|COME WHAT MAY 2|

capitolo 15

Assolutamente leggete questo capitolo con le canzoni più struggenti che conoscete, ad esempio Not about Angels di Birdy.

Inizio a correre verso est, dove dovrebbero esserci Loki è Thor con gli altri. Nessuno tranne me capisce cosa sta succedendo, ma spero solo che quello che sento sia un falso allarme.

Arrivo in lacrime dove ci sono gli altri, trovando Thor in lacrime che cerca di bloccarmi.

"Lasciami!" Grido rendendomi conto che le mie corde vocali sono a fuoco come il mio cuore.

"Gaia, ti prego.." sussurra ma riesco a liberarmi dalla sua presa andando verso quel gruppo di persone radunate in cerchio.

Una di loro si scansa rivelando Loki a terra mentre respira faticosamente.

Gli prendo le mani tra le mie, sentendo ancora più dolore di prima.

Lui sorride sforzandosi, emettendo un gemito leggero. Io gli prendo il viso tra le mani e gli accarezzo la guancia asciugando una delle sue tante lacrime.

"Sei bellissima." Sussurra tossendo un po'.

"Risparmia il fiato, ti prego. Andrà tutto bene." Sorrido piangendo cercando di convincerlo ma soprattutto convincermi.

"Smettila, lo sai benissimo che sto morendo." Un'altro colpo di tosse.

"Non dire così, pensa a nostra figlia." Appoggio la sua testa sulle mie gambe accarezzandogli i capelli.

"Sarà nelle mani di una persona fantastica. Falla crescere secondo le tue regole, fa che diventi una persona giusta, coraggiosa. Sarà il nostro Sole, e in lei potrai sempre rivedere me."

Noto che i suoi occhi iniziano a socchiudersi, così cerco di richiamarlo piangendo e scuotendolo.

"Ti prego, rimani con me." Sussurro baciandolo con tutte le forze che ho.

"Ti amo, Gaia." Sussurra chiudendo gli occhi.

"No..no no no!" Grido colpendoli il petto per fargli riprendere il battito.

Thor mi prende per le braccia allontanandomi da lui. Non ce la faccio, non ce la faccio a vedere uno scenario del genere. Mi butto contro il petto di Thor colpendolo senza un vero motivo, davanti a tutta quella gente che guarda incredula.

Dopo quel momento di pianto isterico la parte arrabbiata di me esce allo scoperto, facendomi diventare gli occhi rosso fuoco, le vene delle mani diventano verdi grazie all'acido.

"Gaia mantieni la calma." Dice Thor guardandomi mentre tutto di me si accende.

"Stammi lontana Thor, lo dico per il tuo bene. Resta con Loki." Dico voltandomi verso quel buco oscuro.

Thanos è lì, fiero di quello che ha appena fatto. Ma non sa cos'ha appena svegliato, non ne ha la minima idea.

"E tu, piccola umana, pensi davvero di riuscire a battermi?" Chiede ridendo.

Io non rispondo ma continuo a fissarlo negli occhi riuscendo ad entrare nella sua mente, facendolo soffrire dall'interno.
Continua a dimenarsi ma le mie forze stanno calando, è molto più forte di me.
Esco dalla sua mente massaggiandomi le tempie per riprendere energia.

"Cosa volevi fare eh? Gaia giusto?" Chiede.

"I am Fire Swan of Midgard, and i am burdened with glorious purpose"

Con tutta la forza che ho e la rabbia che la alimenta sprigiono energia sufficiente a polverizzarlo.

Mi accascio a terra accanto a Loki guardando il suo viso più pallido del solito.