Bianca, una ragazza abbandonata dai genitori che vive con la zia, tornerà nella sua città natale, Los Angeles, dove ritroverà tutti i suoi migliori amici con delle nuove aggiunte.
All'inizio tutto va per il meglio quando si scatenano gelosie e verit...
" DIVE CAZZO VI ERAVATE CACCIATI!!" Disse furioso Carter. " CARTAH!! Scusa siamo andati a fare un giro e non ho sentito il telefono!" Dissi io dispiaciuta per averlo fatto preoccupare. " Chissà perché non l'ha sentito..avrà sicuramente fatto la puttana e si sarà fatta Cameron!" BOOM..una pugnalata al cuore! "Che troia!" Continuò. BOOM eccone un altra... Mi avvicinai a lui zoppicando e dopo aver spostato la puttana che aveva sulle gambe, tirai uno schiaffo alla persona che pensavo non mi avrebbe mai delusa..Nash. Con la massima velocità che riuscivo a raggiungere andai in camera mia sbattendo la porta. Mi avvicinai alla scrivania tirai fuori le mie tele, i miei carboncini, tempere, pennelli, fogli, matite, gomme, pastelli e le mie sigarette. Mi svestii e misi la camiciona che usavo per dipingere e attaccai la musica. Quello era il mio posto, il mio rifugio da tutto e tutti. Aprii la finestra e mi accesi una sigaretta mentre cominciavo a tracciare linee sulla tela. Disegnavo e fumavo mentre piangevo lacrime amare. La mia mano seguiva la matita mentre io continuavo ad abbandonarmi alla musica e al fumo.
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Ed ecco cosa ne uscii. Il frutto del mio malessere per colpa di Nash. Forse, alla fine, quello era l'unico modo di capirmi da sola...i miei disegni mi facevano sempre riflettere su me stessa. Quello era il momento di cambiare.. infondo, ormai avevo capito che essere abbandonata e ferita dalle persone più importanti della mia vita era il mio destino, quindi..BASTA!! Da domani si cambia..
