Mi sento malissimo. Il braccio coperto dal tatuaggio pulsa e la testa altrettanto, e ho difficoltà a tenere gli occhi aperti e la concentrazione.
Non devo perdere i sensi... Devo sapere cosa accadrà adesso.
Sakura prende parola al posto dell'annunciatore e con sguardo deciso spiega al pubblico la mia situazione, non ci presto attenzione, non ce la faccio.
Riesco a sentire solo la fine del lungo discorso.《Normali o Isolati? La scelta è vostra, dovete solo esultare.》
Il pubblico rimane in silenzio.
Dopo alcuni interminabili secondi si sente un lieve battito di mani e parole di incitamento che, a giudicare dalla voce, deve essere la stessa di prima.
Piano piano si innalzano urla e acclami di ogni tipo.
Non riesco ad alzare la testa per vedere chi tra i due gruppi sta facendo tutto questo chiasso.《La risposta allora è chiara.
Luce Victoria Williams, secondo la scelta del consiglio e del pubblico, farai parte degli isolati.
Da ora in poi non potrai interagire con i Normali e i senza giudizio.
Io sono la regina degli Isolati e ti do il benvenuto tra la mia gente.》Sento il battito cardiaco bloccarsi per un istante e faccio una smorfia spontanea che tanto non può vedere nessuno.
Volto il viso verso il corpo di Samanta e, mai mi sono pentita così tanto di una mia azione.
Sento le lacrime che cominciano a bagnare il mio viso e trattengo a stento i singhiozzi.Ho ucciso qualcuno.
Anche se era quello che dovevo fare non riesco ad accettarlo.
Le mani cominciano a tremarmi e perdo la presa sulla spada.
L'ho uccisa consapevolmente, è stata una mia idea quella di farle fare una fine così orrenda.
La gente intorno continua a esultare e nessuno bada a me che sto piangendo silenziosamente.
Sento il petto bruciarmi e piano piano il mio pianto diventa sempre meno silenzioso, ma nessuno se ne accorge.
A nessuno interessa veramente della morte di Samanta, eppure, prima tutti facevano il tifo per lei. È piuttosto volubile l'opinione delle persone, stanno applaudendo me che sono un assassina, come prima applaudivano a Samanta che aveva tentato di uccidermi.
Non esiste più il giusto o sbagliato.
《Kuro hai visto che ce l'ha fatta》Sono così felice che a stento riesco a trattenere l'entusiasmo.
È riuscita a uccidere Samanta nonostante lo scontro che era totalmente a sfavore per lei.《Cass, la tua amica non è normale.》
《Lo so anche io Kuro, ma al momento non mi interessa.》
È viva, per me conta solo questo, che poi sia normale o meno non mi importa.
Sarà una di noi e potrò parlarle senza problemi.《Hmm...》
《Hai altro da dire Kuro?》
《No, niente.》
Quando fa così è il peggiore.
Sta sicuramente pensando qualcosa su Luce che non vuole dirmi.《Cass stai alla larga da quella ragazza.》
Cosa!?
《Alek, chi sei per dirmi quello che devo o non devo fare?》
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Bloody Rose
FantasyLuce Victoria Williams é una ragazza di diaciassete anni che vive in un mondo che non conosce l'uguaglianza. A causa di un evento si ritroverà da sola senza più alcuna certezza con moltissime domande a cui solo in parte riesce ad ottenere una rispo...