16. Il peso dell'amicizia

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Narratore's POV
Sia Giorgio che Giampiero passarono l'intero pomeriggio nelle proprie cabine a ragionare sulle parole dette alla mattina, mentre i loro rispettivi compagni di cabina non avevano idea di come aiutarli. Giovanni alla fine decise di cercare Andrea per sentire se anche Giampiero fosse nello stesso stato.

Giovanni: Andrea!

Andrea: Oh, Giova? Che ci fai qui?

Giovanni: Ciao Andrea. Sono venuto qui perché Giorgio è completamente giù di morale dopo la discussione di stamattina con il suo amico. Non so se Giampiero te ne ha parlato.

Andrea: Sì sì, Giampiero non è venuto nemmeno a pranzare a causa sua. È chiuso da stamattina in cabina e no so cosa fare per aiutarlo.

Giovanni: Giorgio invece svolge tutti i compiti meccanicamente e non ne vuole parlare. Cosa possiamo fare?

Andrea: Magari bisogna semplicemente lasciare tempo al tempo e poi tutto andrà a posto.

Giovanni: Si spera, perché non riesco a vedere Giorgio in quello stato.

Andrea: Stessa cosa io con Giampiero.

Giovanni: Allora ce l'hai un cuore!

Andrea: A volte. Dipende dalle persone.

Giovanni: Sapevo che in fondo eri una brava persona.

Andrea: Calma, non allarghiamoci troppo. Ricorda che sono sempre un cinico bastardo.

Giovanni: Certo, certo per gli altri lo rimarrai, ma con me ormai non funzionerà più. Però tranquillo, non dirò a nessuno della presenza di questo tuo lato 'tenero'.

Andrea: Anche perché, se lo facessi, saresti un uomo morto.

Giovanni: Oh, che esagerato.

Si mettono a ridere.

Giovanni: Scusami, ma ora devo tornare su a finire dei lavori. Ci si vede stasera: stesso posto, stessa ora.

Andrea: Va bene. A stasera.

Federico's POV
IO: Uh, guarda chi si vede!!!

Luca: Giorgio finalmente, dove eri finito?

Giorgio: Eh? Niente, dovevo sbrigare delle faccende.

IO: Tutto okay? Ti vedo un po' giù.

Giorgio: Sì, tutto okay. È solo un po' di stanchezza.

Non mi convince per niente. Deve avere a che fare con la cosa 'importante' di cui ci ha parlato Giovanni stamattina. Forse proprio Giovanni saprà dirmi cosa gli è accaduto.

IO: *bisbiglio* Giovanni, tu sai il vero motivo per cui Giorgio è così giù di morale?

Giovanni: Eh stamattina ha litigato con il suo amico Giampiero.

IO: Ah, a questo punto direi anche migliore amico, per stare così male!

Giovanni: Già. Dice di aver esagerato con le parole.

IO: Mi spiace un sacco. Spero che riescano a risolvere il prima possibile.

Narratore's POV
Piano piano arrivò l'ora di cena, ma non cambiò molto dal resto della giornata: Mauricio ancora bloccato in sala caldaie, Matteo pronto a suonare la sua amata chitarra, Luca e Fede portati da Giorgio e Giovanni nella sala del ristorante e infine Andrea che tenta di convincere Giampiero a uscire dalla cabina.

Andrea: Dai, per favore, vieni a cenare. Devi mangiare qualcosa.

Pietro: No davvero Andrea, non ho fame.

Andrea: Però devi reagire. Non è possibile che una semplice litigata ti butti così giù. Almeno vai a parlare di nuovo con Giorgio. Anche lui ne sta risentendo.

Pietro: Davvero?

Andrea: Sì. Esci a vai a parlargli.

Pietro: Forse,... magari più tardi, va bene?

Andrea: Non è esattamente ciò che volevo sentirti dire, ma è già un passo avanti.

Pietro: Tu comunque vai pure a cena. Io davvero non ho fame.

Andrea: Sicuro?

Pietro: Sì tranquillo.

Andrea: Okay, ci vediamo.

Luca's POV
IO: Fede. Giorgio continua ad essere giù di morale. Che possiamo fare?

Fede: Penso che l'unica cosa da fare è stargli vicino senza bloccarlo con troppi incoraggiamenti e cose simili, peggiorerebbero solo la situazione.

Odio vedere una persona a cui tengo stare così male.

La cena inizia nel solito dei modi, ovvero con i nobili che si vantano del proprio titolo e i ricchi delle loro varie proprietà.

IO: *sottovoce* Stasera torniamo giù in terza classe?

Fede: Ovvio.

Verso la fine della serata accade qualcosa di insolito: uno strano rumore si diffonde per tutta la nave. Sembrava come se contemporaneamente una decina di persone in cucina avesse strisciato le forchette sui piatti di ceramica. Il rumore non dura per molto, giusto il tempo per diffondere in sala un inusuale silenzio e per rendere l'atmosfera seria e cupa.

Nessuno, nemmeno l'equipaggio, riesce a capire cosa sia stato.

SPAZIO AUTRICE

Weilà gente!!!

Rieccomi a pochi giorni da Natale, a pochi giorni dal 25 dicembre. Voi direte 'Ovvio che Natale è il 25 dicembre! Perché sottolinei il giorno?!' Beh perché nella sera del 25 dicembre 2016 pubblicai il prologo e i primi due capitoli di "Always & Forever", una storia amata da molti, una storia che è riuscita a far piangere decine e decine di voi e ora quella storia ha più di 13mila letture. GRAZIE A TUTTI!!! 😍❤Siete meravigliosi: sia coloro che hanno votato e commentato, sia quelli che sono rimasti più nascosti. Vi voglio bene!❤

Perciò ho deciso che, se questo capitolo arriverà a 12 voti entro Natale, pubblicherò o il 25 o il 26 il nuovo capitolo di questa storia(capitolo 17!!!). Sarà difficile, ma voglio tentare!❤❤❤

Detto ciò vi auguro buone feste e spero possiate passare questi giorni in allegria.😘🎄

ASGANAWAY!!!😎

FriendShip ~ Illuminati CrewDove le storie prendono vita. Scoprilo ora