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CAMERON POV
Mio padre ha continuato a chiamare per tutto il mattino fino a più o meno le 15:00...dopodiché ha smesso. Non ho risposto a nessuna delle sue chiamate. Non ne avevo il coraggio e neanche la voglia. Avrei voluto solo stare con la mia ragazza e godermi la sensazione delle sue mani che accarezzano i miei capelli. Okay Cameron sembri una femminuccia. A riportarmi con i piedi per terra è Aaron che mi sale letteralmente addosso sul divano. Rido e lo spingo via «ma io ti amoo» dice facendo una voce femminile «aww anch'io amore mioo» rido e stavolta sono io a saltargli addosso. Scoppia a ridere e faccio lo stesso. Veniamo "interrotti" da una risatina familiare. Jade. Mi alzo di scatto e le vado incontro «ho interrotto qualcosa?» ride mettendo le mani sui fianchi «mah, diciamo che stavamo per baciarci» rido avvolgendo i suoi fianchi con le braccia e stampandole un bacio sulle labbra. Aaah quanto la amo. Ridendo si stacca subito «quindi io sarei la ruota di scorta?» si finge arrabbiata e si allontana andando a sedersi nel divano accanto ad Aaron e i Jack che se la ridono «non prendertela, il nostro è amore vero» ridacchia Aaron facendo una faccia convinta «già» dico io andando a sedermi accanto a lei che poi afferro dai fianchi facendola sedere sulle mie gambe. «siete fortunati che vi voglia bene altrimenti "il carro" ve l'avrei già tirato in testa» sbotta avvolgendo un braccio intorno al mio collo «a quindi mi vuoi solo bene?» dico dandole un bacio sulla guancia. «okay non fate gli sdolcinati davanti a me che la mia ragazza è lontana e a me viene la depressione» dice Aaron sbuffando. Già , Sam è partita per San Francisco , per le feste e tornerà qualche giorno prima di Capodanno. Sono già tre giorni che rompe le palle con la storia che le manca. Okay Cameron. Tu sta zitto. Ti hanno sopportato con le tue lagne per più di un anno. «io ho la ragazza e tu no ah ah ah» scimmiotto stringendo Jade a me. Aaron mi fa la linguaccia per poi ridere «sei peggio di un bambino» ride Jade dandomi un bacio sulla guancia. «modestamente» rido facendo spallucce. Dopo un po' mi alzo con lei tra le braccia a mo' di sposa. Emette un piccolo urlo per poi ridere e Aaron e i Jack, seduti sul divano insieme a noi, ridacchiano «siamo di sopra se avete bisogno» dico per poi girarmi con lei in braccio e andare su per le scale. «devo dirti una cosa» sussurra al mio orecchio dandogli un bacio sopra quando siamo sulla soglia della porta della mia stanza. Sperando di aver capito, con un sorriso da orecchio ad orecchio apro la porta per poi chiuderla alle mie spalle. La butto sul letto facendola ridere e subito mi sdraio sul suo petto. Lei inizia ad accarezzare i miei capelli lentamente mentre io le riempio le guance di baci. «allora cosa devi dirmi?» sussurro dandole un ultimo bacio sulle labbra. «dovevo dirti che...ti amo» scoppia a ridere mentre la mia espressione cambia totalmente. Cazzo. E io che pensavo che finalmente avesse lasciato quel coglione. Pft, certo Cameron...continua a sperare. Sbuffando rumorosamente mi alzo dal letto andando verso il bagno dove lavo il viso con l'acqua gelata. Quando torno in camera lei è seduta sul bordo del letto con uno sguardo perplesso stampato sul viso.
