capitolo 6

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Lui mi guarda e noto benissimo che lo sapeva già.
Sto cercando di non piangere, anche se quello che provo dentro non è descrivibile. Lui, senza preavviso, mi abbraccia e mi consola, dicendomi che si può rimediare a tutto.

"Hugh... Vorrei rimanere da sola..." Sospiro soffiandomi il naso.

"Certo, se hai bisogno conosci il mio numero e dove abito." Sorride baciandomi dolcemente sulla guancia e uscendo di casa.

Mi siedo nel divano, con una coperta di pelo di pecora bianca, un'altra più scura con il pelo morbido, una cioccolata calda con panna e la TV accesa che trasmette City of angels.

Sin dalla prima scena le mie lacrime iniziano a sgorgare dai miei occhi e la visione di quel amore impossibile mi fa deprimere ancora di più. E poi, vogliamo discutere di quanto stanno bene insieme Cage e la Ryan?

Alla fine del film mi volto notando una quantità snaturata di fazzoletti.

"Ma perché sono così stupida da guardare questi film?"

E, neanche lo avessi detto, infilo subito un'altro film deprimente Ps. I love you.

E così tutto il giorno, passando dal divano al bagno e infine, quando mamma entra dalla porta di casa trovandomi in una situazione disastrosa, al letto.

Chiudo la porta cercando di non dare spiegazioni a mamma ma lei, in forma come non mai, con una velocità super sonica entra in camera prima che me ne possa accorgere.

"Con calma, entra pure." Sbuffo buttandomi nel letto e coprendomi la faccia con il cuscino.

"Adesso mi spieghi tutto, se no chiamo Tony e lo faccio venire proprio qui a casa" Mi minaccia.

La guardo con uno sguardo di sfida, aspettando che lei ceda ma, come immaginavo, devo cedere sempre io.

"Ok..." Sospiro "ho baciato Hugh davanti a Tony."

Dico così velocemente tutta la vicenda che mi sembra di vedere e sentire tutte le rotelle di mia mamma lavorare ininterrottamente.

"Ora, che posso fare?!" Grido.

Lei rimane per tre secondi con lo sguardo vuoto, sicuramente per comprendere a pieno, e poi mi dice di fare la cosa più ovvia che io abbia mai sentito.

Scusarmi o aspettare

Ma dico, come si fa?

Non voglio dare la soddisfazione ad una persona che già ne ha tanta ma nello stesso tempo non voglio nemmeno aspettare, perché lo amo troppo.

Annuisco distrattamente e, dopo che mamma è uscita, mi butto nel letto come una depressa del cavolo.

Prendo in mano il telefono, controllando i messaggi ma niente. Nessuno mi pensa.
Entro velocemente nella chat di Tony e noto che è online.

Scrivigli capra!

Ed ecco che è tornata la mia coscienza.

Cosa stai aspettando? Muoviti!

Ma magari è con Pepper.

E allora?

Col cavolo! Non ci penso nemmeno!

Ma prima che possa mettere via il telefono mi trovo a scrivere un messaggio nella chat di Tony.

"Ciao, scusa se ho baciato Hugh ma... Sono così innamorata di te che cavolo quando ti ho visto con Pepper mi sono sentita morire. Scusami tanto, capisco che non mi risponderai ma sappi che ti amo."

Ma che sto scrivendo? Cancello il messaggio e butto il telefono infondo alla camera. Stavo per fare una cazzata madornale.

Chiudo gli occhi cercando di dormire ma non riesco nemmeno a stare ferma. Sento che il mio corpo sta recuperando tutte le sue energie e poteri. Mi alzo andando in bagno e guardandomi allo specchio...

Gli occhi sono rossi... Sono di nuovo la superdotata Gaia Williams.

Mi infilo un paio di jeans strappati, la maglietta degli ACDC è una felpa nera. Esco di casa perché ho bisogno di sgranchirmi le gambe.

Per strada non c'è nessuno, sembra che il mondo si sia spopolato. Guardo l'orologio e... Sono solo le sette di sera.

Cammino per la strada cercando almeno qualcuno ma sembra essere dentro a Zombieland.

"Hai anche questo potere." Sento dirmi dalle spalle.

Mi giro di scatto trovando Tony, la persona più importante della mia vita.
Reprimo il mio sguardo felice e la mia bocca incline ad un sorriso e lo fisso cercando di essere il più seria possibile.

"Che ci fai qui?" Domando guardandolo.

Il mio sguardo tradisce i miei sentimenti così decido di abbassarlo, così da non peggiorare la situazione.

"Dovevo vederti."

Alzo lo sguardo notando che è sincero, lo sento.

"Perché non c'è nessuno?" Cambio discorso per non scoppiare a piangere.

"Tu vuoi rimanere da sola e... Tutti scompaiono." Spiega.

"E dove vanno?" Domando preoccupata.

"Rimangono dove sono, semplicemente loro non vedono te e tu non vedi loro. Come un mondo parallelo."

"E perché tu sei qui?"

"È quello che vuoi tu."

Ehi ehi ehi ragassuoli! Come va? Io bene, sono appena tornata dal Lucca Comics e sono troppo felice😍😍 ho incontrato Captain America, Wolverine, la Justice League e vari personaggi con Tate di American Horror Story ecc. Sono felicissima😍😍😍 ma soprattutto, siccome sono una fan di STAR WARS ho incontrato tutti i personaggi😍😍
Al prossimo capitolo 🤙🏻

Gaia

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