"Mi hai fatto morire d'ansia Jade" disse Niall riprendendo a respirare.
"Cosa avevi pensato Niall?"
"Bho che mi volevi lasciare o altre robe. Ho perso vent'anni di vita" disse lui.
"Scusami cucciolo. Quindi ti va bene o no?" Chiese Jade.
"Si certo. Facciamo a casa nostra. Magari più avanti. " disse Niall e la ragazza annuì.
"Bene. Dai torniamo di la" continuò Niall. Le circondò le spalle con il braccio e andarono dagli altri. Jade si sedette vicino alla figlia e iniziò a giocare con lei mentre Niall continuò a chiacchierare con i suoi amici.Il giorno dopo Jade dormì fino a tardi mentre Caitlyn era sveglia già dalle nove e mezza di mattina. Niall e la bambina andarono a fare delle compere. Infatti il ragazzo le compro vari vestiti nuovi e un paio di scarpe nuove. Camminando si fermarono davanti ad una vetrina di gioielli.
"Secondo te alla mamma le pacerebbe uno di questi?" Chiese Niall a Caitlyn, prendendola in braccio e facendo vedere l'anello.
Caitlyn rimase sorpresa di vedere tutti quei gioielli e sorrise.
"Si." Disse lei. Niall sorrise e le diede un bacio sulla guancia.
"Niall" la chiamò la bambina. Niall la guardò e fece un cenno per farla parlare.
"'Tu ami la mamma?" Chiese lei. Niall sorrise e annuì.
"Certo. Io la amo moltissimo. E tu ami la mamma e me?" Chiese poi Niall.
"Si." Disse lei scendendo da Niall e dandogli la mano. I due camminarono fino ad arrivare ad un parco. Entrarono e la bambina andò subito su un'altalena.
Jade intanto si alzò dal letto ancora un po' assonata. Scese giù per andare a prendere un caffè. Si sul piano cucina e bevve il suo caffè. Ad un certo punto il campanello suonò e lei si girò verso la porta d'ingresso. La guardò un po' e decise di scendere ad andare ad aprire. Quando aprì si trovò davanti un ragazzo a lei sconosciuto. Aveva i capelli neri e tanti tatuaggi.
"Ma tu non sei Niall" disse lui vedendo la ragazza.
"A quanto pare no" disse Jade.
"E non sei neanche la ragazza della scorsa notte" disse il ragazzo.
"Come scusa?" Chiese Jade con il cuore a mille.
"Non sei tu la ragazza che si è portata Niall a letto alla festa?" Chiese di nuovo il ragazzo.
"A quindi è andato a letto con un'altra ragazza?" Chiese Jade molto arrabbiata e delusa allo stesso tempo.
"Ma scusa tu chi sei?" Chiese il ragazzo.
"Io sono Jade e sono la sua ragazza" precisò Jade.
"No non sei tu la ragazza. Lei si chiamava Jessica." Disse il ragazzo. Jade senti il mondo caderle addosso. Vide il ragazzo entrare senza permesso e andò a sedersi sul divano.
"Per caso sai quando torna Niall?" Chiese poi il ragazzo che si era già tolto le scarpe.
"No e spero presto." Disse Jade andando sopra.
"E non mettere la casa sottosopra" urlò prima di entrare in camera. Si chiuse a chiave e iniziò a piangere.
Jade continuò a piangere finché non sentì la porta chiudere e la voce di Niall. Si asciugò le lacrime e fece un sospiro.
Uscì dalla stanza e si fermò davanti alle scale.
"Buongiorno tesoro" disse Niall vedendola.
"Tesoro un corno Niall. Io e te dobbiamo parlare seriamente." Disse lei con tono deciso.
"Niall è stato un piacere venire qua. Io...eh meglio che vada" disse il ragazzo mettendosi velocemente le scarpe e andando via.
"Che succede?" Chiese Niall.
"Che succede? Me lo chiedi anche. Il tuo amico è entrato in casa a caso. Non conosco neanche chi sia e si è messo a raccontare della festa. Anzi cosa hai fatto dopo la festa." Disse Jade scendendo le scale più arrabbiata come mai.
"Io posso spiegarti" disse Niall.
"Certo che voglio spiegazioni Niall." Disse lei fermandosi davanti a lui.
"Prima chiamo Deo. È uscito e lo faccio venire così prende Caitlyn" disse Niall prendendo il telefono. Chiamò il cugino che si trovava a fare compere e dopo dieci minuti arrivò.
