Un amore inaspettato [sospesa]

8.

"Ecco fatto, sei bellissima" diciamo insieme io e Jenn, dopo avere aggiustato il trucco e i capelli ad Adele, che si è vestita molto bene.

Indossa una gonna nera a vita alta, lunga fin sopra al ginocchio, con una magliettina bianca infilata dentro di essa. Alle labbra ha applicato un rossetto chiaro, agli occhi il mascara e l'eyeliner, mentre un blush rosa le colora gli zigomi.

"Perfetta" diciamo ancora io e Jenn, passandole gli stivaletti con un po' di tacco e la borsa rosa chiaro.
"Grazie" arrossisce lei "Ha detto che sarebbe venuto a prendermi alle 8"
"Ti viene a prendere? Gli piaci davvero ragazza" dice Jenn.
"Ma smettila, in fondo ci conosciamo da poco, è solo un'uscita" dice Adele diventando più rossa del blush.

"Ragazze, mancano quindici minuti" urla Adele in preda al panico.
Allora io e Jenn ci guardiamo e decidiamo di farle i capelli come avevamo deciso all'inizio, ricevendo la sua approvazione.
Decidiamo di farle una treccia a cascata che parte da un lato, fino al lato opposto, e per i capelli che scendono, decidiamo di farli mossi.
Inizio col prendere la piastra per farle i capelli ondulati, mentre Jenn mi divide questi ultimi ciocca per ciocca.
"Un ultimo spruzzo di lacca" dice Jennifer, prima di completare l'opera. "Ecco fatto" esclama entusiasta.

"Sei perfetta"
"Ma no" arrossisce, e proprio quando stiamo parlando di quando l'avrebbe vista Tom, sentiamo il campanello bussare, il che fa irrigidire tutte.
"Oddio" sussurra Adele, e noi ci sblocchiamo. "Vai ad aprire donzella" dico io scherzando.

"Tom, come va?" dice Adele quasi imbarazzata.
"Hei, sei bellissima" sentiamo sussurrare da Tom, dalla cucina, e potrei giurare che lei sta arrossendo.
"Andiamo?" chiede Tom "Okay, un attimo" dice Adele per poi entrare in cucina.
"Okay, ci sono, ci sono" parla Adele.
"Hei, sei bellissima" dice Jennifer imitando Tom, guadagnandosi un occhiataccia da Adele.
"Allora, noi ce ne andiamo dal retro" dico io ovvia. "Perfetto" sussurra Adele, con la gioia che le sprizza da tutti i pori.

Passiamo dal retro e vediamo Adele con Tom, che si incamminano verso il centro.
Tom è vestito in modo altrettanto carino.
Indossa una camicia bianca ed un jeans strappato sulle ginocchia; ai piedi ha delle Nike blu.
Io e Jenn restiamo a guardare, finché non si allontanano.
''Sono proprio carini insieme'' dice Jennifer con aria sognante.
''È vero'' le rispondo io.

"Che facciamo?" Chiede Jennifer.
"Che ore sono?" chiedo per poi notare che è abbastanza presto, e mi viene in mente l'idea di fare un giro al parco, quindi propongo a Jenn l'idea.
"Che ne dici di fare un giro? Non è molto tardi" chiedo, e sorrido quando la mia proposta viene accolta.

Dopo due giri al parco, sento un leggero languorino, quindi ci dirigiamo verso la gelateria, data la mia voglia improvvisa di gelato al pistacchio.

"Grace, guarda chi c'è, c'è Zack" soffoca un urlo, e posso notare l'imbarazzo "dobbiamo proprio passare da quella parte per prendere il gelato? Mi sta bene anche una pizza"
"Tranquilla Jenn, non è niente" dico io rassicurandola.
"Non è niente? Stiamo per passare davanti a tre dei ragazzi più fighi della scuola e tu mi dici che non è niente?" dice fra i denti, ridendo nervosamente.
"Rilassati, stiamo per passargli davanti, calma e disciolta" dico.
''Grace'' mi saluta Zack con un grande sorriso, appena passo vicino a lui è al suo gruppetto.
"Zack, anche tu qui?" esclamo io fingendo di non averlo visto prima.
"Ti presento la mia amica, lei è Jennifer"
''P-piacere sono Jennifer'' risponde lei imbarazzata.
''Ah piacere, loro invece sono i miei due amici, Kevin e Daniel.''
''Piacere di conoscervi'' rispondo io, quasi a disagio.

"Vi va di fare un giro, e prendiamo qualcosa?" propone Zack.
Io e Jennifer ci guardiamo come per chiederci il consenso, e posso notare che nonostante lei voglia apparire come se per lei fosse uguale, moriva dalla voglia di uscire con quei ragazzi.
"Va bene" dico finalmente, e la mia amica segue le mie parole annuendo.