Le vacanze natalizie procedono bene, in più mancano pochi giorni al capodanno.
Ultimamente io e Zack passiamo davvero tanto tempo insieme, soprattutto dal giorno del mio compleanno fino ad ora. Io sono sempre più innamorata di lui, è così dolce, non capisco cos'abbia Jason contro di lui...E ovviamente, ancora una volta, devo sempre trovare un collegamento con Jason.
Se solo non fosse così scontroso, e si fosse comportato in modo indifferente all'inizio, probabilmente non l'avrei nominato, e invece puntualmente sono lì a pensare a lui, nonostante non lo veda da settimane.Non ti tormenta più, smettila di pensarlo, mi farai pensare che ti piaccia.
Sai che non è così, tengo a Zack, e so che fra me e Jason non ci sarà mai niente, se non - forse - un'amicizia.
Devo smetterla di pensare a Jason come se volessi essere la sua ragazza, i paragoni con Zack non aiutano.
Aggiusto la mia camera, prima di salutare mia madre e dirigermi verso casa di Zack.
"Amore mio" sussurra il mio ragazzo, posandomi un bacio prima sulla fronte, poi sulle labbra.
"Buongiorno anche a te amore mio" dico entrando in cucina, posando la colazione sul tavolino.
"Mh, che odorino, non dovevi disturbarti" parla.
"Sai che non è nessun disturbo, e amo fare colazione con i cornetti, quindi ho deciso di unire le due cose più belle: i cornetti" gli do un bacio a stampo. "e te" concludo.
"Sei fantastica" afferma lui.
"Lo so" ammetto io modesta, ricevendo un piccolo schiaffetto affettuoso."Attenzione a non sporcare, mia madre mi costringe a pulire dopo" brontola Zack.
"Tranquillo che se cade anche solo una briciola, pulisco io" dico io per zittirlo. Certi suoi comportamenti a volte non li sopporto per niente."Quando arrivano i ragazzi?" chiedo io incuriosita.
Oggi sarebbero venuti a casa gli amici di Zack, e passeremo del tempo con loro, visto che i suoi non ci sono e la casa è libera."Abbastanza tardi, verranno alle 6, fino ad allora in casa ci saremmo solo tu ed io" sussurra lui al mio orecchio.
"Ma smettila" rido io imbarazzata.
Non avevamo mai parlato di questo, e anche solo una battutina mi ha messo in soggezione.Passa l'ora di pranzo fra risate e film romantici e strappalacrime, Zack ha dovuto abbracciarmi davvero tante volte.
Non mi reputo una ragazza emotiva ma alcune volte viene fuori il mio lato sensibile."Oh, andiamo, non voglio vederti piangere" mi dice Zack mentre con una mano mi asciuga le lacrime.
"Ma non sto piangendo, cioè si, ma sono lacrime...di gioia" dico io ancora singhiozzando.
"Che stronzata, sei felice perché la protagonista ha trovato l'amore vero? Come se esistesse poi... Perché è riuscita a innamorarsi dopo quello che ha passato?" chiede lui con disprezzo.
"Beh, io credo nel vero amore" affermo io quasi ferita da quello che ha detto.Come può dire che non esiste? Sta forse dicendo che io e lui non siamo niente?
"Anche io tesoro, non volevo dire questo. Tu sei la dimostrazione che il vero amore esiste, non dovevo parlare in questo modo" esclama il mio ragazzo preoccupato.Per un attimo sono offesa, ma subito mi passa e decido di fingermi tale, trattenendo delle risate dati i suoi sforzi per riaggiustare tutto.
"Dai Grace, sai che non intendevo fire questo, voglio stare con te, voglio te e nessun'altra, l'amore vero esiste perché tu esisti, ho bisogno di te" esclama Zack rassegnato.
In questo momento sono attonita, non avrei mai immaginato tutto questo, nessun ragazzo mi aveva detto una cosa del genere, e a giudicare dalla sua faccia, questo è detto veramente con il cuore."Zack, io non pensavo che potessi dirmi una cosa del genere, anche io credo nell'amore, perché l'amore sei tu" sussurro io.
"Sei così bella quando arrossisci" sussurra lui al mio orecchio.
"Tu sei bello sempre" rispondo."Anche tu" si morde il labbro, continuando a fissare le mie labbra, in modo diverso dal solito, cosa che mi spaventa.
