28. Priorità

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Narratore's POV

Tutto ad un tratto il cuore di Giampiero riprese a battere, tossì fuori quell'acqua che era ancora presente nei suoi polmoni e infine riaprì gli occhi.

Giorgio: Giampiero!!! O mio dio!

Immediatamente Giorgio lo strinse a se.

Pietro: Co-cosa è successo?

Matteo: Pensavamo di averti perso.

Giorgio: Invece sei tornato da me.

Andrea's POV

Arriviamo all'inizio delle scale che portano al ponte inferiore e ci fermiamo a pensare. Ancora 20 cm e anche quel ponte sarebbe rimasto completamente sommerso dall'acqua.

Fisso quelle scale pensando al fatto che possano essere la nostra unica via d'uscita.

Giovanni: Ce la possiamo fare. Cioè se sei riuscito a liberarmi dalle manette senza amputarmi le mani, riusciremo ad attraversare un ponte colmo d'acqua.

Come fa ad essere sempre così positivo? Come fa a pensare che tutto andrà per il meglio? È proprio il mio opposto; per me se qualcosa può andare male allora andrà male.

IO: Devo dirlo: ho paura.

Lui mi guarda con uno sguardo vuoto e poi torna a fissare le scale.

Giovanni: Anch'io... A dir la verità sono terrorizzato.

Poi prende un lungo respiro.

Giovanni: Ma so che probabilmente è l'unica alternativa che ci è rimasta.

IO: Bene... Allora andiamo.

Pietro's POV

Dal nero profondo passo ad una luce pallida e poi metto a fuoco un volto, quello di Giorgio, e poi un altro, quello di Matteo.

IO: Co-cosa è successo?

Cerco di capire le loro parole, ma i suoni sono ancora troppo confusi. Le uniche cose che riesco mano a mano a distinguere sono le emozioni che il volto di Giorgio riesce ad esprimere: sollievo, gioia, speranza. Però quei lievi solchi lasciati da delle lacrime mi fanno capire il dolore e la sofferenza da lui provata.

Ora non posso non abbracciarlo, anche se non so bene ancora cosa sia successo.

Giorgio: ...non posso più perderti.

Quelle sono le prime parole che sono riuscito a comprendere.

IO: Giorgio...

Giorgio: Tranquillo, sono qui. Non me ne vado da nessuna parte.

Matteo: Ehm, ragazzi...sarà meglio sbrigarsi.

Ancora nell'abbraccio di Giorgio, mi guardo lentamente attorno e riesco così ad accorgermi dell'acqua che sta iniziando ad invadere il ponte.

Giorgio: Hai ragione. Riesci ad alzarti.

Con l'aiuto di Giorgio mi alzo, ma faccio fatica a camminare a causa del piede che era rimasto incastrato tra i letti. Ah ecco, ero bloccato nella mia cabina, l'acqua stava salendo, ma poi arrivarono loro due e...e...e poi? Non ho tempo per ragionarci su, dobbiamo uscire da qui.

IO: Porco***

Giorgio: Si riparte alla grande, vero Giampiero? *accenna una lieve risata*

IO: Maledetto piede.

Matteo: Appoggiati a noi.

Con Giorgio a destra e Matteo a sinistra cerchiamo di raggiungere il più velocemente possibile un'uscita.

All'improvviso la luce del ponte, e forse di tutta la nave, si indebolisce di intensità per poi ritornare alla normalità.

Matteo: Dobbiamo accelerare.

Mauricio's POV

Le grida della gente sembrano cessate, ma in realtà il mio cervello le identificate come rumore di fondo. Gli unici suoni che riesco ancora a percepire sono i comandi dei vari ufficiali e sottoufficiali, come: "Calate!", "Solo donne e bambini!", "Per favore non spingete!" e così via.

Aspetterò gli altri su questo ponte, ma di certo non rimarrò con le mani in mano.

Vedo un gruppo di due ragazzi e tre ragazze di circa 15 anni in cerca di posti ancora liberi. Essi si avvicinano alla scialuppa a fianco a quella appena calata di Fede e Luca che aveva ancora qualche posto, le ragazze vengono fatte salire, ma i due ragazzi vengono bloccati dall'ufficiale e respinti.

Ufficiale: Solo donne e bambini per favore! *mentre fa salire altre due donne anziane*

Ragazza: La prego, li faccia salire!!!

Ufficiale: *la ignora* CALATE!

Ragazze: NOOOO!!!!

Ragazzo: Non preoccupatevi per noi. Ce la caveremo.

Dice il ragazzo alle ragazze, mentre la scialuppa inizia la sua discesa.

Sono solo dei ragazzi, come si fa a non farli salire?!


SPAZIO AUTRICE

Weilà gente!!!

Scusate l'assenza, ma per me è iniziato un periodo davvero impegnativo e tra un po' non avrò nemmeno il tempo per respirare!😓😓😓

Spero di ritagliarmi un po' di tempo per portare avanti la storia, perché anch'io voglio sapere come andrà a finire. Questa storia si evolve con me e solo il tempo sa come si svolgeranno gli eventi. (ogni tanto esce la mia parte filosofica)

Ora torno a """studiare""".

ASGANAWAY!!!😎


FriendShip ~ Illuminati CrewDove le storie prendono vita. Scoprilo ora