Capitolo 15

34.2K 889 85
                                    

Mi sento scuotere per un braccio.
"Mmh. Che c'è?" Domando mezza assonnata.
"Ally dai alzati. Preparati mentalmente. Oggi ti porto da Dominik." Afferma Daniel. Sbuffo e mi alzo.

Saranno passate due o tre settimane da quando Daniel mi ha trovata per strada, ferita e con il cuore a pezzi.
Dopo quello che è successo non mi sento ancora pronta ad affrontare Dom. Voglio tornare da lui perchè...sono sua.
Già, sua.
Continuo a pensarlo ancora nonostante lui non abbia fatto nulla per farmi capire che ci tiene e non ha nemmeno fermato Serghei. Dopo quella notte così bella non so più cosa pensare.

Mi alzo e vado in bagno. Mi lavo il viso e mi metto i vestiti che avevo quando sono arrivata qui da Daniel. Il livido sullo zigomo è del tutto sparito e anche il labbro ora non è più spaccato. L'unico problema è la pancia. Il colore violaceo ormai non c'è più però sento ancora dolore.

Queste settimane le ho passate andando al lavoro con Daniel, i due fratelli baristi mi hanno sempre fatto sentire la benvenuta, così allegri e divertenti ma hanno fatta dimenticare per quale motivo ero da Daniel. Sembrava tutto così normale.

"Okay. Sono pronta" dico facendo un grande respiro, andando verso il biondo.
Scendiamo le scale e arriviamo alla sua macchina.
Una Jeep nera. Non credo che con il lavoro di barista si sia potuto permettere questa macchina, ma non voglio fargli domande.

Dopo un bel po' di tempo in macchina Daniel accosta davanti a una fioreria prima di intraprendere un'altra strada.
"Perchè ci siamo fermati qui?" Domando corrugando la fronte. Daniel mi guarda e poi volta lo sguardo verso la strada e indica un'altra strada sulla destra.
"Da qui dobbiamo andare a piedi. Da quella parte" afferma.

Faccio cenno con la testa e lo seguo. Metto le mani in tasca cercando di scaldarle il più velocemente possibile.
Arriviamo davanti ad un grande cancello nero e lo riconosco.
Guardo oltre e riconosco pure la villa di Dominik. Ora che la vedo meglio sotto la luce del giorno posso confermare quando sia grande.
Il mio cuore inizia a battere più volece e mi sta salento l'ansia.

Il biondo si guarda intorno "Seguimi" non rispondo e faccio come dice. Raggiriamo la villa, noto che scavalca una parte del muro che nonostante tutto è molto alto.
Si ferma lì sopra e mi porge una mano e io con tutta la forza che ho salto e afferro la sua mano e mi aiuta a salire.
Con una mossa veloce salta giù, faccio lo stesso atternando tra le sue braccia.
Prima di camminare si volta verso di me, mi prende il viso tra le sue mani e dice: "Ally qualsiasi cosa succederà non mollare. Non crollare, sii forte. Non meriti dell'inutile dolore." Sentirmi dire queste parole mi fanno prendere un po' di coraggio.

Ci dirigiamo verso Dom dal retro della villa. Prendo un grande respiro e continuo a camminare mentre sento il cuore martellarmi nel petto.
Non ho pensato realmente a cosa dirgli, non mi sono preparata un discorso anche perchè poi lo avrei dimenticato subito. Preferisco improvvisare come meglio riesco.

Mi paralizzo davanti alla portafinestra. Inghiotto a vuoto mentre il mio cuore smette di battere.
Sono ferma con le mani dentro al cappotto e vedo bene la sua figura, quella schiena, quelle spalle, quelle mani mi sono mancate da morire.
Daniel è fermo nella mia stessa posizione, ad un certo punto entra una bionda, la stessa che ha detto a Serghei di prendermi. La donna spalanca gli occhi nel vedermi e poi vedo girarsi pure Dom che mi guarda sorpreso.

Perdo un battito quando vedo il suo sguardo scontrarsi con il mio. Dio, quanto mi è mancato essere guardata da lui, dai suoi occhi così freddi eppure così dannatamente belli.

Sento gli occhi pizzicarmi per via delle lacrime. Daniel mi mette una mano nella schiena e lentamente mi spinge ad andare verso di loro mentre lui mi segue silenzioso da dietro.
Il cuore batte talmente forte che fa male.
Fa male vederlo.
Vederlo con un'altra.
Lo amo nonostante non sappia quasi nulla di lui. Eppure voglio farlo, voglio amarlo e conoscere il vero Dominik poco a poco.
Se c'è una cosa che ho capito di lui è che è una persona vera. Senza maschere.