JADE POV
«qual è il problema adesso?» dico scocciata... ho appena lasciato Ethan e adesso si comporta così? Che cazzo di problemi ha? «il cazzo di problema è lui. È sempre lui cazzo. Pensavo che stessi per dirmi che finalmente fosse finita con lui ma puntualmente non è mai così. Ogni volta che ti bacio o facciamo l'amore mi ricordo che non sei completamente mia e vorrei che fossi solo mia, vorrei che appartenessi a me. Solo a me» sbuffa sonoramente passando una mano tra i suoi capelli freneticamente. Sto per parlare ma mi interrompe «ma finché continuerai a stare con lui non potrà essere così. Ed io ti voglio mia. Voglio che tu sia mia così ardentemente che non ragiono più cazzo...non voglio condividerti con lui. Non ci ries...» stavolta sono io ad interromperlo. Con un sorriso da orecchio ad orecchio avvolgo le braccia intorno al suo collo per poi avvicinarmi al suo orecchio «l'ho appena lasciato» ridacchio dandogli un bacio sul lobo. Mi allontana di poco guardandomi «mi stai prendendo per il culo vero?» ridendo scuoto la testa e finalmente il suo viso si illumina. «oh Dio mio non ci speravo più» ride sollevandomi da terra e facendomi fare una giravolta. A chi lo dici amore mio. Quando mi mette giù, sorridendo premo le mie labbra sulle sue. Subito ricambia stringendomi a se. Prendetemi pure per pazza ma è diverso...più bello. Sarà il senso di "libertà" ma è davvero bello. Avvolgo le braccia intorno al suo collo aumentando l'intensità del bacio mentre lui stringe il mio sedere tra le sue mani facendomi sussultare. Ridacchiando mi spinge verso il letto reggendosi con le ginocchia mentre mi accarezza lentamente i fianchi. Avvolgo le gambe intorno al suo bacino facendo scontrare le nostre intimità. Lo sento gemere e compiaciuta non riesco a frenare un piccolo sorriso. Nell'esatto momento in cui le sue mani entrano in contatto con la pelle della mia pancia , mi vengono in mente i ragazzi. Cazzo. «Mmh...ci sono i ragazzi in giro» dico tra un bacio e l'altro «possiamo andare in bagno, lì non ci sentiranno» sussurra contro il mio collo baciandolo dolcemente «adesso posso finalmente riempirtelo di succhiotti» la sua voce esce roca e bassa mettendomi letteralmente i brividi. Annuisco passando le unghie sul suo collo. Si alza prendendomi in braccio e facendo allacciare le mie gambe intorno al suo bacino per poi camminare verso il bagno. Una volta dentro chiude a chiave e mi poggia sul mobile dove finalmente mi sfila il maglione iniziando a baciarmi il petto e la valle del seno. Gli sfilo la maglietta lanciandola da qualche parte nel bagno e poco dopo le sue mani raggiungono il bottone dei miei jeans che in un nano secondo vengono aperti. Mi sollevo leggermente per aiutarlo a sfilarli e quando anch'essi sono sul pavimento un brivido percorre tutto il mio corpo. Mentre le sue mani lavorano cercando di aprire il reggiseno , le mie afferrano l'elastico dei suoi pantaloni da tuta tirandoli giù con i piedi insieme ai boxer. Ridacchia «hai fretta?» il mio reggiseno vola via e poco dopo anche gli slip «anche tu vedo» sussurro baciandolo «prendi sempre la pillola vero?» mi chiede conferma e dopo un veloce "si" da parte mia entra in me facendomi irrigidire. Era davvero tanto tempo che non lo facevamo in questa posizione e devo dire che non è la mia preferita. Lui però è così bravo che riesce a renderla piacevole. Molto piacevole. Gemo contro la sua spalla mentre le sue labbra lavorano sul mio collo. Sicuramente ci saranno un sacco di succhiotti. Continua a muoversi ritmicamente fino a quando con un gemito strozzato veniamo entrambi. Resta qualche minuto dentro di me cercando di riprendere fiato «ti amo» sussurra dandomi un bacio. Mi si scioglie il cuore. Sorrido e lo bacio di nuovo «anch'io Cameron. Tantissimo»
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She's more badDove le storie prendono vita. Scoprilo ora