capitolo 14

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Esco dalla stanza vedendo tutti preoccupati da quello che potrebbe succedere nella battaglia. Bruce cerca di mantenere la calma stando vicino a Nat che lo accarezza.

"Scusate ma... Chi è la minaccia?" Domando un po' titubante.

"Thanos." Risponde Bucky entrando dalla porta principale. Ed eccoli tutti qui, i fratelli Maximoff, Ant-Man, Falcon, Visione, il Soldato d'Inverno, War Machine.

"Che bella tuta." Esclama Scott guardandomi.

"Grazie." Rispondo fiera di me, ma soprattutto di Loki.

Insieme ci dirigiamo verso il Quinjet dove appena arrivati ci accomodiamo negli appositi posti.

Tony mette in modalità automatica, cioè Jarvis guida e noi possiamo rilassarci prima di rischiare la nostra vita.

"Ok, tutti e dico tutti dovranno combattere. Beh, ovviamente tu Gaia rimani a controllare il Quinjet." Dice Steve appoggiandomi una mano sulla spalla.

"Come?! No! Io combatterò come tutti voi." Grido.

"Ma sei incinta!"

"E allora? Voglio aiutarvi, vi prego." Lo supplico così lui cede e mi concede la battaglia.

Appena atterrati scendiamo dalla nostra navicella e ci inviamo verso un luogo che sembra essere conosciuto a pennello.

"Dove stiamo andando?" Chiedo a passo con Bruce ma lui non risponde anzi, continua a sbuffare. Noto le sue vene diventare sempre più verdi così decido di allontanarmi.

"Stiamo andando dai fratelli. Loro stanno già combattendo." Risponde Bucky intromettendosi.

"Thor e Loki?" Chiedo io.

"Già. Forza, non c'è niente da perdere." Dice iniziando a correre accanto a Steve e Tony. Clint e Natasha stanno al mio passo, accorgendomi di Bruce, ormai trasformatosi in Hulk, che lancia con facilità gli alieni che arrivano da quel buco creato dal Tesseract.
Faccio un lungo respiro e inizio a correre anch'io.

"Tesoro!" Sento qualcuno che urla alla mia destra così, appena mi volto, trovo Loki che con il suo elmo d'oro e la sua divisa mi sorride.

Io gli vado incontro baciandolo.

"Grazie mille della tuta... Mi sei mancato." Sussurro.

"Come sta il nostro bambino?" Chiede mentre continuiamo a combattere.

Con un calcio spezzo un alieno a metà.

"Bambina, vorrai dire." Sorrido. Lui si ferma e mi guarda sorpreso, so che lo desiderava dalla prima volta che ha scoperto della mia gravidanza.

"Wow! E come la vuoi chiamare?" Chiede mentre con lo scettro polverizza circa dieci alieni.

"Non lo so, qualcosa di particolare." Rispondo.

"Asgardiano, non credi?"

Io ridacchio mentre continuiamo la nostra battaglia. 

Gli alieni continuano a moltiplicarsi, non ce la facciamo più. Cerco di mettere in salvo la maggior parte della gente ma Pietro Maximoff mi aiuta con la sua velocità. Falcon, War Machine, Visione e Iron Man mentre volano uccidono altri alieni con i loro razzi vari. Natasha e Clint sono quelli con più difficoltà ma sembrano essere i più determinati. Io e Loki usiamo sia la magia che il combattimento corpo a corpo come Bucky e Steve, Hulk e Thor usano la sana forza dei raggi gamma e del martello.

In circa due ore riusciamo a sconfiggere tutti gli alieni, almeno così sembra. Il buco è ancora aperto e serve assolutamente lo scettro di Loki per chiuderlo.

"Loki dov'è?" Chiedo preoccupata.

Lui è pensieroso, cerca di ricordarlo ma non riesce.

"Non...non lo so." Si agita e noto che ha le mani che tremano.

"Loki ti prego, abbiamo bisogno di saperlo. Moriremo tutti se non cerchi di ricordare. Concentrati." Sussurro avvicinandomi a lui.