"Eccomi che succede?" Chiese entrando dal retro.
"Caitlyn vai con lo zio Deo. Ti porta a fare un'altra passeggiata." Disse Niall dando un bacio alla bambina.
"Ok ho capito. Lo vedo dalla faccia di Jade. Vieni scricciolo. Dove vuoi andare?" Chiese Deo porgendo la mano alla bambina che lei prese subito.
"Niall voglio la verità" disse Jade.
"Ok. Quella festa l'ha organizzata Peter. Ci sono andato e ho trovato anche la mia segretaria della casa discografica, Jessica. Avevo bevuto un po' di più del solito e lei all'inizio mi ha baciato e poi" si fermò Niall abbassando la testa dispiaciuto.
"Ho capito Niall. Vergognati. Stiamo insieme da un sacco di tempo e aspetti anche un figlio da me. C'è Caitlyn. Ha bisogno di una figura paterna come te, non come un Nicholas. Io pensavo di fidarmi di te." Disse lei.
"Ma è stato un momento di debolezza. Ero ubriaco e mi mancavi tanto" disse Niall.
"Si andando a letto con la segretaria. Pensavo di fidarmi di te" Disse Jade correndo al piano di sopra e chiudendosi di nuovo in camera. Niall non la seguì ma uscì di casa sbattendo la porta."Jade. Ti ho portato la cena" disse Deo bussando alla porta. La ragazza si alzò e aprì la porta. Fece entrare Deo e richiuse la porta. Appoggiò il vassoio sulla scrivania e si sedette sul letto affianco a Jade.
"Dovresti uscire da questa stanza. Caitlyn e Niall si stanno preoccupando. Sopratutto Caitlyn. Non vede sua madre da un sacco di tempo e non parla,non gioca e non rivolge neanche lo sguardo con Niall." Disse Deo. La ragazza fece un piccolo sorriso e dopo guardò il ragazzo davanti a se.
"Sono arrabbiata con Niall" disse la ragazza.
"Lo so e fai bene ad esserlo. Io non sapevo nulla di questo fidati. Quando mi ha raccontato la causa della vostra litiga gliene ho dette così tante" disse Deo.
"Mi dispiace per Caitlyn" disse la ragazza mangiando un po' di cavolfiori dal piatto.
Il silenzio piombò nella stanza. Jade continuò a mangiare la sua cena e quando ebbe finito si alzò. Prese il vassoio e uscì dalla stanza. Andò fino in cucina dove trovò la bambina disegnare.
"Ehi piccola" disse la madre appoggiando il vassoio sul tavolo e andando a dare un bacio sulla testa della bambina. Caitlyn la guardò e fece un sorriso.
"È colpa mia?" Chiese lei. Jade si sedette vicino a lei.
"No no no. Non è colpa tua tesoro. Non lo pensare mai più-la abbracciò- Diciamo che sono cosa da grandi che capirai più avanti."
"Quando farete pace?" Chiese Caitlyn.
"Non è facile come sembra piccola mia" disse la madre. "Hai mangiato?" Chiese poi. La bambina annuì e continuò a disegnare.
Jade si alzò e pulì i piatti.
"Non ti devi affaticare" disse voce a lei molto conosciuta.
"Lo so. Ma avete lasciato tutti i piatti sporchi" disse Jade dandogli ancora le spalle.
"Avremmo pulito più tardi" disse lui sedendosi a capotavola.
Jade lo ignorò e continuò a lavare. Quando finì si asciugò le mani e si girò.
"Caitlyn. Andiamo a lavarci i denti che dopo andiamo a letto" disse lei. La bambina scese dalla sedia e la seguì fino al piano di sopra. Niall sbuffò e si coprì la faccia con le mani. Questa litigata non ci voleva proprio.
Caitlyn si lavò i denti e quando ebbe finito andò in camera a mettersi il pigiama. Dopo di che si mise sotto le coperte e aspettò la madre per la buonanotte.#Spazioautrice
Ho aggiornato. Sembra strano ma volevo farmi perdonare dalla mia lunga assenza.
In questo capitolo c'è un colpo di scena.
Pensavate che sarebbe stato tutto rose e fiori e invece no.
Spero che vi sia piaciuto e commentate con un vostro parere.
Alla prossima e speriamo di nuovo presto.
All the love , Ida

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Supermarket - N.H
Hayran KurguDove una ragazza giovane con una figlia da accudire, incontra e conosce un ragazzo bravo a cantare nel suo posto di lavoro. Al supermarket.