Roses [Youth Series ~ Book #11]

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— Vorrei tanto poterti abbracciare.

Ginevra sbuffò poi prese in mano il suo cellulare e controllando le notifiche, uscì di casa, trovandosi davanti Dustin che le sorrideva maliziosamente, «Buongiorno bella gnocca, ti va un passaggio?» domandò, arruffandole i capelli crespi e ricevendo indietro un grugnito e una sberla sulla mano.

«Andiamo.» borbottò lei, sorpassando il suo migliore amico e correndo verso la sua auto di blu elettrico che adorava particolarmente. Un regalo dei suoi genitori per il suo sedicesimo compleanno. Lei per il suo compleanno invece, aveva ricevuto un grande torta con su stampata una foto di Chris Evans e una maglietta con su scritto "be like me, be a unicorn" che usava come pigiama perché era troppo enorme. I suoi fratelli facevano schifo a scegliere le taglie delle magliette, ma era stato comunque un bel regalo.

«Chi desideri ardentemente, eh, piccola Gingsen?» ammiccò Dustin, quando le fu davanti poi le pizzicò una guancia, facendola diventare subito rossa in tutto il viso, «O mi lasci, o ti ritrovi steso a terra con le mani in mezzo alle gambe per il dolore.» sibilò lei.

Dustin inarcò un sopracciglio poi la lasciò andare, «Come mai sei così nervosa? È successo qualcosa con quel pezzo di merda di Mckinney?» le chiese.

Ginevra fece spallucce, scrollando poi le spalle con nonchalance mentre cercava di non pensare alla voglia matta che aveva di tirargli un pugno su quel viso da Dio Greco, «Lasciamo perdere che è meglio. Se me lo dovessi ritrovare davanti, lo prenderei a pugni».

Il ragazzo alzò le mani in segno di resa, «Basta che non te la prendi con me, a me va benissimo vederti mentre che gli tiri un pugno su quella faccia da cazzo.» ribatté, entrando poi in aiuto.

«Non lo farò perché sono una signora».

«Che fa dei rutti stratosferici e delle puzzette da maschera anti-gas, ma pur sempre una signora, giusto?»

Ginevra gli tirò uno schiaffo sulla testa poi incrociò le braccia al petto, fingendosi offesa anche se sapeva che quella era la verità, «Coglione».