Supermarket - N.H

13

Ormai il Natale si stava avvinando velocemente,ormai mancava una settimana e a casa di Jade l'albero di Natale era già posizionato nel piccolo salotto. Jade e Caitlyn lo avevano decorato con mille palline colorate e tante luci. La punta dell'albero aveva la stella dorata e l'aveva messa la bambina con l'aiuto di Niall. Quel giorno era andato a casa di Jade con la scusa di farsi perdonare dalla bambina e aveva fatto l'albero.
Quel giorno la bambina non gli aveva parlato per cinque minuti, ma poi quando Niall aveva tirato fuori il pupazzo di Olaf, la bambina era corsa verso il ragazzo e lo aveva abbracciato forte e lo aveva riempito di baci, mentre Jade osservava tutta la scena dalla cucina. La bambina corse a giocare con il suo nuovo pupazzo e Niall la guardava sorridendo.
"Grazie mille Niall. Ora Caitlyn non è più arrabbiata" disse Jade avvicinandosi  al ragazzo sorridendo.
"Per fortuna. Dopo ti do il mio regalo per te" disse Niall. Jade lo guardò e iniziò a balbettare.
"Ma Niall. Mancano ancora due settimane a Natale." Disse Jade.
"Lo so però voglio dartelo prima." Disse Niall guardandola negli occhi e facendo un sorriso.
"Bhe grazie ma io non ho ancora fatto compere e non ho ancora pensato al regalo per te perché..."
"Tranquilla. Non mi serve il regalo da parte tua. Infondo siete voi il mio regalo" disse Niall per poi baciandola dolcemente.
"Ei Niall è mio" disse Caitlyn arrivando facendo staccare i due. Jade rise e Niall prese in braccio la bambina.
"Tu sarai sempre mia" disse dandole un bacio sulla guancia.
"Che ne dite di fare l'albero di Natale?" E la bambina esultò scendendo dal ragazzo. Jade si avviò nello sgabuzzino e prese tutto l'occorrente. Si fece aiutare da Niall e iniziarono a preparare l'albero, appendendo palline di tutti i colori e luci.
"Manca la punta. Caitlyn vuoi metterla te?" Chiese Jade tornado fuori la stella dallo scatolone e porgendole alla bambina che aveva annuito. Niall la prese da sotto le ascelle e la tirò su per mettere la stella. La bambina con fatica la mise e poi il ragazzo fece scendere la bambina, per poi abbracciare Jade.
"È uscito proprio bene." Disse Jade sorridendo e Niall annuì.
"Bene ora posso darti il regalo?" Chiese Niall e Jade annuì. Il ragazzo andò verso l'entrata dove aveva lasciato la giacca sull'attaccapanni e tirò fuori una busta. Ritornò dalla ragazza che si era seduta sul divano e la copiò, sedendosi accanto a lei e alla bambina.
"Spero che ti piaccia" disse porgendo la busta e sorridere. Jade la aprì con cautela e iniziò a sudare freddo. Tirò fuori dei biglietti e Jade lesse velocemente quelle poche parole, per poi scoppiare a piangere.
"Mamma perché piangi?" Chiese la bambina vedendola così.
"Oh Niall. Perché?" Disse per poi abbracciarlo.
"Perché voglio passare la vacanze di Natale con te e ormai mi sono troppo affezionato a voi. Volevo farti conoscere alla mia famiglia" disse Niall ricambiando l'abbraccio e baciandola la testa.
"Cavolo non dovevi. Sono felicissima. Grazie mille" disse Jade per poi baciarlo.
Niall ci rimare di stucco ma ricambiò il bacio.
"Mi piace questa tua iniziativa." Disse il ragazzo quando si staccarono. La ragazza rise e sorrise.
"Verrà anche Caitlyn. Ho già detto tutto ai tuoi genitori e sono felici di questa mia scelta. Spero che ti divertirai in questa vacanza" disse Niall.
"Non so come ringraziarti Niall." Disse Jade guardandolo negli occhi.
Lui alzò le spalle e guardò la bambina che, poverina, non capì niente.
"Ma io questo giorno lavoro" disse Jade indicando il giorno di partenza. Niall la guardò triste e poi disse semplicemente "chiedi un giorno in più" . La ragazza ci pensò su per poi annuire anche se sarebbe stato difficile.
"Quindi partiamo tra due settimane" disse più a se stessa che a Niall, e il ragazzo annuì.
Infatti il giorno prima della partenza Jade, dovette combattere per avere il giorno libero.
"La prego. Giuro che sarà la prima e ultima volta che le chiedo di non lavorare  prima delle vacanze." Disse Jade congiungendo le mani in modo da preghiera.
Il capo la guardò per pensarci e fece un sospiro.
"Jade spiegami solo il motivo per avere la giornata libera e forse potrei dartela" disse lui guardandola.
"Il mio nuovo ragazzo mi ha regalato un viaggio e.."
"Quindi hai un nuovo ragazzo" disse lui sorridendo sapendo la situazione della ragazza.
"Bhe non è il mio ragazzo, è più di un amico non è importante ora ,ma dobbiamo partire domani" disse scattante e tirando fuori il labbro inferiore e facendo occhi dolci proprio come la figlia, quando le chiedeva qualcosa. Il signor Wilson la guardò e cercò non guardarla negli occhi se no sarebbe stato caduta nella trappola, ma invano, il signore la guardò dietro nei suoi occhi marroni e perse.
"E va bene. Mi raccomando quando torni mettersi sotto" disse lui puntandola con un dito.
"Si signor capitano" disse Jade facendo il cenno militate e ridendo.
"Vai. Buona vacanza e salutami la bambina" disse lui liquidando la ragazza.
Jade uscì e corse verso lo spogliatoio, per poi andare a prendere la bambina a scuola e arrivare a casa a preparare le valige.
"Mamma ma dove andiamo?" Chiese la bambina mentre vedeva la madre fare le valige e mettendo tutto l'occorrente dentro.
"Andiamo a prendere l'aereo con Niall e andiamo in un bel posto" disse Jade girandosi verso la bambina e sorridendole.
La bambina sorrise e iniziò a saltare su letto. Jade finì di preparare la sua valigia e una piccola valigia per la bambina e mandò un messaggio a Niall dicendogli che aveva la giornata libera e che poteva partire senza problemi.
"Caitlyn basta saltare sul letto." La rimproverò la madre.
"Dai scendi che andiamo a salutare i nonni e gli zii" disse Jade mettendo la giacca. Caitlyn scese e andò in salotto e mise la giacca. Uscirono da casa e presero l'unico mezzo che avevano e andarono prima dai suoi genitori.
"Ciao ragazze" disse Marcus quando andò ad aprire la porta.
"Ciao nonno" disse Caitlyn entrando velocemente dentro e andando in cucina, dove si trova sua nonna. La vide impregnata al fornelli, e senza farsi vedere rubó un biscotto che era sopra al tavolo e poi scappò in salotto.
Jade rise vedendo la bambina andando a nascondersi vicino a lei. La madre si spostò e andò da sua madre.
"Ciao mamma" disse Jade entrando in cucina.
"Ciao tesoro. Hai preparato tutto?" Chiese subito lei girandosi verso la figlia. Jade annuì e sorrise.
"Lo sapevo che quel ragazzo non fa male neanche ad un mosca. Quando è venuto qua e me lo ha detto ero felicissima. Si vede che ci tiene a te. Ma dimmi. State insieme?" Chiese la madre e Jade rise alla domanda.
"Non ne ho idea mamma." Rispose semplicemente lei e ricevette un cenno dalla madre.
"Hai preso i maglioni e i calzini pesanti per Caitlyn" chiese improvvisamente Elisabeth.
"Si mamma tranquilla. Ho preso tutto. Ora vi salutiamo che andiamo anche da Christian" disse lei abbracciando la madre che ricambiò felicemente. Poi Jade andò dal padre che lo trovò giocare con la bambina e gli disse che dovevano andare. Fece la stessa cosa che aveva fatto con la madre e poi disse alla bambina di salutare tutti.
Le due uscirono dalla casa dopo aver augurato un buon Natale e andarono da Christian e Camila che erano tornati dalla loro vacanza già da tre settimane.
"Sono super felice per te Jade. È un ragazzo d'oro"disse Camila quando furono in salotto sul divano.
"Lo so." Disse Jade sorridendo.
"Io ovviamente sapevo tutto e l'ho aiutato" disse Christian interrompendo le due ragazze.
"Si va bene ma ora tiratela di meno ok?" Disse Camila scherzando che ricevette una linguaccia dal fidanzato e poi le due continuarono a parlare.

