I tre erano ancora al centro commerciale a fare compere. Jade si era presa solamente un vestito elegante e un paio di tacchi. Niall invece aveva comprato delle scarpe uguali alla bambina.
"Così siamo uguali" Disse Niall.
"Basta scarpe Niall." Disse Jade e il ragazzo alzò le spalle.
Stavano passeggiando per mano, quando Niall vide una ragazza conosciuta. Questa si avvicinò al ragazzo e fece un grande sorriso.
"Ciao Niall" urlò quasi lei e lo abbracciò.
"Oh ciao Jessica"
"Come stai? Perché non mi hai risposto al telefono? E loro chi sono? Ma guarda che carina questa bambina" disse la ragazza.
"Lei è la mia ragazza, mentre questa bambina, Caitlyn, è mia figlia"
"Oh ma che carina. Non mi avevi detto di questo particolare" Disse lei facendo un sorriso al ragazzo. Jade osservò la ragazza dalla testa e piedi e fece un falso sorriso quando Jessica la guardò.
"Mi piace il tuo capotto" Disse Jessica. Jade aggrottò le sopracciglia e sussurrò un grazie.
"Comunque Niall, Will mi ha detto di informarti che domani sera ci sarà una cena per inaugurare il tuo album." Disse Jessica.
"Ok perfetto. Allora ci saremo." Disse Niall facendo un piccolo sorriso.
"Mi raccomando" Disse Jessica mettendo una mano sul petto del ragazzo e avvicinandosi "Sii elegante" sussurrò. La ragazza si staccò e salutò tutti, per poi andarsene.
Tutti la guardarono e Jade incrociò le braccia sotto al seno e guardò Niall con sguardo malvagio.
"È questa tipa chi è?" Chiese la ragazza alquanto infastidita.
"La mia segretaria, ma non è importante" Disse Niall.
"Non è importante Niall? Ci sta spudoratamente provando con te" Disse Jade.
"No non è vero. Dai ora andiamo a casa" Disse Niall.
"Si è meglio" Disse Jade. "Vieni Caitlyn. Andiamo" disse la madre prendendo la mano della bambina e andarono fuori. La bambina di girò per vedere il padre e lo vide sospirare. Si vedeva che non voleva offendere la madre, ma quella Jessica le stava già antipatica."A chi tocca lanciare?"
"È il mio turno" alzò la mano Harry. Il ragazzo prese i dadi e li lancio, facendo uscire un bel dodici. Prese la sua pedina e la spostò per dodici caselle.
"Ah Harry sei finito in prigione." Urlò quasi Louis.
"Harry che fai? Paghi o salti tre giri?" Chiese Jade ridendo.
"Aspetto" disse lui appoggiandosi allo schienale della sedia.
"Bravo bimbo. Tocca a me" Disse Louis prendendo i dadi e lanciandoli.
"Ti stai divertendo Niall?" Chiese Harry vedendo il ragazzo, con in braccio la bambina, annoiarsi un po'.
"Eh...poco. Perdo sempre in questo gioco" disse lui continuando ad accarezzare i lunghi capelli della bambina e togliendo i nodi con le dita.
"Jade mi devi 100 bigliettoni" Disse Louis e Jade gliele consegnò.
"Sei vuoi andare a riposare vai." Disse Harry indicando il divano dietro alle loro spalle.
"Tieni Jade. Tocca a te" continuò Louis.
"No tranquilla. Sto qua" Disse Niall e Jade annuì. La ragazza prese i dadi e continuarono il gioco.
Harry si alzò e tutti lo guardarono.
"Vado a prendere da bere. Volete qualcosa?" Chiese e Louis annuì.
"Per me un succo" disse il ragazzo.
"A quest'ora?" Chiese e Louis alzò le spalle. "Tu Jade? Niall?" E i due risposero niente.
"Piccola, vuoi anche tu un succo?" Chiese Harry e la bambina annuì. Harry andò in cucina e prese la bottiglia del succo e la verso in due bicchieri e infine mise una cannuccia.
Portò i due bicchieri e ne diede uno alla bambina e l'altro a Louis.
"Bene. Andiamo avanti" disse il ragazzo più grande dopo aver sorseggiato un po' di succo alla pera. Harry, dovette aspettare ancora prima di mettersi in gioco, quindi si soffermò sulla bambina e la guardò. Caitlyn era intenta a bere e giocare con le figurine che le aveva dato Harry. Figure su dei cani. La bambina, appena le ha viste e le aveva prese, aveva già pensato già dove attaccarle. Sul suo quaderno di scuola. Cavolo. Non toccava quel quaderno da troppo tempo e le mancava molto la sua maestra. Le mancava scrivere il suo nome e imparare a contare bene fino al venti. Le mancava giocare alla campana con il suo amico. Le mancava giocare con la sua amica alle bambole. Le mancava andare a scuola.
