The Last X-Men

Capitolo quindici

Ciao a tutti! Volevo scusarmi per la mia assenza, ma ultimamente non sono proprio riuscita ad aggiornare per vari motivi tra cui la scuola.
Volevo informarvi che non mancano molti capitoli prima della fine di questa storia.
Detto questo, vi auguro una buona lettura😊❣️
Ah! Buon 2018🎉
PS. Questa ff ha raggiunto le 1mila letture e sono troppo felice per questo😍 grazie mille a tutti quelli che la supportano❣️

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Logan's p.o.v.

Eravamo appena arrivati in città, così presi il mio cellulare è digitai il numero del Professore.
<<Professore, siamo arrivati a Brooklyn. Ci mandi la posizione di Roxana per favore.>>
<<Certo, lo faccio subito. Ci vorranno massimo 2 minuti, tempo di cercare l'indirizzo del GPS.>>
<<Perfetto.>>
I 2 minuti passarono velocemente. In fondo erano solo 2 minuti.
<<Logan.>>
<<Ci sono.>>
<<Dalla vostra posizione vi dovete muovere verso Est per 525 metri e poi andare verso Sud per altri 200 metri.>>
<<Grazie Professore.>>
Pronunciate queste parole agganciai la chiamata.
<<Ascoltate.>> richiamai l'attenzione dei miei compagni.
<<Io direi di lasciare le nostre moto qui. Probabilmente, anzi, di sicuro Roxana non è da sola e se vogliamo avvicinarci a lei senza farci sentire, il rumore del motore rovinerebbe tutto. Ad ogni modo ho la sua posizione. Andiamo.>>

Roxana's p.o.v.

<<Adam, togli il suo GPS. Sono sicuro al 100% che qualcuno verrà, quindi non dobbiamo farci trovare. Toglieremo anche i nostri.>>
Adam estrasse dal suo giubbotto di pelle un coltellino.
<<Farà un po' male. Tu cerca di non farti sentire.>>
Mi prese il braccio e fece un taglio abbastanza profondo. Dopodiché estrasse l'aggeggio (il GPS).
<<Bene ragazzi. Ora tocca a noi, poi possiamo ritornare a casa. Vero Roxana?>>
Erik si avvicinò a me e mi prese per la gola con la sua mano.
Mi mancava il fiato. Mi dimenai cercando di sfuggire alla sua presa.
Mutai in me stessa. Non avevo più forze per rimanere nelle sembianze dell'altro mutante.
<<Lo sapevo. Quando torneremo al nostro rifugio, ti ucciderò. Caricatela nel furgone!>>
E così fecero: mi fecero salire con la forza sul furgone nero e inoltre mi legarono i polsi con delle catene.
<<Tanto non avrai mai ciò che vuoi perché non troverai nulla.>> dissi ad Erik sputandogli in un occhio. Per questo gesto ricevetti un pugno da Adam, ma poco mi importava. Quel pugno fu talmente forte che mi fece perdere i sensi.
L'ultima cosa che mi ricordo è il furgone che partì e la voce di Erik che diceva ad Adam e a Stewart:
<<Voi due restare qui e cercate di rallentare quelli che verranno. Non credo che nessuno proverà a salvarla. In caso si presentasse tu-sai-chi portalo da me.>>

Logan's p.o.v.

<<Quanto manca?>> chiese Scott con una leggera stanchezza.
<<Che c'è? Sei stanco? Non è il momento per esserlo.>>
<<Mi fanno male le ginocchia.>>
<<Ma che combattente sei se sei già stanco per una camminata? Pensa a cosa ci toccherà dopo e vedi come la stanchezza se ne va.>>

Dopo 5 minuti arrivammo nel luogo che ci aveva detto il Professore.
<<Un bosco?>> chiese Ororo.
<<A quanto pare. Io però non vedo nessuno.>>
Ad un certo punto sentimmo delle voci dietro di noi.
<<Stavate cercando qualcuno?>>
Appena mi voltai vidi due uomini, di certo erano mutanti.
<<Io ti ho già visto. Ti chiami Adam vero?>>
<<Sono io.>>
<<Dov'è lei?>>
<<Lei chi?>>
<<Lo sai benissimo.>>
<<Aspetta... Mh...>> disse facendo finta di pensare <<No. Non so proprio di chi parli.>>
Mi avvicinai a lui e lo spinsi contro un albero premendo le lame della mia mano destra sul collo.
<<Senti figlio di puttana, dimmi dove si trova Roxana o ti uccido.>>
<<Fallo, così non risolverai niente. Uccidendomi non otterrai nessuna informazione.>>
Non risposi. In fondo, per quanto odiassi pensarlo, aveva ragione.
<<Se rivuoi la ragazza, dovrai venire con noi. Da solo.>>
<<Ci sto.>>
<<Logan! Non puoi andare da solo! È troppo rischioso!>>
<<Non mi importa. Le ho giurato che avrei fatto di tutto pur di ritrovarla e che sarei andato anche in contro alla morte. Ritornate alla scuola voi.>>
Mi allontanai e salii sul loro furgone.