35. The fear of death

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Oggi l'inglese mi ispira di più!

Giovanni's POV

Che male alla testa! Ci rialziamo tutti quanti aggrappandoci alla balaustra, che ancora regge.

Mauricio: State bene?

IO: Più o meno sì. Che cosa è successo?

Mauricio: Probabilmente sarà esploso qualcosa in sala macchine o caldaie.

Improvvisamente altre urla sovrastano quelle già presenti e solo allora mi accorgo della presenza di cavi che ondeggiano dai fumaioli. I cavi che li aiutavano ad ancorarsi a terra, a causa della forza dell'impatto, si erano sganciati e ora la loro stabilità è venuta a mancare.

Mauricio: ATTENTI!!!!

L'ultimo fumaiolo, ovvero quello più vicino a noi, si sta piegando proprio verso il nostro lato, ma dovremmo riuscire ad evitarlo, a meno che non faccia capovolgere tutta questa parte di nave.

Inizio a risalire quando mi accorgo di non essere seguito da Andrea.

IO: Andrea muoviti!

Nessuna risposta. Andrea è imbambolato ad osservare con gli occhi spalancati il fumaiolo che sta crollando addosso a lui.

IO: Andrea!!!

Niente. Guardo il fumaiolo e poi guardo lui.

IO: ANDREA!

Narratore's POV

Giovanni con freddezza e velocità afferrò per un braccio Andrea e con forza lo tirò in salvo, cadendo entrambi a terra.

Pochi istanti dopo, dietro di loro il fumaiolo colpì l'esatto punto in cui si era bloccato Andrea e tutto intorno vibrò per una decina di secondi.

Matteo: A cosa stavi pensando? Potevi rimanere schiacciato. Se non fosse intervenuto Giovanni a quest'ora saresti morto.

Giovanni: Lo sa benissimo.

Il tono di voce di Giovanni era fermo e serio, ma lasciava trasparire un pizzico di preoccupazione.

Giovanni: Andrea, capita. La paura ci gioca brutti scherzi nei momenti più sbagliati, anche a me è capitato un sacco di volte.

Andrea ancora non parlava, era ancora scosso dall'accaduto; però sapeva bene che aveva rischiato grosso, non solo lui, ma anche Giovanni per salvarlo. Se non fosse stato per lui avrebbe fatto la fine già raccontata da Matteo.

Giovanni: Su forza, alziamoci.

Si mise in piedi e poi porse una mano ad Andrea, che accettò volentieri l'aiuto dell'amico, poi sussurrando gli chiese:

Giovanni: Ehi, tutto okay?

Andrea: Mi dispiace.

Giovanni: E per cosa?

Andrea: Non so cosa mi sia successo. Per poco non ci rimanevi secco anche tu.

Giovanni: Già, però non è successo e siamo ancora entrambi vivi e vegeti.

Andrea: Sono proprio un peso.

Giovanni: Non è vero. Senza di te io sarei ancora bloccato in quella stanza ammanettato, beh direi anche che sarei già morto affogato. Diciamo che ero in debito con te, okay? Tu mi sembri uno che non si fa salvare facilmente e questa è stata un'occasione più unica che rara. E ora siamo pari.

Giorgio: Ehi voi due, volete venire qui o volete fare la coppia degli asociali?

Giovanni: Okay, arriviamo.

Andrea: Giovanni... Grazie per avermi salvato.

Giovanni: Di nulla.

Si scambiarono uno sguardo di intesa e raggiunsero a poppa gli altri.

Matteo's POV

IO: Ora che si fa?

Mauricio: Penso che dobbiamo aspettare e prepararci all'idea di dover entrare presto in quelle acque gelide.

Molta gente si mette a pregare, altra stringe a se i cari che erano rimasti. La maggior parte sono uomini e ragazzi che erano riusciti a mettere in salvo mogli, fidanzate, sorelle e amiche.

Nella mia vita ci sono state poche persone a cui ho voluto bene, genitori, parenti o amici, e piano piano ognuno mi ha abbandonato per sua scelta; avevo intrapreso questo viaggio per iniziare una nuova vita nelle Terre Rosse, per farmi nuove amicizie e proprio ora, che avevo trovato qualcuno che non disdegnava la mia presenza, sto per perdere tutto di nuovo in mezzo a questo buio oceano. Ma oggi forse non saranno le amicizie ad abbandonare me, ma ci abbandoneremo a vicenda.

Mi sporgo dalla balaustra e osservo tutte quelle persone che si erano già buttate, alcune hanno come me il giubbotto salvagente, altre cercano di rimanere a galla con le loro forze o aggrappandosi a delle assi. Da qua sembra della normalissima acqua di mare, ma un freddo soffio di vento mi fa subito ricredere.

Quanto si potrà resistere in quelle condizioni?



SPAZIO AUTRICE

Weilà gente!!!

Sono tornata dopo secoli di quiete. Scusatemi, ma non riuscivo proprio a trovare il tempo per continuare a scrivere (non riesco a trovarlo tutt'ora, ma lasciamo stare). Ogni giorno torno a casa dalle lezioni completamente distrutta...

A parte ciò, voglio ringraziare chi ancora continua a leggere, votare e/o commentare questa storia. In qualche modo riuscirò a portarla a termine, costi quel che costi.

Mi sono portata un po' avanti con la scrittura dei capitoli, ma ogni tanto ho dei blocchi sullo sviluppo delle scene devastanti...

500 scenari diversi nella mia mente -> 0 attuati

Help!😓



Ora vi saluto e ci vediamo al prooooossimo capitolo!

ASGANAWAY!!!😎

FriendShip ~ Illuminati CrewDove le storie prendono vita. Scoprilo ora