capitolo 16

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Mi infilo un vestito nero in raso morbido e senza manica, solo con la spallina. Mi guardo allo specchio della mia camera asciugandomi una lacrima solitaria.
Respiro profondamente, cercando di fare il sorriso più falso che ci sia.
La pancia non si vede, solo leggermente ma non ci sono problemi. Massaggio là dove dovrebbe esserci la bambina, canticchiando Safe and Sound.

"Adoro la tua voce."

Alzo lo sguardo di scatto cercando di capire chi ci possa essere del riflesso.
Rimango a bocca aperta con gli occhi propensi a versare una quantità illimitata di lacrime.

"L..Loki." sussurro voltandomi.

Lui sorride annuendo. Gli corro in contro, sentendo il respiro morirmi in gola.
Ma appena lo tocco la mia mano trapassa il suo corpo. Lo guardo confusa, notando nei suoi occhi un velo di tristezza.

"Non sono davvero io. Questa è solo la mia anima." Sussurra sfiorando il mio viso senza toccarlo.

Dai miei occhi sgorgano lacrime che scorrono nelle mie guance fino al collo come in un fiume.

"Mi dispiace di averti abbandonata."

"No," lo interrompo "non dire così. Sei stato il più coraggioso, hai combattuto come un Avenger."

"Come sta nostra figlia?" Chiede passando una mano al livello del mio ventre sorridendo leggermente.

"Tra un po' dovrebbe essere tra noi." Rispondo guardando i suoi lineamenti perfetti.

Lui alza lo sguardo incastrando quei due diamanti tra i miei rubini.
Con uno sguardo interrogativo cerca di capire perché lo sto guardando.

"Non voglio dimenticarti, voglio averti impresso nella mia mente. Ti voglio ancora qui, con me." Sussurro accarezzandogli i capelli senza aver la possibilità di sentirli.

"Non mi dimenticherai, te lo prometto. Farò in modo, anche non essendoci fisicamente, di starti accanto." Sussurra.

Io mi volto verso la finestra evitando di guardarlo negli occhi.

"Voltati, ti prego." Dice.

Mi volto verso di lui, notando le lacrime bagnarli le sue splendide labbra.

"Ti amo." Mi sussurra.

"Smettila," abbasso sguardo rialzandolo subito dopo "anch'io. Non sai quanto."

"Tra un po' devo andare." Io lo guardo dritto negli occhi "e questa volta sarà per sempre."

A quelle parole non riesco più a trattenermi e inizio a singhiozzare come se non ci fosse un domani.

"Io non riesco a vivere senza di te!" Grido inginocchiandomi.

Alzo lo sguardo trovandolo inginocchio anche lui davanti di me.

"Prima di conoscermi ce la facevi, giusto? Sforzati, ti prego. Mi fa malissimo vederti così." Mi supplica.

"Vorrei sentirti per l'ultima volta." Sussurro cercando di studiare tutto di lui, anche essendo consapevole di sapere tutto a memoria.

La sua mano si allunga verso di me indicandola con gli occhi. Allungo la mano anch'io appoggiandola sopra alla sua. Per pochi secondi sento la sua pelle fredda contrastare la mia calda. Sorrido commossa guardandolo.

"È il massimo che posso fare." Sorride alzando leggermente le spalle. "Ora sistemati, che c'è il mio funerale. Salutami gli altri, di a mio fratello che gli voglio tanto bene e... Che è il re perfetto per Asgard."

Io annuisco piangendo.

"Questo è per te. Voglio che lo indossi per il mio funerale." Dice porgendomi la collana.

"Lo indosserò sempre." Lo interrompo guardandolo diventare sempre più sbiadito, più trasparente.

"Addio Gaia, ricordati le parole che ti ho detto su nostra figlia. Ti amo." Sorride facendomi l'occhiolino e passandosi una mano tra i capelli corvini scomparendo nel nulla.

La porta si apre di scatto. Tony entra preoccupato trovandomi inginocchiata a terra piangendo e con una collana in oro con il diamante verde smeraldo.
Corre verso di me guardandomi mentre cerca di capire cos'è successo.

"Ehi guardami. Cos'è successo?" Chiede preoccupato.

"Loki." Rispondo sorridendo e piangendo come un'ebete.

Lui confuso mi abbraccia pensando avessi avuto una allucinazione post traumatica.
Thor entra in camera e vedendomi così si precipita anche lui da me.

"Che succede?" Domanda anche lui.

"Loki." Rispondo stringendo la collana.

Tony lo prende per il braccio e lo trascina verso la porta, anche se sa benissimo che io posso sentire le voci di chi voglio in qualunque posto.

"È traumatizzata."

"No, ogni Asgardiano può avere una visita finale prima di scomparire definitivamente. Lui ha scelto lei."

Si riavvicinano pensando di non essere stati ascoltati.

"Ha ragione Thor," dico guardandoli "è venuto a salutarmi e a darmi questa. Mi ha anche detto che ti vuole bene e che ti trova il re adatto per Asgard." Sorrido ricordando le nostre mani sfiorarsi.

Loro sorridono dispiaciuti, Thor esce dalla stanza lasciandomi da sola con Tony.

"Sei pronta?" Chiede guardandomi.

"Non sarò mai pronta, ma ce la farò. Gliel'ho promesso." Sorrido abbracciandolo.

Lui mi stringe a sé sussurrandomi cose dolci. Mi erano mancati questi momenti, mi era mancato Tony.

Scendiamo le scale insieme, io che cerco di non piangere e lui che mi sostiene. Arriviamo nell'atrio, dove tutti sono vestiti impeccabilmente. Chi avrebbe mai pensato che Loki Laufeyson, figlio del gigante di ghiaccio Laufey, Dio dell'inganno e del caos potesse avere davvero degli amici? Chi avrebbe mai immaginato che si fosse innamorato?

Mi volto verso Tony, rendendomi conto che anche lui indossa uno smoking.
Sono così felice che tutti vengano al funerale con me e Loki, non c'è cosa migliore che essere tutti così uniti.

"Sei bellissima." Sorride Thor. Io ricambio con un leggero sorriso.

"Stai bene?" Chiede Clint.

Io annuisco e aggiungo subito dopo: "Andiamo?"

Ci stringiamo tutti tenendoci la mano l'un l'altro e io stringo Thor. Dopo aver chiesto ad Heimdall di aprire il Bifrost ci ritroviamo catapultati in quel regno mozzafiato.

"Benvenuti ad Asgard, popolo della Terra." Esclama fiero Thor.

Io e lui, ovviamente essendo i più vicini a Loki, andiamo verso il palazzo dicendo agli altri di aspettarci fuori. Appena entrati riconosco subito la barca con il corpo di Loki adagiato.
Riconosco il viso rilassato, proprio come lo avevo lasciato.

"Ti manca?" Chiede Thor da un momento all'altro.

Io mi volto verso di lui, notando i suoi occhi pieni di lacrime.

"Si, tanto. Ma gli ho promesso di andare avanti e così farò." Mi avvicino a lui appoggiandogli una mano sulla spalla "anche tu devi essere forte. Lui ti voleva bene anche se non te l'ha mai dimostrato."

Weeee! Io continuo a piangere ceh... Continuate a leggere i capitoli con canzoni deprimenti perché veramente fa effetto. Vi lascio che adesso mi guardo CRIMSON PEAK 😍😍😍 con il figaccione Tom Hiddleston, nel film Sir Thomas Sharpe.

Addioooo

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