•Inizio capitoli non revisionati•
<< Dai salta!>> la incitò Valentina per l'ennesima volta.
<< Ma tu sei scema!>> le sibilò in risposta Selina, la voce resa acuta dalla paura...
<< Uffa te l'ho già detto, non cadrai!! Al massimo ti prendo con la telecinesi!!>>
<< L'ultima volta che usavi la telecinesi sollevavi dei sassolini, e con fatica, quindi perdonami se non mi fido!>>.
Valentina fece finta di non aver sentito, continuando ad esortarla, o, per come la vedeva Selina, spingerla a fare un giretto per l'ospedale.
<< Dai, al tre salta! 1, 2 ...3!>>
Selina esitò per l'ennesima volta: erano quindici minuti che lei si rifiutava di saltare.Secondo Valentina (che si era autonominata sua istruttrice di fiducia) i poteri si manifestano soprattutto in situazioni di pericolo, e cosa c'era di meglio se non rischiare di rompersi qualcosa cadendo dalle scale?
Ed eccoci qui, con Selina in bilico oltre la ringhiera e Valentina sotto che la guardava un po' annoiata: aveva smesso circa tre tentativi prima a sperare che quel giorno avrebbero risolto qualcosa.
Selina prese un respiro profondo: si sentiva pesante come un macigno,e riusciva ad immaginare con una precisione allarmante il suo corpo steso al fondo delle scale, con gli arti piegati in posizioni innaturali e grottesche, come quelli di una marionetta senza i fili.
Quel giorno non lo avrebbe fatto.Alzò un piede per riportarlo al sicuro su un gradino, ma le sue mani, sudate per il lungo contatto con il metallo, scivolarono, e lei si ritrovò a cadere.
Avrebbe voluto urlare, ma l'unico suono che riuscì ad emettere fu uno squittio sorpreso; Chiuse gli occhi, sperando di non farsi troppo male, quando avvertì una strana sensazione, come se migliaia di fili fossero stati collegati al suo corpo. Avvertì distintamente il cambio di velocità quando con la mente andò a toccare quei filiAppena lo fece il tempo sembrò rallentare: all'inizio non capì nemmeno cosa aveva fatto: si sentiva smarrita e... libera, in un certo senso.
Tutto questo durò circa mezzo secondo: poi fece l'errore di guardare giù.
Il panico l'assalì, e il tempo torno a scorrere in modo normale: d'un tratto capì che si sarebbe schiantata, e per un attimo temette per la sua vita: poi però capì che lei non sarebbe morta per un volo di quattro metri, e, un attimo prima di toccare terra...
Qualcosa dentro di lei tornò al suo posto.
D'un tratto le sembrò facilissimo, e, sotto lo sguardo allibito di Valentina (che iniziava a pensare che Selina si fosse immaginata tutto) si raddrizzò, e, con una poderosa spinta di reni, si diede lo slancio verso l'alto...andando a sbattere contro il soffitto.<<Ahia!>>urlo lei, sorpresa e con un incredibile mal di testa.
Avendo perso la concentrazione cadde a capofitto per terra, ma per fortuna Valentina era veramente migliorata molto con la telecinesi, e la fece cadere (abbastanza) lentamente sul pavimento.
<<È stato incredibile!!!>> le urlò Valentina, euforica.
<<Pensavo che saresti caduta, infatti mi hai fatto venire un infarto, poi woom, e flush, e...>>
<< La smetti per favore? Sembri una bambina di cinque anni!!!>>le disse un po' ridendo e un po' piangendo Selina.Si sentiva intontita dalla botta ed era stanca; ( usare il potere era come fare una corsa, all'inizio non sei abituato, ma appena diventi bravo non ti costa più nessuna fatica e puoi usarlo anche per lungo tempo) Valentina andò a prenderle del ghiaccio, e glielo diede.
Riconoscente Selina se lo mise in testa.
Per qualche minuto ci fu silenzio, entrambe le ragazze stavano pensando a cos'era successo.Dopo un po' però Valentina si mise a parlare:
<<Avevi un buon controllo! Però... mi sembra strano>> disse << di solito i fluttuanti non riescono a darsi spinte forti come la tua!!!
Mi aspettavo che saresti rimasta a mezz'aria e che saresti caduta piano piano come un palloncino che si sgonfia, invece...wow! Lo sai che solo i grandi campioni delle Olimpiodi
(l'ho scritto così apposta,sono come le Olimpiadi solo che sono sui poteri, ad esempio sollevamento pesi con la telecinesi ecc.) riescono a fare cose del genere e dopo ANNI di allenamento?
Non so nemmeno di che Grado sei, perché di sicuro una secondo grado non sei;dovremmo sperimentare, vedere fino a che punto riesci ad arrivare, se riesci a trasportare cose...>><<Hey hey frena Vale!Io non so nulla di tutto questo, cosa sono i gradi lo so, approssimativamente, ma il resto...>> la interruppe Selina.
<<Oh...sì, giusto, andiamo PER GRADI>> disse lei, ridendo per la sua battuta << Pensavo che tu fluttuassi, ovvero che tu fossi un secondo grado, ma mia cugina lo è e non è la stessa cosa: lei aveva una corda ancorata alla vita, e sembrava un palloncino, se arrivava del vento, poi...una volta è arrivata fino allo smaltitore di rifiuti; è caduta dentro la spazzatura, anche se lei non voleva, capisci, non aveva alcun controllo sul suo potere, era come un palloncino pieno di elio!
Tu invece ti sei raddrizzata, cosa normalmente complicatissima, e sei schizzata in alto velocissima e senza esitazione, è... strano, quindi non so di che grado fai parte, come dicevo prima... dobbiamo sperimentare.Dopo un attimo di esitazione Selina rispose:
<< Ok...Ma ci servirà un punto più alto>>
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Hey!!!
Grazie a tutti di aver letto, lasciate un commento per "votare" sul nome di Valentina/Sabrina(non si accettano altri nomi)e, per favore, votate o continuate a leggere.
Grazie, al prossimo capitolo!!!
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Poteri di settimo grado (sospesa)
FantasyQUESTA STORIA È STATA SOSPESA! Le possibilità che venga terminata sono quasi nulle! Un mondo parallelo al nostro è diviso tra Dotati, persone con incredibili poteri, e Antichi, uomini e donne come coloro che popolano il nostro pianeta. L'odio scorre...