Harry si alzò di scatto facendo prendere un colpo a tutti.
"Ei Caitlyn ti va di venire di la?" Chiese il ragazzo dagli occhi verdi. La bambina annuì e scese dalle gambe di Niall.
"Ma tra un po' tocca a te" Disse Louis.
"Mi sono stancato di giocare" disse il ragazzo.
"Bene allora i soldi li prendo io. E anche tutte la carte"
"No non se ne parla. Facciamo metà" Disse Jade.
"Pff. No. Sono di Harry. Quindi di conseguenza sono miei" Disse Louis prendendo tutte le carte.
"No. Mettiamoli nella scatola. Facciamo finta che nessuno li abbia presi" Disse Jade. Louis la guardò e alzò un sopracciglio.
"E va bene" disse lui dandole tutto quanto.
"Noi andiamo di la" Disse Harry salendo le scale con la bambina. Si recarono in una stanza vuota, con al centro un letto singolo e un comodino al suo fianco. Un grande armadio era attaccato al muro.
"Dove l'ho messo" Disse Harry. La bambina di girò verso di lui e lo vide aprire l'armadio e cercare ovunque. "Eccolo" urlò poco dopo. Si sistemò i capelli e fece un grande sorriso alla bambina. Andò a sedersi sul letto e aprì la scatola. La bambina curiosa si avvicinò e andò a guardare. Harry tirò fuori uno zainetto.
"Questo zainetto l'ho comprato poco fa per te. La mamma mi ha detto che non vai a scuola da un po' e ogni volta ti vede scrivere il tuo nome. Quindi ho deciso di comprartelo così quello vecchio lo puoi buttare e quando inizierai la scuola, avrai un bellissimo zainetto e penserai a me" Disse Harry. La bambina lo prese e sorrise.
"Ti piace? " Chiese Harry e la bambina annuì.
"Benissimo. Mi fa molto piacere. Siccome parli poco. Che ne dici che come ringraziamento mi dai un abbraccio?" E la bambina annuì. Allargò le braccia e abbracciò il ragazzo. Harry la circondò con le sue braccia piene di tatuaggi e cercò di non farle del male. I due ritornarono giù e Caitlyn fece vedere lo zaino alla madre.
"Bellissimo amore. Hai ringraziato Harry?" Chiese e la bambina annuì.
"Che ne dite di andare al cinema domani?"Chiese Harry e Jade scosse la testa.
"Domani non possiamo. Siamo all'inaugurazione del cd di Niall. Faremo un'altra volta ragazzi" Disse Jade.
"Ci siamo anche noi. Ci siamo appena autoinvitati" disse Louis facendo un sorriso.
Jade rise e annuì. I due continuarono a giocare."Niall la cravatta" urlò Jade dal piano di sopra.
"Portamela giù. Sto vestendo Caitlyn" urlò Niall. Jade fece un sospiro e prese la cravatta nera e poi si guardò per l'ultima volta allo specchio. Indossava un pantalone semplice a vita alta e con una maglietta elegante. Fece un piccolo sorriso a suo riflesso e annuì per dire sono pronta. Scese le scale velocemente senza farsi male con i tacchi e diede la cravatta a Niall. Il ragazzo la mise velocemente facendo i nodi e se la strinse al collo.
"Hai preso tutto?" Chiese Jade prendendo la borsetta e mettendo dentro il telefono.
"Ehm...credo di sì" Disse Niall alzando le spalle.
"Okay perfetto. Dai che siamo in ritardo e Louis e Harry ci aspettano" disse Jade mettendosi la giacchetta. Niall alzò gli occhi al cielo, prese la bambina per mano e uscirono dalla casa. Salirono in macchina e prima di andare all'inaugurazione, passarono per casa di Elisabeth.
"Noi torneremo tardi mamma, quindi la vengo a prendere domani. Buonanotte" Disse Jade dando un bacio sulla guancia alla madre. La madre fece un sorriso e salutò Niall, che era in macchina.
Jade dopo aver salutato tutti, uscì e sali in macchina e partirono.#SpazioAutrice
Ecco il 31esimo capitolo. Scusate la lunga attesa ma ho passato gli ultimi giorni a studiare e a guardare Stranger Things.
Ovviamente la roba della inaugurazione è inventata da me.
Spero che vi piaccia e se vi è piaciuto, lasciate una stellina.Domanda
Avete visto Stranger things? Se si vi è piaciuto?Io l'ho finito in due giorni e mi sono innamorata di Finn Wolfhard. È bellissimo.P.s Non credo di aggiornare presto, quindi mia ciao in anticipo.
All the love,
Ida.

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Supermarket - N.H
FanfictionDove una ragazza giovane con una figlia da accudire, incontra e conosce un ragazzo bravo a cantare nel suo posto di lavoro. Al supermarket.