Arriviamo davanti alla portafinestra e Daniel la apre. Lo sguardo di Dom passa da me a quella del biondo diverse volte. La donna fa lo stesso e poi parla "Tu? Che diavolo ci fai qui troietta?" Domanda con tono da gallina.
Daniel interviene "Deve parlare con un certo Dominik e tu non sei interpellata" dice alla donna con sguardo di fuoco e lei non sa come rispondere. Il biondo si volta verso di me come per dirmi che non devo temere nulla.

"Ally" dice Dom quasi in un sussurro. Come se non fossi qui realmente fa sia solo frutto della sua immaginazione.
Il mio cuore perde mille battiti sentire il mio nome pronunciato da lui, dalla sua voce.
"V-Voglio chiarire" affermo.

"Chiarire cosa?" Chiede la donna arrabbiata. Dominik la fulmina con lo sguardo e lei si spaventa.

"Chiarire questo" rispondo indicando la donna.
Dom si mette una mano davanti alla faccia e sbuffa esasperato.
"Dio" dice andando a sedersi su una poltrona "Quando ho visto Chloe qui quella mattina ho capito che stava per succedere qualcosa. E poi quando tu sei scesa e Serghei ti ha portata via avrei voluto picchiarlo e ucciderlo sul colpo e..."

"Dominik di che parli?" Chiede allarmata la bionda.
L'uomo dagli occhi di ghiaccio la trucida con lo sguardo per averlo interrotto e poi continua "Non fiatare" le ringhia a denti stretti. "Voglio essere sincero con te Ally, lei doveva essere quella che avrei dovuto sposare, ma non l'ho mai amata."

A queste parole faccio un sospiro di sollievo e mi rilasso un attimo.
"Ti ho cercata sai?" Afferma con enorme tristezza in volto "ma non sono riuscito a trovarti. Ma ora che tu sei qui posso dirti che non ti lascerò più andare via. E tu Chloe di a tuo padre che se vuole la guerra è ciò che avrà." Afferma guardando la donna che si alza offesa.

"Sei solo un bastardo Dominik Petronivic. Vuoi perdere tutto per una ragazzina? Fa pure" dopo questo la donna se ne va tutta incazzata.

Aspettate cos'è appena successo?

Mi ha cercata.
Lui mi ha cercata.
Mi ha pensata.

"P-perchè?" Domando con voce tremante "Perchè tutto questo?"

"Mi chiedi perchè?" Chiede retorico mentre si alza e si avvicina a me.
"Mike...non smetterò mai di dire che è un idiota. Ma per colpa sua ho dovuto prendermi cura di una ragazzina. Di una ragazzina che mi fa impazzire" si frega una mano sul mento, lo guardo confusa.

"Non capisco cosa tu voglia dire" chiedo infine.
Lui alza lo sguardo. Incastra i suoi occhi con i miei. E il suo viso si illumina, come se avesse appena capito la cosa più importante del mondo.

"Tu...io...Che cazzo mi hai fatto ragazzina? Per colpa tua n-on smetto di pensare a te, ai tuoi occhi, alle tue labbra, al tuo viso, al tuo sguardo che si incastra perfettamente con il mio. Chi sei Alissa Blade? E quale incantesimo mi hai fatto?"

Mi mordo un labbro e qualche lacrima mi riga il viso. Dom alza di nuovo lo sguardo e lo posa sul mio viso.
Si avvicina, mi guarda dritto negli occhi. Alza una mano e la porta dietro la mia testa, appoggia la mano e lentamente avvicina la mia testa al suo petto e mi abbraccia.
Mi stringe forte, come fosse la prima volta che abbraccia qualcuno.
Mi stringe con bisogno.
Bisogno di sentirsti vivo.
Bisogno di capire che io sono lì, pelle ossa, da lui e per lui.
Dopo un po' di esitazione e con le lacrime che mi rigano il viso alzo le mani, le porto dietro alla sua schiena e lo abbraccio.
Lo stringo a me con bisogno. Il suo profumo, il suo sguardo, la sua voce, tutto mi è mancato di lui.

Com'è possibile affezionarsi a qualcuno così facilmente, senza rendersene conto? Come si può, poi, non volere di più questa persona?
Come avrei continuato la mia vita senza tutto questo?
Forse sarei andata avanti, senza provare nulla per nessuno. Senza chiedermi se qualcuno mi trova bella o semplicemente se sente la mia mancanza.

Ma tutto ciò di cui ho bisogno in questo momento mi sta stringendo tra le sue braccia e a me basta.








Ecco qui il capitolo. Spero vi sia piaciuto.💜

Finalmente Dominik ed Ally ritornano insieme😍

Al prossimo aggiornamento.
😙❤

Escape Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora