Supermarket - N.H

21

Jade e Niall si tenevano per mano mentre Christian stava tagliando la torta.
Aveva comprato una torta senza senso.
Aveva voglia di comprarla e così ha fatto.
Jade intanto teneva d'occhio da lontano Nicholas. Non doveva avvicinarsi a lei, neanche per passare a prendere la fetta di torta.
"Che ne dici di andare di la? C'è troppo casino" disse Niall sussurrando. La ragazza fece un sorriso e annuì.
"Tienimi d'occhio Caitlyn" disse Niall al fratello e lui annuì.
"Dove andate"
"A prendere una boccata d'aria" disse Niall mettendo un braccio sulle spalle della ragazza e si allontanarono, andando di sopra.
"Alla faccia della boccata d'aria" disse Jade ridendo.
"Una boccata d'aria, in camera. È un alternativa" disse Niall aprendo la porta di una stanza, notando che aveva fatto centro. Erano nella stanza degli ospiti, così sembra per Niall. Il ragazzo chiuse la porta a chiave e poi si girò per baciare la ragazza.
La prese per i fianchi e la avvicinò a lui, mentre lei mise le mani dietro al suo collo. Niall spinse la ragazza verso il letto e la distese dolcemente, continuando a baciarla.
Le sue labbra si posarono sul collo della ragazza e velocemente andò su e giù per il collo.
Le tirò giù la cerniera del vestito e glielo sfiló lasciandola in intimo.
"Mmh mi piace questo reggiseno" disse Niall ridendo.
"Ma devi sempre rovinare tutto?" Chiese la ragazza guardando.
"Scusa scusa. Dove eravamo arrivati?" Chiese il ragazzo.
"A questo idiota" disse lei baciandolo e iniziando a sbottonargli la camicia bianca, per poi togliendola e buttandola terra.
"Aspetta le scarpe" disse Niall togliendosele velocemente. Dopo di che posò le sue labbra su quelle della ragazza, che con delicatezza passò ai pantaloni e,con l'aiuto di Niall, glielo tolse, facendo la stessa fine della camicia.
Niall con una mano le accarezzò la pancia e poi la baciò, arrivando fino alla sua intimità.
Le tolse delicatamente l'intimo, lasciandola nuda.
Guardò in faccia Jade e la vide tutta rossa.
"Non ti vergognare Jade. Questa cosa per noi è nuova e vedrai che andrò leggero come una piuma. Sono solo io" disse Niall baciandola. Jade annuì e fece un sospiro.
Niall giocò con la sua intimità e dopo di che, con dolcezza, infilò un dito. La ragazza sussultò e chiuse immediatamente gli occhi.
"Rilassati." Disse Niall baciandola. La ragazza fece dei piccoli sospiri quando Niall iniziò a muovere delicatamente il dito dentro di lei.
Uscì da lei quando vide la ragazza abbastanza soddisfatta.
"Ti prego Niall. Vai al sodo" disse la ragazza che aveva gemuto fino ad adesso. Il ragazzo scese dal letto, per prendere i pantaloni e tirando fuori il portafoglio, aprendolo e tirando fuori un preservativo. Lo appoggiò su letto e tornò sopra alla ragazza, baciandola.
"Se ti faccio male, dimmelo per favore" disse Niall dandole un bacio sulla fronte. " la ragazza annuì e Niall si tolse i boxer, per poi mettersi il preservativo. Si avvicinò alla ragazza ed entrò dentro di lei piano. La guardò negli occhi e fece un piccolo sorriso.
La ragazza annuì e Niall si mosse piano, per poi velocizzare le mosse. Quando i due arrivarono al culmine, urlando i loro nomi, Niall uscì da lei, mettendosi affianco.
Sentirono i fuochi e tutti urlare.
"Buon anno Niall" disse la ragazza facendo un sorriso e baciandolo. Niall ricambiò chiedendo l'accesso con la lingua.
"Buon anno anche a te amore" disse Niall staccandosi e facendo un sorriso.
"Dai scendiamo" disse Niall alzandosi e vestendosi.

