04: "Sempre."

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04.

Lorena PDV:

 Scesi le scale con tutte le cose pronte, aprì la porta per entrare nell’auto, ma mi fermai vedendo passare mia madre, che continuava ad essere spettinata.

-Mami,dobbiamo farlo? –chiesi disperata.

-Vedi,non credo che a suo fratello, alla sua famiglia o a se stesso gli piaccia camminare quando hanno l’opportunità di essere accompagnati, andiamo Lorena, è stata una tua idea –Rispose sistemandosi i capelli.

-È stata una mia idea portare al sexy e muscoloso Jack, non al maledetto muto di suo fratello –Sussurrai in modo che sentissi solo io –serve solo per mandare a monte i piani… -Mi girai per salire in auto e qualcuno mi spaventò.

Era Zayn.

-Hey –Dissi con tono di rimprovero –Cerca di non farlo di continuo,okay? –continuai quando vidi che annuiva –Da quanto eri qui?

Per un momento temetti che avesse ascoltato quello che avevo appena finito di dire, era ovvio che lo avesse fatto. Merda, perché non era pure sordo?

-Ciao –Salutò qualcuno che apparve da dietro il muto. Era Jack!

-Ciao! –Salutai contenta, questo ragazzo si che ne valeva la pena.

-Entriamo in auto? –Chiesi civettuosamente

-Certo –Sussurrò,giusto quando sentì come mi prendeva per i fianchi e mi conduceva fin dove sapevo chiaramente, finì con lo stendere la mano –Zayn,andiamo fratello,entra.

Geniale.

Entrai in auto con –adesso- mal umore. E sapete cos’è la cosa peggiore? Che questo maledetto muto si sedette vicino a me!

Questa cosa dovevo sistemarla.

Proprio quando mia madre era entrata nell’auto e stava per mettere in moto, qualcuno nel mezzo della strada la fermò.

Sguardo felice, denti bianchi, un paio di shorts con le vans e una borsa che sembrava di un bambino esploratore. Certo.

-Rachel! –Gridai uscendo dall’auto, lei sorrise ancora di più e mi ricevette con un abraccio –Che ci fai qui?- Sussurrai

-Sono venuta ad assicurarmi che non gli faccia del male –Rispose allo stesso modo, continuammo ad abbracciarci in modo tale che non si rendessero conto della nostra piccola conversazione.

-Beh,sei arrivata in tempo, stavo proprio per buttarlo in strada.

Rachel PDV:

Oggi era martedì. Ma non un qualsiasi martedì. Oggi era il martedì nel quale Lorena accompagnava Jack e Zayn a scuola.

Non era che non mi fidavo dei modi di fare di Lorena, ma…Beh,è vero, NON mi fido dei suoi modi di fare, però per Dio, è Lorena, tutto ci si può aspettare da lei.

Dopo la nostra piccola conversazione e di un paio di pizzichi nella mia spalla, mi misi vicina a Zayn e Jack, e Lorena vicina a Jack e al finestrino. Missione compiuta: Lorena e Zayn più separati che si può stare nell’auto.

Il tragitto fu un chiacchierio intero di Jack e la madre di Lorena, Mentre Lorena sorrideva a Jack –che non gli faceva assolutamente caso- e di Zayn e io…che ci guardavamo.

Forse pensate che sia stato incomodo. Ma no, la verità e che nessun momento fu incomodo.

-Siamo arrivati! –Annunciò felice la madre di Lorena, scendemmo tutti allo stesso tempo e la ringraziammo per averci accompagnati fin lì.

-Bene –Disse Jack –Devo scoprire che lezione mi tocca…ieri non son potuto venire e dunque,oggi è come se fosse il mio primo giorno.

-Io ti posso condurre fino a dove vuoi! –Saltò Lorena, lo prese per un braccio e lo tirò fino all’entrata principale.

Nuovamente, Zayn ed io rimanemmo soli. Quando mi girai verso di lui vidi il suo sorriso.

-Ti ricordi di me,giusto? –Chiesi un po’ imbarazzata

Lui non annuì,non fece nulla, non per i prossimi due minuti, proprio quando iniziai a credere che non mi avrebbe mai risposto,prese il suo giubbotto e da questo tirò fuori un foglietto sgualcito e rotto.

Quando lo srotolò potei leggere quello che c’era scritto, qualcosa che ricordavo, era sicuramente una risposta, la risposta alla mia domanda: Amici per sempre?

“Sempre”

MUTO│Zayn Malik (Book #1) (Traduzione in Italiano)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora