Supermarket - N.H

5

"Dai Cait. Mettiti i pantaloni" disse Jade davanti alla bambina con i pantaloni in mano. "Metti giù quel tablet" disse ancora Jade.
"Aspetta" disse la bambina ancora con la maglietta e mutande.
"Aspetto un bel niente. Se non ti metti i pantaloni non ti porto in un bel posto" la bambina la guardò e si alzò da divano immediatamente mettendo giù il tablet. Andò dalla madre e indossò i jeans.
"Tieni mettiti i calzini. Ora ti vado a prendere le scarpe" disse Jade andando vicino alla porta di ingresso. Prese le vans color rosa chiaro e gliele porse alla bambina. La aiutò ad indossarle e poi le fece un fiocco. Le pettinò i capelli e gliele lasciò sciolti.
Niall arrivò e suonò al campanello. Caitlyn andò ad aprire e quando vide il ragazzo si buttò addosso.
"Ciao piccola Cait" disse Niall accarezzandole la testa.
"Oh ciao Niall. Arrivò subito. Vado a prendere la borsa" disse Jade e Niall annuì.
"Dove andiamo?" Chiese Caitlyn al ragazzo.
"Sorpresa" disse Niall facendo un sorriso.
"Eccomi. Possiamo andare" disse Jade prendendo le chiavi di casa.
I tre si misero in macchina e partirono.

"Eccoci arrivati. Dobbiamo prendere la metro" disse Niall parcheggiando. Jade annuì e scese. Fece scendere Caitlyn e le prese la mano.
"Cait. Mi raccomando dai sempre la mano a me"
"Io la voglio dare a Niall" disse lei dando la mano al ragazzo che rimase di stucco.Jade la guardò e si sentì un po' offesa. La ragazza annuì e continuò a parlare.
"Va bene. Ma non ti allontanare mai da noi. E mi devi sempre ascoltare. Se qualcosa è no rimane no. Okay?" Chiese e la bambina annuì.
"Andiamo a prendere il treno?" Chiede la bambina e Niall disse di si.
I tre aspettarono la metro e intanto Cait giocò con Niall.
"Cait stai ferma" la rimproverò la madre. La bambina non la ascoltò e continuò a pestare le scarpe di Niall, ridendo continuamente. Niall non la aiutava affatto. Anche lui giocava con lei causando una risata contagiosa.
Jade rise e fece finta di niente.
La metro arrivò e tutti e tre entrarono. Niall, vedendo la troppa gente, staccò la mano dalla bambina e la prese in braccio. Cait lo abbracciò e appoggiò la testa sulla spalla del ragazzo, mettendosi il dito in bocca. Jade, senza farsi notare dai due, tirò fuori il telefono e scattò una foto. Non sapeva come o perché, mise la foto come sfondo del suo telefono.
Quando arrivano a destinazione, Cait sorrise nel vedere le giostre. Mille luci erano accese in quel parco anche se erano solo le sette. C'erano molto bambini che urlavano o ridevano. C'erano molti chioschi e molte bancherelle. Scese subito da Niall e gli diede la mano.
"Siii. Andiamo subito la" disse la bambina indicando una giostra per bambini. Jade e Niall la accompagnarono e , dopo aver pagato il biglietto, fecero salire la bambina.
"Grazie mille ancora Niall." Disse Jade quando non ci fu Cait.
"Tranquilla. A me fa piacere portare Cait. Mi piace la vostra compagnia" disse lui continuando a guardare la bambina.
Jade lo guardò e sorrise. Dopo di che appoggiò la testa sul suo braccio. Niall la guardò per pochi secondi e le circondò le spalle con il suo braccio.
"Mamma. Ora voglio andare in quella la" disse indicando lo scivolo con i tappeti. Jade annuì e si incamminarono verso la giostra. I due ragazzi erano ancora abbracciati e Niall, con la mano libera tenne la mano della bambina.
"Mi dispiace signora. Ma la bambina non può andare da sola. Ci deve essere un adulto" disse il cassiere quando Jade stava per pagare il biglietto per la figlia. La madre annuì e avvisò Niall che sarebbe salita su con la bambina. Mentre Jade e Caitlyn salirono, Niall le guardava da sotto, anzi guardava lei. Iniziò a fissare la ragazza, senza mai smettere di sorridere. Gli piaceva quella ragazza. Gli piaceva come si prendeva cura della sua bambina. Gli piaceva come sgridava sua figlia. Gli piaceva tutto di lei. Gli piaceva la ragazza dalla testa ai piedi.
Tirò fuori il suo telefono che aveva iniziato a vibrare e vide il suo nome. Sospirò e accettò la chiamata
"Pronto"
"Niall, amore. Ma dove sei?" Chiese la ragazza dall'altra parte del telefono.
"Ehm...sono uscito con amici" disse lui continuando a guardare Jade e Caitlyn. Vide la bambina che sventolava la mano al ragazzo, e lui, senza aspettare, ricambiò il gesto facendo un bel sorriso.
"Mi manchi amore. Tra pochi giorni sarò da te" disse Barbare.
"Si. Mi manchi anche tu. Ora devo andare" disse Niall quando vide Caitlyn e la ragazza scendere giù.
"Va bene. Ci sentiamo" disse lei chiudendo la chiamata senza lasciare Niall rispondere.
Niall alzò le sopracciglia e mise nella tasca della giacca il telefono e quando la bambina arrivò vicino a lui,fece un sorriso alla bambina.
"Mamma. Ho fame" disse Caitlyn guardando Jade.
"Va bene. Ora andiamo a mangiare" disse Jade prendendo la mano della sua bambina.
Camminano,allontanandosi dalle giostre, e girarono per cercare qualcosa da mettere sotto i denti.
"Andiamo al Mc?" Chiese la bambina.
"Caitlyn lo sai che fa male" disse la madre.
"Ma dai mamma...solo oggi" rispose Caitlyn mettendosi davanti a lei, tirando fuori il labbro inferiore e facendo una faccia da cucciolo.
"Cait non mi freghi" disse Jade facendo finta di niente.
"Uffa...Niall andiamo al Mc?" Chiese Cait prendendo la mano del ragazzo.
"Hai sentito la mamma? Ha detto di no." Disse Niall guardandola negl'occhi
"Ma io voglio il McDonald" urlò la bambina.
"Cait! Smettila. Cosa ti ho detto prima? Quando una cosa è no, è no" rispose la madre. Cait incrociò le braccia al petto e si fermò in mezzo alla strada.
"Per fortuna che domani te ne vai a scuola. Non c'è la posso più con i tuoi capricci. Ora andiamo forza" disse Jade prendendo la bambina e andando verso in un risuonate.