"Buon anno mamma" disse Niall abbracciando Maura.
"Auguri tesoro. Anche a te Jade" disse lei abbracciando anche la ragazza.
"Vi abbiamo cercato dappertutto. Dove eravate?" Chiese Christian. La ragazza abbassò lo sguardo, diventando tutta rossa.
"Tranquillo Christian, l'ho trattata come un principessa" disse Niall mettendo in braccio sulle spalle della ragazza.
"Ok va bene. Andiamo da Caitlyn" disse Christian uscendo fuori.
I due lo seguirono e cercarono la bambina, ma non la trovarono.
"Cait. Dove sei?" Urlò Christian. Jade si staccò da Niall e iniziò a preoccuparsi.
Andarono al gonfiabile, ma non la trovarono. Niall entrò in casa e la cercò nelle stanze, nei bagni e anche nella cantina.
Uscì di nuovo in giardino.
"Christian fai uscire tutti e ti metti davanti alla porta chiudendo ad ognuno se ha visto Cait" urlò Jade piangendo.
"Christian fallo cazzo" urlò ancora di più Jade. Niall la guardò e per un momento ha avuto paura di una Jade così aggressiva e cattiva.Stava per avere un attacco di panico, lo si vedeva. . La sua bambina non c'era più. La aveva persa in una casa. Non poteva essere. Non lei. Lei era sempre stata una mamma attenta a tutto, una mamma responsabile su tutto e non aveva mai perso di vista sua figlia. C'è l'ha sempre avuto tra i suoi piedi. Ma non ora.Cadde sulle sue gambe e iniziò a piangere, mettendosi le mani sulla faccia.
"Ti prego Christian fallo" scongiurò la ragazza guardandolo . Il fratello annuì e fischiò con le dita.
"Via da casa mia. Subito" disse Christian e andò davanti alla porta, pronto per chiedere ad ognuno di loro se ha visto la bambina.
Niall andò da Jade e la aiutò ad alzare. La abbracciò e la strinse a se.
"Sono una pessima madre" disse Jade piangendo tra le braccia di Niall.
"No non lo sei amore. Vedrai che la troveremo" disse Niall guardandola e poi darle un bacio.
"Greg dove è Caitlyn?" Chiese Niall agitandosi.
"Era con Theo." Disse il fratello.
Niall si girò verso il bambino e lo svegliò. Odiava farlo ma era per una buona causa.
"Theo Theo. Dov'è Caitlyn?" Chiese Niall. Il bambino so stropicciò gli occhi e guardò lo zio.
"Ha giocato con me e poi sparita" disse facendo uno sbadiglio.
"Dove Theo. Qualcuno l'ha presa?" Chiese subito Niall.
"Non lo so" disse lui.
"E dove l'hai vista l'ultima volta. Dimmelo Theo" disse Niall alzando un po' la voce, spaventando il bambino.
"Niall smettila. Lo stai spaventando" disse Greg prendendo il bambino che aveva iniziato a piangere.
"Scusa. Credo che domani andrò dalla polizia . Jade vieni andiamo a riposare" disse prendendo la ragazza che non la smetteva di piangere.
"La troveremo tesoro" disse la madre di Jade, che stava piangendo anche lei. Tutti erano preoccupati. Maura era diventata bianca quando aveva visto Niall preoccupato e quando gli aveva detto che non trovavano Caitlyn.
"Che il Signore ci aiuti" disse Maura pulendosi gli occhi con il fazzoletto.
"Noi andiamo a casa. Mi raccomando dormite e non restate svegli" disse Niall salutando tutti. Prese per mano Jade e andarono a casa.
"Niall." Sussurrò la ragazza.
"Dimmi" disse lui.
"Mi manca." Disse lei e il ragazzo le prese la mano, per poi baciarla.
"Anche a me . Anche a me tesoro. Vedrai che la troveremo, fidati di me" disse Niall spegnendo la macchina. Rimasero in macchina e Niall diede un pugno sul volante, facendo suonare il clacson.
"Giuro che appena scopro chi ha preso Cait, io...io lo ammazzo" disse Niall tirandosi i capelli e poi iniziando a piangere.
Jade mise una mano sulla schiena e si appoggiò con la testa. Niall si alzò piano e guardò la ragazza.
"Scusami. Non dovevano andare in stanza" disse lui piangendo.
La ragazza scosse la testa.
"Scusami. Dovevamo stare con gli altri. Con Caitlyn. È tutta colpa mia" disse Niall piangendo.
"No Niall. Non è colpa tua. Di nessuno" disse la ragazza mettendo una mano sulla guancia del ragazzo e asciugando le sue lacrime che non la smettevano di scendere.
"Abbiamo passato una bella serata, ma allo stesso tempo anche brutta, per le perdita di Cait. Ma la troveremo. Ora entriamo e dormiamo" disse Jade baciandolo. I due entrarono in silenzio e andarono in camera. Si spogliarono, si misero il pigiama e poi si lavarono i denti , sempre in silenzio.
Jade si buttò a letto, mentre Niall andò prima nella stanza di Cait.
"Buona notte Caitlyn" disse Niall alla bambina che non c'era.
Chiuse la porta e andò in stanza sua, per poi mettendosi affianco a Jade e dormire.
"Te lo prometto, la troveremo" disse Niall baciando la ragazza e mettendosi bene, cercando di addormentarsi.

