Just Me & You

~68~

Come pensavo ecco una fantastica ed emozionante verifica di letteratura, argomento? Giovanni Verga.

Senta prof io lo so che per lei è importante insegnare queste cose, ma non ci vedo una grande utilità nel mio futuro, avrei voluto dirle.

Spero vada bene, vabbè dai io ci provo.

"Mancano 10 minuti!" Ci avvisa con tutta la nonchalance possibile la professoressa di italiano.

Perfetto! Io ho scritto solamente mezza pagina!

Okay, me ne frego altamente, consegno lo stesso.

Passano anche le interminabili ore di ginnastica e diritto e finalmente siamo fuori, liberi da quelle quattro mura ci cemento.

"Vieni a casa con me?" Mi guarda Federico con i suoi occhi profondi.

"Emm, si saluto prima tutti"

Do un abbraccio a Jade e saluto gli altri con un gesto della mano. Saliamo in macchina.

"Quanto non vedo l'ora di guidare una macchina.." inizio a pensare ad alta voce.

"Tranquilla dai! Il tempo non ti manca"

"Si ma io voglio muovermi liberamente quando lo decido io e non chiedere sempre agli altri"

"Oh mamma che pressa"

Gli tiro un pugno sul braccio e lui si mette a ridere, così lo faccio anche io.

Ho in irrefrenabile voglia e bisogno di possedere un'auto.

Arriviamo sotto casa sua, saliamo e andiamo in camera.

Iniziamo a baciarci buttando gli zaini in un angolo della stanza.

Si siede sul letto e io mi siedo a cavalcioni su di lui. Ci baciamo come se non ci baciassimo da una vita, un bacio pieno di passione e amore.

Ci stacchiamo e lo guardo negli occhi sorridendo: "dovremmo fare gli esercizi di matematica lo sai?"

"Stai dicendo che la matematica è più importante di me?"

"Assolutamente si caro" dico alzandomi da lui e andando verso lo zaino.

Ovviamente non è vero, ma per me la scuola rimane comunque importante.

Non so con quale forza e autocontrollo sono riuscita a fermarmi, ma se non lo avessi fatto ci saremmo ritrovati di nuovo uno sopra l'altro.

Gli sorrido mettendo il quaderno sulla scrivania.

Lui mi guarda sbalordito: "Non ci credo" dice scuotendo leggermente la testa sorridendo. Così si alza e viene verso di me, mi prende in braccio e mi mette seduta sul letto mentre lui si inginocchia davanti a me.

"Ma che cosa stai facen..."

"Io ti amo, non so quanto sia possibile amare una persona ma io tutto quell'amore lo provo per te. Non so quando, non so dove ne come ma io ti chiedo di sposarmi, fra anni forse ma io te lo chiedo qui, adesso, lo voglio e ne sono sicuro. Non ti prometto che non ti farò soffrire, ma ti prometto che ce la metterò tutta per non realizzare quell'incubo. Ti prego Jessica De Angelis, vuoi sposarmi?"