Narratore's POV
Come tutti avevano desiderato, la sera, piano piano, arrivò.
Quella sarebbe stata una sera diversa dalle altre, una sera piena di sorprese.
Matteo's POV
Nonostante il pubblico rimase il solito menefreghista eccentrico, io ero fiero di come era andata: ero riuscito finalmente a cantare tutte le mie composizioni senza problema.
Però, ora viene il bello della serata: i drink di terza classe. Poso la chitarra in cabina e mi dirigo verso il salone del ponte E. Chissà se ci saranno anche Giovanni e Giorgio?
Luca's POV
IO: Sono stanco di stare con questi qua di prima classe, non si può mai fare dei discorsi diversi dai soliti: 'le azioni in borsa', 'i sigari cubani', etc..
Fede: Già, hai proprio ragione. Scenderò da questa nave con l'emicrania.
IO: Giovanni, Giorgio avete qualcosa da proporci per divertirci un po'.
Giorgio: Beh, ieri siamo andati nel salone della terza classe per bere una birra e non era male l'ambiente. Musica, alcool e gente allegra.
IO: Sembra proprio ciò che ci vuole.
Fede: Ma non è che ci fermeranno di nuovo? Cioè, non siamo vestiti in maniera sobria.
Giovanni: Ieri siamo andati vestiti così e, a parte qualche occhiata, siamo andati bene.
IO: Fede, basta che togliamo la giacca e la cravatta e penso che non ci sarà nessun problema. Al massimo arriverà il momento di usare il nostro privilegio di ospiti di prima classe.
Fede: Okay, va per la terza classe.
Torniamo tutti e quattro in cabina e ci prepariamo a scendere di qualche livello.
Pietro's POV
IO: Finalmente è sera!!!
Andrea: Menomale! Hai già deciso cosa fare?
IO: Cosa intendi?
Andrea: Con Giorgio.
A quella parola mi sento sprofondare. Sono sempre più insicuro.
Andrea: Tutto okay? Stai diventando un po' pallido.
IO: Primo devo bere qualche birra.
Appena arriviamo al salone dico ad Andrea di prendere i soliti posti, mentre io andavo a prendere due/tre birre.
Andrea: Ehm, sai contare?
Indica la terza birra.
IO: Ne avrò bisogno anche di più.
Andrea: Non esagerare, che poi te ne pentirai dopo.
IO: Tanto a te non interessa. A te importa solo di te stesso.
Andrea: Touchè.
Mauricio's POV
Esco dalla doccia con l'asciugamano intorno alla vita; il mio turno lavorativo era finito da dieci minuti, ma il rumore delle caldaie persiste nella mia testa. Metto velocemente i vestiti e, dopo essermi sistemato un po' i capelli con le mani, esco dalla cabina e vado cenare in terza classe.
Arrivato nella sala noto che, allo stesso tavolo di ieri, si trovano Andrea e Giampiero.
IO: Ciao!
Pietro: Ciao Mauricio.
Andrea: Ciao!
IO: Bevi già adesso? Aspetta almeno dopo cena!
Pietro: Storia lunga. Per affrontare questa sera ho bisogno di alcool in circolo.
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FriendShip ~ Illuminati Crew
FanfictionHo urlato. Ho urlato con tutto il fiato che avevo in corpo, ma sembrava di essere completamente isolato, nonostante la gente continuasse a transitare su e giù per il corridoio. ******************** Federico: Mauricio!!! Cosa ti è successo? Luca: Per...