Niall si svegliò tardi quella mattina. Aprì gli occhi lentamente e girò la testa per vedere se c'era Jade. Il suo posto ed occupato da Connie. La accarezzò dolcemente e dopo scese dal letto. Si mise le ciabatte e scese in cucina, non trovando nessuno. Aggrottò le sopracciglia e risalí di sopra. Provò ad andare nella stanza di Caitlyn e vide Jade distesa sul suo letto. Si avvicinò a lei e la vide dormire.
Si distese anche lui e si avvicinò più a lei dato che il letto era piccolo.
"Niall" sussurrò la ragazza.
"Dimmi" disse lui guardandola.
"Portamela indietro ti prego. La voglio qua" disse la ragazza ancora con gli occhi chiusi per non piangere.
"Oggi vado dalla polizia . Vedrai che la troveranno." Disse Niall baciandola.
"Chissà dove si trova. E se fosse morta?" Chiese Jade aprendo immediatamente gli occhi.
"Non ci pensare neanche. Vedrai che sarà sana come un pesce. Fidati e non ci pensare più a questa cosa." Disse Niall calmandola.
"Andiamo a fare colazione" disse Niall alzandosi e scendendo dal letto della bambina. I due scesero in cucina e Niall iniziò a preparare del caffè per Jade. Quando fu pronto glielo porse e si sedette davanti a lei e la guardò con attenzione.
Aveva sonno e si vedeva. Sotto ai suoi occhi color nocciola, aveva due occhiaie abbastanza evidenti. Glielo si leggeva in faccia che stava male, e la capiva perfettamente.  Niall si alzò velocemente e andò di sopra a vestirsi. Quando scese Jade lo guardò interrogativa.
"Dove vai?" Chiese la ragazza alzandosi e andando verso di lui.
"Vado dalla polizia, vuoi venire?" Chiese Niall  mettendosi le scarpe. La ragazza annuì e corse di sopra a vestirsi e a pettinare i capelli. Non si truccò neanche e quando fu pronta, si mise le scarpe e la giacca.
I due uscirono dall'abitazione ed entrarono in macchina, per poi partire per un tragitto in silenzio.
Quando arrivarono a destinazione, scesero ed entrarono nell'edificio.
"Di cosa avete bisogno" chiese un uomo  di colore, alto in uniforme.
"Volevamo fare una denuncia. Non troviamo più nostra figlia" disse Niall. L'uomo annuì e chiese di seguirlo. La ragazza prese per mano Niall e seguirono l'uomo in uniforme.
"Accomodatevi pure e raccontatemi tutto" disse l'uomo entrando in un ufficio. I due ragazzi si sedettero sulle due poltrone, mentre il poliziotto si sedette sulla sua scrivania.
"Abbiamo fatto una festa ieri sera, e quando è schioccata la mezzanotte, noi siamo andati a fare gli auguri e non abbiamo più trovato la bambina" disse subito Niall.
"Dove si è ottenuta questa festa?" Chiese l'uomo prendendo il taccuino e la penna, iniziando a scrivere.
"A casa di mio fratello. Si trova in Main Road. Eravamo in tanti e c'era un gonfiabile. Lei era andata a giocare la, mentre noi eravamo dentro." Disse Jade. L'uomo annuì e guardò i due facendo un sospiro.
"Questa situazione è alquanto difficile. Sarebbe da prendere tutti gli invitati e interrogarli. Vediamo di fare il possibile" disse lui facendo un piccolo sorriso. "Intanto mi scriva il suo numero di telefono e mi lasci una foto della bambina.Vi faremo sapere al più presto." Disse mentre porgeva un foglio a Jade. La ragazza scrisse velocemente il suo numero e tirò fuori il suo portafoglio, dove tirò fuori una foto della bambina. "Ecco a lei" disse Jade porgendogli la foto.
"Grazie mille." Disse l'uomo. Niall e Jade si alzarono e salutarono l'uomo con una stretta di mano.
"Speriamo che la trovino." Disse Niall uscendo dall'edificio.
"Io la voglio qua e anche subito" sussurrò Jade entrando in macchina.

#SpazioAutrice.
Okay non mi ammazzate, ma doveva esserci qualcosa di preoccupante se no la storia diventava noiosa.
Lo so, mi dispiace per Caitlyn ma in questo modo Niall e Jade si riavvicinano e cercano di darsi forza a vicenda. Scopriremo un Niall dolce e premuroso.

Comunque spero che vi piaccia e se si lasciate una stellina con un commento.

Non aggiornerò domani, perché non ho ancora finito il capitolo successivo e di solito ho già due o tre capitoli pronti, ma la scuola mi sta occupando e ho poco tempo di scrivere. Scusatemi tanto per i ritardi dei capitoli. Cercherò di fare il mio meglio.
Alla prossima,
All the love, Ida