Gli accarezzo la spalla dolcemente, salendo al collo e poi alla guancia. Mi avvicino a lui baciandogli dolcemente le soffici e morbide labbra.

"Prova a ricordare, sforzati. Fallo per tuo fratello Thor, fallo per me."

Lui si concentra ma subito riapre gli occhi sconvolto.

"Che...che succede?" Chiede Thor avvicinandosi.

"Loki? Parla ti prego." Lo supplico fissandolo dritto negli occhi azzurri e verdi.

"Io...io l'ho perso..." Risponde "anzi no! Merda!" Urla e si inginocchia ai miei piedi.

Che ironia no? Loki che si inginocchia davanti a qualcuno?

Adesso non è il momento coscienza, non lo è.

"Loki che hai?"

Gli altri si fermano, ovviamente solo dopo essersi accertati che non ci sia nessuno, guardando la scena perplessi e confusi.

"Ti avevo promesso di proteggerti sempre ma non ne sono in grado!" Grida e singhiozza. Non lo avevo mai visto così fragile, e questo mi fa un male, è molto doloroso.

"Ma che dici, ehi" mi inginocchio accanto a lui "tu sei una persona fantastica, non dire così."

"Ho dato lo scettro a Thanos quella volta a New York, perché speravo mi risparmiasse." Sussurra piangendo con la voce strozzata.

"Beh lo recupereremo. A costo di morire." Sorrido baciandolo. "Sei un Avenger ora, vero Loki Laufeyson?" Chiedo sorridendo.

Lui sorride dolorosamente e mi bacia la fronte.

"Cosa farei senza di te, midgardiana?" Ride mantenendo comunque un tono di malinconia e tristezza.

Io mi volto verso gli altri che, da quello che si vede, non sanno come prendere questa cosa, se prenderla bene o male.

Un'altra ondata di aliena arriva e interrompe questo momento da me definito sentimentale.

"Okey ragazzi, dividiamoci in tre gruppi. Loki, Thor, Visione e Hulk andante verso est. Nat, Clint, Gaia venite con e Bucky ad ovest. Tony, Roody, Sam voi sorvolate la città e cercate di bloccare gli alieni prima che atterrino." Poi porta il walkie-talkie alla bocca e comunica con Scott "e tu, Scott, proteggi il Quinjet."

"Ah fratelli Maximoff, voi rimanete qui e sorvegliate il posto. Spaccate tutto."

Io guardo Loki che con un occhiolino sparisce con Thor e gli altri dietro l'angolo di un palazzo.

Io e il mio gruppo corriamo invece verso ovest, dove ho l'incarico di mettere a riparo tutta la gente che è ancora in mezzo alla strada.

"Ma che sta succedendo?" Chiede una donna con un bambino piccolo in braccio.

"Non si preoccupi, faremo il più possibile per aiutarvi." La rassicuro stringendole la mano libera e baciando il bambino sulla fronte. "Ha la mia benedizione adesso, le prometto che non le succederà nulla. Però deve ascoltarmi," la guardo dritta negli occhi "so cosa prova, anch'io sono incinta. Ma deve ascoltarmi. Mi segua e sarà salva."

Io corro con lei dietro mentre tengo il suo bambino tra le braccia. Riesco appena a farla scendere in uno scantinato con altre due persone che sento un botto dal cielo.

Una fitta al cuore mi trafigge, come se fossi morta. Capisco perché.
Emetto un urlo che sprigiona una onda rossa che spazza via tutti gli alieni polverizzandoli.

Loki è...

Loki è???? Cristo mi viene l'ansia anche a me!!! Il prossimo capitolo sarà... Non ve lo dico perché sennò sarebbe spoiler🤙🏻🤙🏻😈
Commentate, likate ecc. Perché se no come ogni volta vi prometto che Clint vi freccia ♥️♥️
Addio ragassiiii,
Gaia♥️

PS. Che se poi ci pensate cosa vi ricorda questa scena di me che urlo e sprigiono energia?😏😏

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