31. Tu ed io compagni di disavventura

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Giovanni's POV

IO: Vado io!

Andrea: Okay, ma stai attento.

Esco nuovamente nel corridoio e inizio a nuotare il più velocemente possibile. Ad ogni bracciata il soffitto si avvicina sempre di più, finché, qualche metro dopo le scale, l'ultimo centimetro di aria scompare.

Dopo aver preso un lungo respiro, mi immergo e spingo al massimo con le gambe. La stanza è lontana, ma devo farcela, sia per me che per Andrea.

Matteo's POV

IO: E ora che si fa?

Mauricio: Si va alla ricerca di posti nelle ultime scialuppe disponibili.

Giorgio: E Giovanni e Andrea?

Mauricio: Li aspetto io, voi andate.

Giorgio: No, non ci penso nemmeno. Io rimango.

Matteo: Anch'io. E non mi farai cambiare idea.

Mauricio: Siete degli stupidi, ma siete adulti e vaccinati. Non vi posso buttare di peso su una scialuppa.

Il volto di Giorgio di incupisce.

Giorgio: Come ho fatto io con Giampiero.

Mauricio: Non hai nulla da rimpiangerti, capito?! Lui era anche ferito ad un piede, quindi non se la sarebbe cavata a lungo. Ora metti da parte tutti i tuoi pensieri e andiamo a cercare vie di fuga alternative in attesa di quei due.

Giorgio: Okay, ti seguo.

Andrea's POV

Il silenzio mi circonda, non proprio il silenzio totale: le pareti cigolano, le luci ronzano e l'acqua, beh ormai il suo rumoroso ondeggiare è diventato parte integrante dei suoni base a cui non si fa nemmeno caso.

Ormai sono un paio di minuti che Giovanni è tornato indietro in quella stanza, forse è meglio che vada a controllare che stia andando tutto bene.

Arrivato all'altezza delle scale mi fermo e, a causa del completa riflessione dell'acqua, mi devo immergere per poter vedere l'altra parte del corridoio, ma ora di Giovanni nessuna traccia.

Spero faccia presto, perché penso che da quella parte non siano rimaste delle bolle d'aria, quindi deve fare tutta una tirata senza riprendere fiato. Non sono preoccupato per lui, ci conosciamo solo da qualche giorno, siamo solo compagni di disavventura e ora ho bisogno che lui ritorni indietro con quel dannato martello.

Pietro's POV

Non ci credo ancora a quello che mi ha fatto Giorgio. So che lui mi vuole proteggere come ha sempre fatto, ma buttarmi così nella scialuppa senza alcun preavviso non è giusto.

Ho anche cercato di risalire a bordo della nave, ma le persone attorno mi hanno bloccato, inoltre questo piede mi da troppi problemi.

Piano piano la scialuppa si allontana dalla nave e posso vedere le sue condizioni: parte del ponte esterno a prua si sta immergendo sempre di più nell'oceano, le ultime scialuppe stanno lasciando con fatica la nave, la gente si regge a scalini, ringhiere e vari appigli, molti si buttano o cadono in acqua iniziando poi a dimenarsi.

Vedere tutto ciò da questa prospettiva mi fa capire quanto inutile sono al momento; ci sono persone, uomini, donne e bambini, che hanno bisogno di aiuto e io non posso fare niente, nessuno vuole fare niente.

Luca: Giampiero?

Mi volto in direzione della voce proveniente da una scialuppa a fianco.

IO: Sì?

Luca: Ci siamo visti di sfuggita al bar della terza classe. Siamo Luca e Federico, amici di Giorgio.

IO: Ah, sì. Mi sembra di ricordare i vostri nomi.

Fede: Per fortuna stai bene. Giorgio era preoccupatissimo per te.

Luca: Hai visto lui e gli altri, Matteo, Giovanni o Andrea?

IO: Beh Giorgio e Matteo mi hanno spinto su questa scialuppa, mentre loro sono rimasti probabilmente con Mauricio ad aspettare Andrea e Giovanni.

Fede: Non erano ancora arrivati?

IO: No.

Luca: Sono sicuro che stanno bene.

Giovanni's POV

Martello preso, ora devo solo riuscire a tornare indietro. Ho bisogno di aria, ma qui l'acqua ha invaso ogni centimetro cubo disponibile.

Perché ad ogni bracciata diventa sempre più difficile andare avanti?



SPAZIO AUTRICE

Weilà gente!!!

In questo periodo sto riuscendo a portare avanti la storia, anche se sono una settimana sì e una no fuori casa per le vacanze (infatti domani si riparte per la Spagna con gli amici!!), e vi posso dire che il dramma aumenterà sempre di più!!!😈

Ce la faranno i nostri ragazzi ancora bloccati sulla nave a salvarsi???


Ora vado a finire la valigia e domani sveglia alle 6, il treno alle 7.30 per arrivare in aeroporto e volo alle 15, nella speranza che la compagnia aerea non annulli all'ultimo il volo...yeah!💪

ASGANAWAY!!!😎

FriendShip ~ Illuminati CrewDove le storie prendono vita. Scoprilo ora