Bloody Rose

Capitolo 44

Tutti gli occhi degli studenti erano puntati su Ayzhel che sembrava si trovasse in un mondo a parte.
Kuro si avvicinò ad Ayzhel cautamente e le rivolse un sorriso.
La ragazza confusamente ricambiò.
Nel giro di nemmeno un minuto, mentre erano tutti presi ad avvisare la regina, Ayzhel si addormentò. Non cadde a terra dal momento che Kuro riuscì a prenderla in tempo. Il sangue puro sapeva perfettamente che da lì a poco sarebbe successo.

《Non ricorderà nulla al risveglio, ma avrà sicuramente sete, per cui dobbiamo prepararci alle crisi.》

Disse Rei ad Ines e Shiro, i quali annuirono semplicemente.

Sakura fece il suo ingresso precipitosamente, senza badare a nessuno dei presenti, alla regina interessava solo di Ayzhel.

《Un sangue puro?》

Domandò Sakura, che si sentì profondamente delusa.
La donna avrebbe voluto qualcuno che fosse parte di quell'un percento.

Kuro dall'altra parte era felice che non fosse una creatura incredibile. Di per sé aveva già delle grandi differenze rispetto agli altri, ma almeno così le avrebbero portato tutti rispetto e sua madre avrebbe smesso di trattarla come una sua dipendente personale. Pensava il ragazzo sentendosi sollevato.

《Portiamola in infermeria, si sveglierà tra qualche ora.》

Disse Rei autoritario.

《Aspettate.》

Affermò Sakura con tono secco e duro.
Il figlio riusciva a vedere la delusione negli occhi della madre. Kuro sapeva perfettamente che la regina era da anni che voleva riportare in vita suo padre, soltanto qualcuno che avrebbe potuto riportare il tempo indietro sarebbe riuscito in un intento simile. Peccato che ciò poteva avere delle ripercussioni sul futuro in maniera decisiva, tanto che Kuro stesso nonostante volesse conoscere suo padre era profondamente turbato da quell'idea. Però, il ragazzo non poteva sapere quanto fosse dura per sua madre a causa di quel simbolo, non poteva sapere quanto soffrisse mentalmente e fisicamente, non sapeva nemmeno che sua zia aveva prescritto innumerevoli farmaci a sua madre, né sapeva che la regina avrebbe preferito morire che continuare a vivere senza avere accanto quello che era stato l'amore della sua vita.

La donna si avvicinò ad Ayzhel e dalla divisa lacerata all'altezza del torace notò qualcosa che non avrebbe dovuto esserci.

《Chiamate immediatamente il medico del regno.》

Tutti erano scossi, non capivano il perché, ma non fecero domande e Alek eseguì l'ordine.
Sakura fece portare la ragazza in infermeria.
La regina era turbata. Non era successo ciò che aveva predetto la madre di Ayzhel, ma non era nemmeno normale ciò che vide sul suo corpo.

Fuori dall'infermeria i membri delle due squadre si rivolgevano sguardi confusi.
Sakura li aveva sbattuti fuori dalla stanza all'arrivo di Lucas.

《Che avrà notato?》
Domandò Cass che aveva paura che quella ragazza potesse svegliarsi e non riconoscerli più.

《Lo sapremo tra poco.》
Affermò Kuro.
Il ragazzo non temeva particolarmente quello che sarebbe potuto succedere, eppure provava una strana sensazione, in qualche modo sapeva che sarebbe stato difficile, ma non impossibile. Tenere sotto controllo un sangue puro era qualcosa di veramente complesso, probabilmente Rei gli avrebbe chiesto il suo aiuto che non voleva dare. Kuro voleva semplicemente che tutta questa storia finisse il prima possibile.

Il dottore uscì dalla stanza ed era pallido, tanto che tutti si sentirono turbati e preoccupati.
Kuro riusciva a vedere il viso della madre rigato dalle lacrime. Era scioccato così come tutti gli altri membri, anche se continuava ad essere diffidente. Non si fidava della donna che l'aveva messo al mondo.
Cass a malapena riusciva a reggersi in piedi.
La regina spostò il suo sguardo e fece cenno ai ragazzi di entrare.
L'ultimo a varcare la stanza fu Max che chiuse la porta alle sue spalle. Il ragazzo si sentiva agitato, ma soprattutto di troppo. Si era comportato male con quella ragazza, aveva fatto qualcosa che non avrebbe dovuto fare. Si sentiva in colpa.