possibile.
Mi lavo faccia e denti e mi spazzolo infine, tornata in camera, mi vesto con un pantaloncino di jeans chiaro, una camicetta bianca che infilo dentro al jeans e infine le mie adorate converse bianche.
Non potrei vivere senza di loro.
Scendo giù in cucina evitando di svegliare la piccola che sicuramente non avrà voglia di svegliarsi.
Giù c'è già Cloe che fa colazione, la sua velocità è imbattibile, poi un giorno dovrà spiegarmi come fa a fare colazione alle 4.30...
"Giorno" richiama la mia attenzione.
"Horno" dico sbadigliando.
Sorride per la mia presentazione dopo due ore di sonno.
"Cloe hai un Oki?" Chiedo mettendo a scaldare il biberon per Kayla.
Anche se è abbastanza grande per prendere la tazza le scaldo ancora il latte nel biberon perché in questi casi se deve fare veloce senza sporcarsi mi torna meglio.
"Dormito poco anche te eh? Dietro di te c'è una bustina, l'altra l'ho presa io" dice indicando con la testa un punto alle mie spalle.
Mi verso un bicchier d'acqua e ci metto dentro l'intera bustina per poi ingoiare tutto d'un sorso.
Mi vengono i brividi, odio l'Oki.
Mentre verso il latte nel biberon Cloe inizia a parlare.
"Emily, mi sa che ho fatto una cazzata" dice mettendo la tazza nel lavello.
"Che hai fatto?" Chiedo distrattamente pensando se il biberon mi conviene portarmelo dietro nel termos o darglielo ora.
Decido di metterlo nel termos e così faccio.
"Stanotte io e Lorenzo l'abbiamo fatto" fa un lungo respiro e poi riprende "senza preservativo"
D'un tratto il sonno sparisce.
"Cosa? Ma siete matti? E se adesso sei incinta? O merda, quanto ti mancava al ciclo?" Chiedo con occhi e bocca spalancati.
"T-tre giorni" balbetta.
"Cazzo, sei incinta sicuro. Lo sai vero che più ti avvicini al ciclo più possibilità hai di rimanere incinta?"
Lei annuisce lentamente con lo sguardo puntato verso terra.
"Vabbè dai, ho comunque 21 anni, ho una casa, un lavoro, un fidanzato fisso ed ho finito gli studi. Potrebbe essere il momento adatto per mettere su famiglia" chiede con occhi sognanti.
Ci rifletto.
21 anni sono pochi, però non ha tutti i torti, ha un fidanzato che la ama, una casa fissa, un lavoro anch'esso fisso e ha finito la scuola.
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Il più bell'errore della mia vita #wattys2017
RomanceEmily Lancaster, una giovane ragazza di 16 anni rimasta incinta. Non vuole dire niente alla sua famiglia per paura di come reagirebbe. Non ha il padre, vive con la nonna e la mamma in un appartamento a Milano. Ha due migliori amiche di cui sa di pot...