Escape

Capitolo 8

Questo momento sta durando troppo. Il cuore sta per scoppiare da quanto batte forte. Vorrei che mi facesse sua in questo istante.

Ma che diavolo sto dicendo?

Se ora lui mi baciasse credo che non riuscirei più a ragionare lucidamente.

Quando le nostre labbra sono sul punto di scontrarsi la macchina si ferma di colpo e veniamo entrambi risvegliati, senza renderci conto di quello che stavamo per fare.

In Dominik si forma una espressione tra il confuso e il sorpreso, credo che nemmeno lui sapesse cosa stava per succedere, si ricompone in modo impacciato e apre lo sportello, scende e mi da una mano a salire le scale verso l'entrata della villa. Raggiungiamo il portone ancora mano nella mano, entrambi con il fiato corto e con me che ho le guance tinte di un rosso acceso.
Veniamo accolti da un maggiordomo che ci prende i cappotti e li va a mettere da qualche parte.

"Stammi vicina" sussurra nel mio orecchio, mentre il suo profumo mi pervade il naso.
"Va bene" rispondo ancora scossa da quello che è successo qualche minuto fa e con ancora il cuore che batte forte.

Lo seguo da dietro, mi guardo intorno c'e molta gente. Quasi tutti parlano in russo. Sono tutti molto eleganti, vestiti in modo impeccabile. Tutto questo è troppo...troppo rivoltante per me.
Non mi sono mai piaciuti eventi del genere. Pieni di ricconi, di viziati, di gente che si crede padrone del mondo solo perchè possiede tanti soldi. Per questo odio questo tipo di persone, sono egoiste e non sanno nulla di cosa significhi vivere, o almeno la maggior parte di esse.

I miei pensieri vengono interrotti quando Mike, accompagnato da Ronny, si avvicina a noi.
Mike saluta Dominik con una forte stretta di mano e un abbraccio 'fraterno' e con il tipico saluto russo, ovvero un bacio per ciascuna guancia.
Poi lo sguardo di Mike si posa su di me o meglio, sul mio corpo.
"Wow. Sei bellissima Ally."

"Ehm, grazie" rispondo timidamente.

"Eeh vedi Dom?Ti ho proprio fatto un regalo fantastico."dice Mike facendomi l'occhiolino e dando una pacca sulla spalla all'uomo con gli occhi di freddi come il clima in Russia.
Questa cosa del 'regalo' mi da su i nervi. Potrei essere qualsiasi cosa ma non sono un oggetto.

"Sta zitto. Per colpa tua devo sfamare una bocca in più" risponde seccato Dom, prima che io possa dire qualcosa.

"Hahaha. Fratello sei davvero divertente. E ora che ne dite se offro ai miei cari ospiti un bicchiere di Champagne?" Domanda sorridente Mike mentre si dirige verso il bar.

"Mike posso chiederti una cosa?" Chiedo prima di avviarci.

"Certo bella, chiedi tutto ciò che vuoi, sono a tua disposizione" afferma facendomi l'occhiolino.
Roteo gli occhi al cielo, poi guardo un attimo Dom, che capisce ciò che voglio chiedergli.
"E-ecco non hai per caso trovo una collanina d'oro?"

"Mh collanina? Mi dispiace Ally ma non ho nulla." Risponde dispiaciuto.

Sono delusa, speravo che avesse lui la collana, ma ora come ora non so proprio dove cercarla.
Arriviamo davanti al bancone del bar e quando stiamo per prendere il nostro bicchiere di Champagne arriva un uomo.
L'uomo saluta Dom e Mike con un abbraccio e un bacio sulla guancia.
Dicono qualcosa in russo e si mettono tutti e tre a ridere. È la prima volta che vedo ridere in modo sincero Dom e devo ammette che suo il sorriso mi fa sciogliere.
Sto contemplando il suo bellissimo sorriso quando l'estraneo si mettere a fissarmi.

"E questa bella ragazza chi è?" Domanda spogliandomi con gli occhi. E questa sensazione non mi piace affatto, mi mette a disagio, Dominik lo nota e si posiziona leggermente davanti a me.

"Lei è la mia accompagnatrice." Risponde Dom facendo sparire quel bel sorriso che aveva pochi istanti fa, intanto Mike guarda divertito la scena.

"Accompagnatrice è? E la bella bionda che ti sei portato durante la cena di gala presso casa mia dove l'hai lasciata?" Chiede quest'ultimo tra una risata e l'altra.
Il viso di Dom si incupisce di colpo. Mike capisce che cosa potrebbe succedere e mette una mano sulla spalla di Dom e poi interviene "Allora signori che ne dite se andiamo a parlare di affari?"