Ciao sorellona. Domani ti aspetto a casa mia per il mio ventottesimo compleanno. Portati anche Cait e qualche amica.
Buona serata.
C.

Jade lesse velocemente il messaggio del fratello e sorrise. Non vedeva l'ora del suo compleanno. Si era avvantaggiata con il regalo già da un mese. Non vedeva l'ora di darglielo. Rispose velocemente con un semplice Non mancherò e poi continuò a mangiare.

"Grazie mille ancora Niall"
"La smetti di ringraziare? Lo stai facendo da due giorni" disse Niall prendendo in braccio la bambina che stava dormendo.
"Ma dorme sempre?" Chiese Niall guardando la bambina.
"Si. È un bradipo. E poi è la seconda volta che si addormenta in braccio a te"Rispose lei ridendo ricordando che la bambina di era addormentata in metro,proprio in braccio ragazzo.
"È un angelo" disse Niall mettendola sul letto e appoggiando sul suo lato il peluche che aveva vinto Niall in uno stupido gioco.
"Si solo quando dorme." Disse Jade spogliando la bambina e mettendole il pigiama con i gatti. Niall rise e quando Jade finì uscì dalla stanza e andò in salotto.
"Vuoi qualcosa da bere?" Chiese Jade.
"No grazie." Disse lui andando verso la porta d'ingresso.
"Ti vedo stanco. Vuoi rimanere qua a dormire?"
"No grazie. Ora vado a casa" disse lui e Jade annuì.
"Niall. Volevo chiederti una cosa. Ti va di venire alla festa di mio fratello domani sera? Mi ha detto che potevo portare un amico e siccome tu stai facendo tutto questo per me e Cait,volevo ricambiare il favore. Ovviamente non è lo stesso ma..."
"Certo. Mi farebbe molto piacere. E tranquilla. Non ti preoccupare. Ti ho già detto che mi piace stare con voi." Disse Niall guardandola negl'occhi. Jade sorrise e per un momento si perse nei suoi occhi color azzurro. La ragazza si avvicinò e lo abbracciò. Niall rimase sorpreso dal gesto e dopo ricambiò. Un'altra cosa da aggiungere alle cose che amava Niall di Jade. I suoi abbracci.
Jade si sentì al sicuro, protetta tra le braccia del ragazzo. Si sentiva bene. Mise il suo viso nell'incavo del suo collo e annusò il suo profumo.
Dopo un po' la ragazza si staccò e lo guardò. Jade fece un sorriso e poi si avvicinò a lui dandogli  un bacio.
Niall arrossì dal gesto e le fece un piccolo sorriso.
"Ci vediamo domani pomeriggio" disse Niall. "Lavori domani mattina?" Chiese lui.
"Si. Domani porto Caitlyn a scuola e poi vado a lavorare fino alle tre di pomeriggio." Disse Jade.
"Se vuoi posso andare a prendere io Caitlyn" disse Niall.
"Le farebbe moto piacere. Grazie mille Niall" disse lei. Il ragazzo sorrise e poi se ne andò lasciando la ragazza sulla soglia della porta con un sorriso stampato sulla faccia. Era felice. Molto. Niall era un ragazzo dolcissimo e si stava prendendo cura di lei e di Caitlyn.
Forse si stava innamorando di lui e dei suoi gesti così gentili. Ma non doveva. Lui aveva Barbara. O forse Barbara non dava tanto per Niall?

#SpazioAutrice
Ecco qua il quinto capitolo. Qui abbiamo Jade e Niall che si avvicinano e iniziano a conoscersi un po' di più.

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto e se si, lasciate una stellina e un commento con un vostro parere sul capitolo.

Alla prossima, all the love Ida