Escape

Capitolo 49

Mi stiracchio allungandomi tutta ma per sbaglio la mia mano colpisce qualcosa, che si rivela essere la faccia di Dominik.

Apre un solo occhio e mi fulmina con lo sguardo e io lo ricambio con sorrisino innocente
"Ehi" sussurro.

"Ehi" mi imita.

Mi avvicino al suo corpo e gli lascio un bacio sulla mascella.
"Vado a farmi la doccia" dico con voce assonata mentre mi alzo svogliatamente dal letto. Quando riesco ad uscire del letto Dominik mi guarda con uno strano sorrissetto.

"Che c'è?"

"Un gran bel panorama" mi indica il sedere con un cenno della testa mentre il sorrissetto non lascia le sue labbra. E mi piace vederlo così, vederlo felice.
Arriccio il naso e scaccio via tutto con un gesto della mano. Prendo l'accappatoio e vado a farmi la doccia.

Quando esco mi ritrovo davanti la schiena nuda di Dominik, che alla luce del giorno non ho mai potuto vederne i dettagli. Mi avvicino di più notando dei segni strani sulla sua schiena.
"Dom..." sussurro a un passo da lui mentre allungo il braccio. L'uomo davanti a me si irrigidisce appena metto una mano sulla sua schiena.
"Questi..." le parole mi muoiono in bocca.

"Ora capisci perchè non volevo dirti nulla?" Volta di poco la testa guardandomi con la coda dell'occhio.

Lo abbraccio da dietro e stiamo così per un po'. Quando ci stacchiamo, mi da un bacio ed esce dalla camera.

Forse sono troppo egoista a pensare che aver perso mia madre sia brutto, perchè quello che ha passato Dominik è anche peggio!
Mi chiedo come qualcuno possa trattare in modo così orribile il proprio figlio. Alla fine è vero, che le persone più silenziose hanno tanto da dire ma preferiscono starsene zitti. Ho visto io dolore negli occhi che aveva Dominik, ho visto come cercava di reprimere la sua rabbia e ho visto come un'anima distrutta possa restarr a galla nonostante tutto.

Inizio ad asciugarmi i capelli. Mi vesto e continuo a sentire sempre questo silenzio assordante. Dom è uscito, ma io vorrei sapere dove sono andati gli altri due dato che Sissi non la vedo da ieri sera e Mike...beh lui ogni tanto sparisce ma credo abbia a che fare con Dom.

****

La giornata è passata in assoluta noia. E ora c'è qualcosa che mi da fastidio al naso, ma dico io non si può fare nemmeno un pisolino in pace? Cerco di scacciare qualunque cosa essa sia ma non ci riesco, e appena apro gli occhi capisco perchè.

"Mike vai a fanculo" si mette a ridere alla mia affermazione e si siede sulla sedia vicino alla mia. Lo guardo dritto negli occhi, ha qualcosa da dirmi lo so.
"Sissi dov'è?"

Fa un'alzata di spalle ed alza le mani, intanto continuo a guardarlo male, " Che c'è? Ha detto che sarebbe passata per casa sua a prendere qualcosa. Insomma, voi donne avete tutte queste esigenze strane" fa un'espressione strana e non posso fare a meno di trovarlo buffo.
Mi sbatto una mano sulla fronte e tiro fuori un sospiro di frustrazione.

"Allora...cooome vanno le cose tra te e Dominik? Sai questa mattina sembrava abbastanza provato."

"Eh? Provato?" Richiedo, il biondo annuisce e conferma. Con espressione seria mi alzo di poco dalla mia sedia e mi sporgo verso di lui, arrivando così a soli due centimetri dal suo viso. "Dimmi Mike, che è successo con Sissi?"

"Potrei, ma mi piacerebbe tanto mangiare una bavarese come dolce" mi fa l'occhiolino come se avessi capito cosa intende. Roteo gli occhi al cielo e gli confermo che gli preparererò questa torta. Mi sorride a trendadue denti e si gira di lato, verso di me così da potermi guardare male.