Zack abbassa il volume della tv e con le sue grandi mani mi sfiora la schiena, facendomi rabbrividire.
Pian piano si avvicina, abbassandomi la bredella del reggiseno e probabilmente la mia faccia sarà rossissima, visto che sento che sto per andare a fuoco da un momento all'altro.
''Zack, no, no, non è il momento''
''Uffa, ci divertiremo'' continua lui, cercando ti togliermi di dosso il maglioncino verde acqua che avevo indosso.
''Zack, ti ho appena detto che in questo momento non mi sento pronta'' continuo io, raccogliendo tutto il coraggio di parlare.
''Scusa tesoro, hai ragione'' risponde lui, abbassando le mani e la testa.Non posso credere a ciò che è appena successo, eravamo davvero così vicini, ho paura che Zack ora possa odiarmi, o possa pensare di lasciarmi, perché lo vedo un po' giù, e sembra quasi arrabbiato. ''Scusami, devo andare in bagno''continuo io, interrompendo quella situazione imbarazzante.
Sono troppo precipitosa, perché dovrei preoccuparmi? Non sono pronta per questo, e nessuno può impedirmi di fare le cose quando non lo sento io.
Zack è comprensivo, se ne farà una ragione, so che tiene a me e di sicuro aspetterà, non è basato su questo elemento un rapporto.Solo che non posso non pensare al fatto che quasi non ci tenessi proprio a compiere questa azione così importante con lui.
È vero che ho diciassette anni, quindi di correre non è il caso, ma da un'altra parte ho paura che lui possa pensare che io non mi fidi di lui, perché non è così.Mi stiracchio il jeans chiaro con le mani, sistemandomi al meglio per l'incontro con gli amici di Zack.
La tensione che si riusciva ad avvertire in casa è quasi palpabile, io non voglio ascoltare Zack che prova ad aggiustare le cose.
Non sono arrabbiata in fondo, ho avuto paura, e Zack non ha colpe, si è fermato, e comunque lo capisco.I ragazzi arrivano abbastanza in fretta, e li ringrazio mentalmente per questo.
Ci sono i migliori amici di Zack con le loro ragazze, quindi c'è anche Adele, che mi saluta con un abbraccio.
Ovviamente Jack è con una ragazza nuova che non provo neanche a conoscere, dato che domani non la vedrò più, visto che Jack ne cambia una al giorno.Ci sono anche tre ragazzi nuovi: Ian, Logan e Mirko, che sembrano davvero simpatici e divertenti.
Sono dei vecchi amici di Zack che sono tornati dalla loro vacanza-scuola, quindi non si vedevano davvero da tanto tempo."Zack, quindi lei è la tua ragazza?" dice Logan al mio ragazzo. "Non ti facevo un tipo da ragazze" ridacchia.
"Pensavamo di poter rifare una delle nostre solite uscite in discoteca" parla Mirko, subendo un'occhiataccia da parte mia.Ci sono io davanti, come possono pensare di dire una cosa del genere?
Intanto Zack è quasi rosso, non capisco se dalla vergogna, o dalla rabbia.
"Come vedete, ho la ragazza e la amo, il vostro amico di un tempo non esiste da un pezzo." dice sorridendo.
Sono così felice, il fatto che lui sia diverso mi rende felice, sento davvero di potermi fidare di lui, sono sicura di noi e della nostra relazione."Noi usciamo fuori a parlare" mi dice Zack.
"Va bene, io resto qui con Adele, ho tanto da dirle" ed è così, devo dirle cosa stava per succedere prima che lei venisse.
Dall'altra parte della casa, all'esterno, provengono numerose risate e pacche sulla spalla di Zack, pff, ragazzi.
Sorrido a quel pensiero e sposto lo sguardo su Adele, parlando di quello che è successo.~~~~~~~~~
Heii, speriamo questo capitolo vi piaccia, grazie ancora, 2.54k visualizzazioni, siamo davvero felici di questo traguardo, che può sembrare poco, ma per noi è davvero importante. Grazie Grazie Grazie!!!

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Un amore inaspettato [sospesa]
RomanceGrace è una sedicenne di Los Angeles, che per motivi familiari, è costretta a trasferirsi con la sua famiglia, a Londra e nonostante per lei sia tutto nuovo e diverso, è proprio questo paese che darà una svolta alla sua vita.. #175 in Storie d'amore...