Uscita da scuola, Ginevra si diresse velocemente verso l'autobus; non poteva rischiare di perderlo. Sarebbe tornata a casa, avrebbe pranzato e poi in bicicletta sarebbe andata dal fioraio. Ieri sera, prima di mettersi a dormire, aveva controllato gli orari del Blossoms Flower Shop e al pomeriggio il negozio apriva alle due quindi aveva tutto il tempo per mangiare e cambiarsi prima di andarci.
Collin, le aveva sorriso più di una volta quando si erano incrociati per i corridoi durante la mattinata, anche se non si erano mai rivolti la parola e tutte le volte il suo cuore aveva preso a battere velocemente, riempiendo la testa della ragazza di domande. Perché il suo cuore batteva in quel modo? Perché stava iniziando a trovare piacevole la compagnia di Collin? Perché stava adorando il suo sorriso, a volte beffardo e a volte sincero? Che cosa le stava succedendo?
Anche adesso, seduta sul sedile sudicio di quel autobus, continuava a farsi quelle domande, facendosi venire un forte mal di testa e ovviamente, non riuscendo a trovare nessuna risposta.
Il suo cellulare vibrò tra le sue mani, risvegliandola dai suoi pensieri senza risposta. Ginevra abbassò lo sguardo verso di esso e lesse sulla schermata di sblocco il nome di Collin. Le aveva appena inviato un messaggio.
Sorrise felicemente, passandosi una mano tra i capelli rossi e fortunatamente non gonfi mentre sentiva le guance arrossarsi senza alcuna ragione precisa.
A me Collin non piace. No, non mi piace per niente. È un coglione. Sì, è un coglione, ma mi sta lo stesso aiutando e con sua cugina è dolcis- NO. NON POSSO PENSARE A LUI IN QUEL MODO. Non posso, cazzo.
STAI LEGGENDO
Roses [Youth Series ~ Book #11]
Teen FictionUNDICESIMO LIBRO DELLA SERIE "YOUTH" Dove una ragazza ogni giorno trova una rosa nella buca delle lettere della porta con delle dediche scritte su un bigliettino. #12 in Storie Brevi 08.10.17 #8 in Storie Brevi 20.10.17 #4 in Storie Brevi 08.11.17 #...