The Last X-Men

Capitolo tredici

Tre settimane dopo...

Logan's p.o.v.

<<Perché non rispondi Roxana...?>>
Non smettevo di chiamarla. Almeno 10 chiamate al giorno.
<<Ciao.>>
<<Roxana!>>
<<Sono Roxana, al momento non posso rispondere, quindi lasciate un messaggio dopo il segnale acustico.>>
<<Cavolo...>> dissi guardando il telefono e riagganciando la chiamata deluso.
Nonostante conoscessi a memoria quella segreteria, ogni volta che diceva "ciao" speravo fosse lei.
<<Logan.>>
<<Ciao Ororo...>>
<<Come stai...?>> chiese entrando nella mia stanza.
<<Secondo te? A rispondermi è sempre la segreteria, non lei. Come dovrei stare?>>
Calò un silenzio nella stanza ed io mi immersi nei miei pensieri...

*flashback*

<<Hai buoni gusti per quanto riguarda le birre.>>
<<Merito di mio zio. O forse l'hai detto solo per farmi notare che ne hai presa una uguale alla mia.>>
<<Astuta.>>
<<O forse leggo nel pensiero...>>
***
<<Che cosa vuoi da me Adam?>>
<<Mi ha mandato il capo. Dice che voi due avete ancora un accordo.>>

*fine flashback*

<<Aspetta un momento...>>
<<Cosa?>>
<<Quella sera, quando l'ho incontrata la prima volta, non era da sola. O meglio, qualcuno l'ha raggiunta...>>
<<Chi?>>
<<Un certo Adam. Disse che lo aveva mandato il "capo" e che Roxana e lui avevano ancora un accordo.>>
<<Stai per caso dicendo che Roxana ha un capo?>>
<<E che forse è in pericolo. Non voleva che non ci vedessimo più perché probabilmente non voleva mettere in pericolo anche noi. Vieni.>>
Ci dirigemmo verso l'ufficio del professore con passo veloce, sperando di ricevere delle risposte.
<<Professore.>>
<<Ciao ragazzi.>>
<<Lei conosce un certo Adam?>>
<<Beh, io ne ho conosciuti un bel po' di Adam, ma scommetto che intendi quel "Adam", il mutante.>>
<<Penso di sì. Può dirmi per chi lavora?>>
<<Per Magneto.>>
<<Scusi?>>
<<Come mai così sorpreso?>>
Gli raccontai quello che avevo pensato qualche istante prima.
<<Ororo, chiama Scott. Ci vediamo al Casco.>>
<<Certo.>> disse uscendo dalla stanza.
<<Dobbiamo andare a prenderla.>>
<<Aspetti, mi spieghi costa sta succedendo per favore.>>
<<Non lo so. Seguimi.>> uscimmo anche noi dalla stanza dirigendoci verso il "laboratorio" del professore.
Nel frattempo ci raggiunsero Scott e Ororo.
<<Eccomi Professore. Ororo mi ha raccontato tutto.>>
<<Perfetto. Dobbiamo localizzare Roxana.>>
Entrammo in un corridoio completamente bianco, dove al fondo si trovava una porta elettrica d'acciaio. Da quella porta si poteva accedere al Casco del Professore. Quest'oggetto gli permetteva di trovare qualsiasi mutante.
Il Professore lo indossò e chiuse gli occhi per concentrarsi meglio.
Passarono quasi dieci minuti.
<<Non riesco a trovarla. Ah no! Eccola! Si sta dirigendo verso Brooklyn.>>
<<Cosa aspettiamo? Andiamo.>>
<<Ragazzi, in bocca al lupo.>> disse il Professore.
<<Crepi.>> risposi.
Io, Scott e Ororo uscimmo dalla scuola e ognuno prese la propria moto.
Salii sulla mia pieno di determinazione e pronto a rischiare la vita per la ragazza che amavo.