"Oddio guarda che ore sono. Dobbiamo andare." Disse Jade ad un tratto alzandosi dal divano.
"Come siete venute?" Chiese Camila.
"In bici."
"Vi accompagno. La bici la riprendi quando torni." disse il fratello prendendo la giacca e infilandosela.
Jade annuì e aiutò la figlia a infilarsi le scarpe e la giacca.
"Ciao Camila. Ci vediamo presto" disse andandola a baciare sulla guancia.
"Divertitevi e buon Natale" disse lei sorridendo.
Jade, il fratello e la figlia uscirono e andarono alla macchina. Il più grande la mise in moto e andarono a casa.
"Sai mi piace molto questo Niall. È simpatico, carino, responsabile e sopratutto è bravo a giocare a golf e ama anche il calcio. Io dico di si. Tienitelo perché dove lo trovo uno come lui" disse Christian guidando.
"Non ne ho idea. Però sono d'accordo con te. Piace anche a me e anche tanto" disse Jade ridendo.
"Eccoci qua. Oh Caitlyn si è addormentata" disse il fratello guardando dallo specchietto.
I due scesero dalla macchina e il più grande prese la bambina in braccio, per poi portarla nella sua stanza.
"Buonanotte Caitlyn" disse Christian anche se non poteva sentire e dandole un bacio sulla fronte.
"E per quanto riguarda te." Disse lui indicandola. "Fai la brava. Sii educata e.."
"Christian basta. Le so le regole del papà" disse Jade alzando gli occhi appena il fratello stava dicendo le regole che diceva il loro papà quando erano piccoli.
"E sopratutto divertiti" dissero insieme per poi scoppiando a ridere insieme. Jade lo abbracciò e lui ricambiò.
"Ci vediamo presto piccola Jade." Disse prima di darle un bacio sulla fronte e poi uscendo di casa. Jade sorrise e poi andò a cambiarsi, mettendosi il suo pigiama e struccandosi. Dopo si lavò i denti e andò a letto con l'adrenalina addosso per il giorno dopo.

#SpazioAutrice
Ecco un capitolo di passaggio e sopratutto importante.Come avete letto Niall porta Jade e Caitlyn in Irlanda e passeranno le vacanze insieme.

Che ne pensate?
Se avete dubbi sulla storia fatemi sapere che vi spiego tutto.

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Grazie mille per le mille visualizzazioni. Grazie
Alla prossima
All the love, Ida