Il più bell'errore della mia vita #wattys2017

Capitolo 24

Delle mani mi cingono la vita da dietro.

"Giorno amore" sussurra una voce al mio orecchio.

La persona mi fa svoltare e mi sfiora un bacio sulle labbra.

"Giorno Jas" sussurro anch'io staccandomi. "La piccolina si è svegliata?"

Scuote la testa.

"Allora la vado a svegliare io che sennò fa tardi all'asilo" dico lasciando la cucina per dirigermi nella sua cameretta.

La mia vita È cambiata.

La mia vita ha avuto una svolta positiva.

Jason è il mio fidanzato e padre presente di mia figlia.

Viviamo insieme nel mio appartamento a Londra da ormai quasi cinque mesi, dato che oggi è il 16 dicembre.

Mi ama, lo amo, ci amiamo e siamo una famiglia perfetta.

Kayla é diventata un'altra bambina da quando c'è il suo papà, ascolta ed è obbediente, non fa più storie ed è dolcissima.

Jason lavora in una band e continua un po' a studiare per l'università mentre io lavoro sempre allo stesso bar.

Lui e Kayla si amano, sono una persona sola, si assomigliano moltissimo.

Non vorrei avere altro dalla vita, ho una vita perfetta.

Amo la mia famiglia, la mia casa, o miei amici e la mia vita.

E giuro che non potrei volere altro.

Entro nella sua cameretta tutta rosa e la vedo ancora assopita nel suo lettino.

"Amore mio, alzati forza, è l'ora di andare all'asilo" dico scuotendola leggermente

"Mmh" mugola mentre si rigira nelle coperte.

"Dai Key, è già pronta la colazione. Alzati!"

"Mm... okay" dice assonnata.

Si mette a sedere e con le manine si stropiccia gli occhietti impastati dal sonno.

La prendo per la manina ed insieme andiamo in cucina dove Jason le ha già preparato la colazione.

"Ecco la mia principessa!" Dice alzandola in cielo.

Lei si mette a ridere a crepapelle.

Quanto mi fa felice vederli così.

"Dai adesso fai colazione su" le fa Jason mettendola a sedere sulla sedia.

"Papà" squittisce lei alzando la testa.

"Dimmi amore" le dice abbassandosi alla sua altezza.

"Ti voglio bene" sussurra schioccandole un bacetto sulla guancia.

"Anche io te ne voglio" risponde lui.

Ma quanto potranno essere belli?!

"Ehy, e a me non me ne vuoi?" Chiedo mettendo il broncio.

"Si che te ne voglio" dice allungando le braccia per circondare il mio collo.

"Dai adesso fai colazione che è già tardi mentre la mamma ti va a preparare i vestiti." Le dico uscendo dalla cucina per andare in camera sua.

Le preparo una camicetta bianca con sopra una felpa rosa pastello e i jeans chiari.

Poi vado in camera mia intenta a rifare il letto ma trovo Jason che si sta vestendo.

"No ma, fai pure eh" dice riferendosi al fatto che non ho nemmeno fatto caso a lui mettendomi a rifare il letto.

Non gli rispondo ma semplicemente continuo a rifare il letto.