Sorrido mentre insieme mangiamo un panino. Ma dico io, il famosissimo Milliardario Tony Stark che si limita a portare una sua amica ad un picnic? Questa è davvero ironia, è così strano.
"Come mai mi hai portato ad un picnic quando ti puoi permettere anche tutta New York?" Chiedo curiosa mentre lo fisso nella sua immensa perfezione.
"Perché so che sei una ragazza semplice. Odi essere al centro dell'attenzione e odi essere scomoda." Spiega sempre molto teatralmente
"Ah, beh dovrei esser contenta allora."
Ridacchio gustandomi quegli occhi scuri sui miei."Certo che dovresti, piccola."
Brividi da tute le parti...
"Ti ricordi quando ci siamo incontrati per la prima volta?" Domanda saltando fuori così con un discorso ormai passato.
"Come farei a dimenticarmelo?"
"Eri così piccola, moralmente intendo. Così ingenua. E ora" mi indica e mi osserva "essendo passati solo un'anno sembri quasi un'altra persona."
"Lo prendo come un complimento." Sdrammatizzo la situazione sentendo troppa serietà nell'aria.
"Lo è, lo è."
"E ti ricordi quando mi hai baciata?"
Ma che cazzo stai facendo?
Sono proprio una stupida. Nell'intenzione di ricordare ho pensato ad alta voce, dicendolo proprio alla persona più sbagliata che ci sia nel sapere questa cosa.
"Certo che lo ricordo, avevi appena litigato con Clint." Sorride compiaciuto nel vedermi ricordare così vividamente quel momento.
"Già, per fortuna c'eri tu."
Gaia che hai nel cervello?
Lui mi guarda intensamente, e con quello sguardo così intenso mi da una scossa così forte che quasi mi muovo di un centimetro.
"Che ci è successo." Chiede abbassando lo sguardo.
"C...come?" Domando non capendo davvero cosa vuole dire.
"Perché siamo così... Lontani. Siamo cambiati, Gaia. Perché?"
Deglutisco sonoramente.
"Perché... Ero morta e... Pepper e... Loki e..."
Continuo a farfugliare cose in confusione, iniziano a sudarmi le mani e balbetto come una forsennata.Ma a bloccare tutto questo è la mano di Tony sulla mia gamba. Alzo lo sguardo lentamente.
"Siamo un casino." Sussurra guardandomi "ma siamo il casino più bello che ci possa essere."
Si avvicina a me, lentamente. Le sue labbra sfiorano le mie, quasi troppo insicure, così spezzo la distanza tra noi due e completo quello sfregarsi di labbra, quello scambiarsi di aria, quella poesia così semplice ma complessa allo stesso tempo.
La sua mano si sposta sulla mia nuca trattenendomi a lui, quasi per paura di perdermi."Non ti lascerò più Tony." Sussurro sulle sue labbra.
"Non te lo lascerò fare comunque." Ridacchia e mi stringe ancora a se.
Le nostre labbra danzano senza fermarsi, senza preoccuparsi dell'ossigeno, senza farsi riguardo di quello che succede intorno a loro.
Ci stacchiamo leggermente, riprendendo quel fiato che in realtà non ci interessa, guardandoci negli occhi.And there's no mountain too high
no river too wide
Sing out this song i'll be there by your side
Storm clouds may gather
and stars may collide
But i love you, untill the end of time

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|COME WHAT MAY 2|
Fanfiction"Credevo fosse finito tutto... Mi sentivo vuota ma poi una scossa mi ha salvato..." "È stata la macchina rigenerativa." "No." Lo interrompo "è stato l'amore che provo per te." Sequel di "Come what may" Gaia si risveglia dopo un'apparente morte ma...