Un odore di bacon e uova invade le mie narici e apro immediatamente gli occhi.
Prima che possa strofinarmi bene gli occhi, sento la risata fragorosa di Jungkook nella stanza.
Quando mi sveglio completamente, accanto a me Jungkook è seduto sul bordo del letto, con un vassoio pieno di cibo.
«Sapevo che ti saresti svegliata subito», dice lui, smettendo di ridere.
Alzo un sopracciglio, «L'hai cucinato tu?», indico incredula il bacon fumante sui due piatti e lui annuisce, «Hey, non vuol dire che se una volta ho rischiato di bruciare la nostra casa non sia bravo a cucinare. Sono un cuoco nato!», si vanta, appoggiando poi il vassoio sul comodino accanto.
Afferra una forchetta e prende un pezzo di bacon, allungandomelo.
«Sono capace di mangiare da sola», borbotto e lui ridacchia, non badando a ciò che ho appena detto e imboccandomi.Quando finiamo entrambi di fare colazione, Jungkook si mette sotto le coperte, circondando la mia vita con il suo braccio e appoggiando il mento sulla mia spalla.
«Mi mancherai quando starò via...», mormora e io sorrido, portando le mie dita ad accarezzare i suoi capelli.
Si porta il peso sul braccio, guardandomi negli occhi con la testa sul palmo della sua mano.
Mi fa un sorrisetto che io conoscono benissimo. Roteo gli occhi al cielo, «Abbiamo appena finito di man-», vengo immediatamente bloccata dalle sue labbra che si appoggiano sulle mie.
Jungkook prende immediatamente il controllo della situazione, preso dall'eccitazione che pian piano sta crescendo anche dentro di me, mentre si sposta sopra di me.
Approfondisce il bacio, portando le sue dita verso l'orlo del mio pigiama.
Ci stacchiamo, fissandoci intensamente negli occhi.«Mi sembra di essere ritornato diciottenne, quando lo fecimo per la prima volta...», ridacchia, togliendo subito dopo il mio pigiama.
Sorride alla vista dei miei seni senza reggiseno e porta le sue labbra in mezzo ad esse, facendomi rabbrividire.
«Sei bellissima, davvero. Lo sei sempre stata e sono felice di avere una come te al mio fianco».
Lo osservo intensamente, mentre è intento a togliersi i pantaloni.
La sua frase, la sua voce e i suoi occhi: sembra completamente sincero con me.Pochi minuti dopo siamo entrambi nudi, a baciarci. Jungkook porta il suo petto contro il mio, per poi far strusciare la mia intimità con la sua.
Mentre mi bacia e lecca il collo, con una mano, tira fuori dal cassetto del comodino un pacchetto di preservativi, aprendolo velocemente.
Se lo mette e dopodichè mi sorride, entrando dolcemente dentro di me.
Muovo il mio bacino, sentendomi più bisognosa di lui dentro di me e infatti, aumenta le spinte.
Mi aggrappo alle sue spalle, gemendo dal piacere.
La stanza si ricopre di gemiti, ci siamo solo io e lui, i nostri corpi uniti e il suono quasi sordo delle nostre pelli che si scontrano.«Ah~», geme Jungkook, mordendosi il labbro inferiore e andando sempre più velocemente.
Sento le gambe tremare, mentre una sensazione di felicità si fa spazio dentro di me, mandandomi completamente fuori di testa.
Raggiungo l'apice del piacere, ansimando senza sosta sotto di lui, che sta ancora spingendo.
«A.. Aeri... Ngh..», mormora, chiudendo gli occhi e ansimando, raggiungendo l'apice del piacere.
STAI LEGGENDO
❝CHEATING.❞ jjk [IN REVISIONE]
FanfictionIn cui Jungkook tradisce la sua ragazza molteplici volte, ma viene sempre perdonato. © spearhaes e -anonimo- // 2018