Water&Fire.

Chapter VII

E’ il compleanno di Gabriele. E Gregorio non pensa ad altro da quando si è svegliato.
Prende il cellulare, scorre l’elenco dei contatti.
‘Gabry’
seleziona il contatto. Sta per partire la telefonata quando sente Fabio che lo chiama dall’altra stanza.
“Greg ci raggiungi?”
“Sì, arrivo..”
Mette il cellulare in tasca e raggiunge i suoi amici.

Dopo essersi svegliati a mattino inoltrato i ragazzi decidono di andare in giro per la costiera, approfittando di quegli ultimi scampoli di vacanza per fare i turisti per la città, visto che nei giorni precedenti si sono goduti appieno il mare e le spiagge.
Gregorio è sempre sovrappensiero.
“Lo vedi? perché sta sempre col cellulare in mano oggi?” chiede Ale a Daniele
“Da quando quella sera abbiamo nominato Gabriele e ci ha detto quello che è successo tra loro, ogni tanto si isola”
“Lo faceva anche prima, solo che eravate ignari di tutto e non lo notavate” interviene Fabio con cui Gregorio si era confidato prima delle vacanze.
“Non dirmi che tu l’avevi capito” esclama Daniele
“Non l'avevo capito... vabbè...forse un po’... sì...ma Greg me l’ha detto apertamente la sera prima di partire quando lo stavo accompagnando a casa”
“E tu da bravo amico hai pensato di non dirci nulla. Bravo bravo” gli dà una pacca sulla spalla Daniele sorridendo.
“Comunque ci sta troppo sotto” si intromette Ale.
“Oggi credo sia il compleanno di Gabriele” dichiara Fabio.
“Ecco perché sta così. Ma dite che si è innamorato?” chiede Daniele agli altri due
“Innamorato? Mah...potrebbe o anche no. Sicuramente si piacciono e poi passano tanto tempo insieme e da cosa nasce cosa….”

Mentre i ragazzi provano a capire cosa passi realmente nella testa di Gregorio, il campione è col cellulare in mano che apre la chat con Gabriele.
L’ultimo messaggio risale a quando erano ancora a Rio. Non avevano mai passato così tanto tempo senza scriversi o parlarsi.

“Auguri Gabry!”

Cancella.

“Buon compleanno!”

Ri-cancella.

“Ciao Gabry, come stai? Buon compleanno!”

Cancella ancora.

Vorrebbe chiudere quella chat perché ogni parola che scrive gli appare banale e inutile, ma vorrebbe anche far capire a Gabriele che non ha dimenticato la giornata di oggi. Che lo pensa, che lo ha sempre pensato in quei giorni lontano da casa e da lui.
Che avrebbe voluto premere quel maledetto “chiama” e sentire la sua voce, il suo accento, la sua risata.
Vorrebbe dirgli che tra loro nulla è cambiato, che quel bacio potevano anche dimenticarlo, se doveva allontanarli in quel modo.
La situazione è diventata insostenibile, ha bisogno di sfogarsi, di buttare fuori tutto quello che ha dentro.
Nonostante sia riuscito a parlare ai suoi amici in quei giorni, sente di non essere completamente compreso, sente di non essersi svuotato del tutto. Ha qualcosa dentro che deve ancora tirar fuori e l'unico con cui sa di potere e riuscire a farlo è Gabriele, sempre pronto ad ascoltarlo e a tirarlo su con il suo modo di fare burlone e spiritoso.
Lui che con un 'Dai Greg’ l’avrebbe rimesso al mondo, peccato che fosse anche la causa di tutta quell’inquietudine.
È sicuro di volere Gabriele, come amico confidente e rivale. È quello che era sempre stato, ma le sensazioni provate le ultime volte che erano stati insieme andavano ben oltre quello che si può provare per un amico,anche se è il tuo migliore amico.
Lo sa, inizia a rendersene conto davvero e benché siano passati mesi, forse ha capito il motivo vero della fine della storia con Letizia.
L’ha amata, le vuole ancora bene nonostante le loro strade si siano divise, ma negli ultimi mesi della relazione passava più tempo con Gabriele che con lei, senza che se ne rendesse conto aveva messo il suo migliore amico davanti a tutto e Letizia lo aveva notato. Ora le sue parole 'Greg, tu non sai quello che vuoi, devi prima capire te stesso per poi capire me o chiunque altro. Scava dentro di te e trova chi sei. Io ti auguro di essere felice.’ tornano a riempirgli la mente. Non aveva mai intuito fino in fondo cosa volesse dire la ragazza, adesso però cominciava a percepire il significato di quelle frasi.