MUTO│Zayn Malik (Book #1) (Traduzione in Italiano)

12: "So che non le piaccio."

In questo momento tutti si girarono e mi videro.

-Non spaventatevi,per chi non lo sapesse…lei è Rachel –Disse Harry con le mani in aria, come se stesse evitando uno scandalo.

Silenzio.

-E? –Chiese uno –Che ci fa qui?

-Bene,diciamo che adesso è una dei nostri, qualcuno che le dica gli orari e i posti nei quali possa stare a partire da adesso.

-Alt –Dissi infastidita –Io non ho bisogno che mi dicano dove stare o a che ora starci. Continuo ad essere una ragazza,una studentessa,una…

Prima che potssi terminare tutti si misero a ridere. Che minchia c’era di così divertente?

-Quattro minuti è hai già detto la più grande cazzata del mondo,NUOVO RECORD RAGAZZI! –Gridò Harry mentre tutti lo seguivano.

Le guance mi ardevano. Presi Harry per la camicia e lo tirai con forza.

-Ascolta pezzo di merda. –Minacciai –Tu avrai mollato,tutti questi imbecilli li avranno fatto! Ma io no…Io conosco i Primi e loro son miei amici. Non sarebbero capaci.

-Di chi parli? Di quelli che non ti hanno difesa? –Chiese Harry facendo un brusco movimento perché lo lasciassi –Non ho voce in capitolo, o meglio…non abbiamo voce in capitolo, ne io,ne loro…e molto meno tu.

-Vuoi scommettere Harry? –Incrociai le braccia al petto divertita –Oh certo,non sei NIENTE, non puoi perdere più di quello che già sei.

Tutti fecero un piccolo “Uh”.

Ma Harry non rispose, al contrario mi prese con forza e mi portò via da questo nuovo posto per me. Camminammo senza dire una parola, in nessun momento protestai malgrado la forza che stava esercitando su di me. Sapevo che lo aveva preso dai suoi armadietti.

Arrivammo in caffetteria e mi lasciò bruscamente facendomi inciampare.

-Entra –Mi ordinò.

-Cosa?

-Entra e siediti con i “Primi”, chiedili scusa e se son così tanto tuoi amici come dici tu…ti perdoneranno.

Non ci avevo pensato. Dio,sono una stupida,Harry aveva ragione. Sono miei amici,andiamo…il mio ragazzo e i miei migliori amici, forse non me hanno difeso prima per la tensione del momento, ma di sicuro adesso tutto si è calmato. Sorrisi.

-Vai o no?

-Vado –Risposi prendendo la stessa postura dolce e delicata che avevo stamattina prima di fare…questo.

Aprì la porta della caffetteria  e li individuai. Erano lì, parlando,sorridendo,e il mio posto era ancora vuoto.

Camminai lentamente verso di loro,volevo fargli una sorpresa…Aspetta,con questa roba? Erano i vestiti di Harry. Bah, è sicuro che Lorena mi presterà qualche vestito.

Ma prima di poter avanzare più di un metro,qualcuno mi tirò con forza (sembra che oggi tutto il mondo voglia farlo) e mi portò via dalla caffetteria.

-Chi merda ti capisce? Mi hai chiesto che…oh,Zayn.

Zayn PDV:

Qualcuno mi ha chiesto come mi sento in questo momento?

Non mi deludo più per niente. Ma Rachel è diversa. Lei è,beh…

La amo. Okay?

Sapere che era d’accordo con lo scherzo è stato un colpo, ma il fatto che lei si sia interposta nel cammino e abbia ricevuto quello che era per me è stato…il massimo.

Forse le piaccio.

Oh no, non dire stupidaggini Zayn, sei un maledetto muto, lei è bellissima, Come puoi anche solo pensare a questo?

Non servi a niente.

-Scusa,pensavo fossi quello stupido di Harry –Disse sorridente –Hey, a proposito di questa mattina…

Alzai la mano opponendomi perché non dicesse nient’altro.

“Va bene” pronunciai con le labbra.

-Grazie. –Disse –E bene…adesso sono una delle tue, Una Quarta! Yuppi…-Commentò sarcastica –Ad ogni modo,non mi piacevano come erano i Primi.

Io potei solo negare leggermente con la testa. Sapevo quanto male le faceva, vedevo nei suoi occhi quest’immensa voglia di piangere.

Dicono che i ciechi,i muti o i sordi sviluppano sempre altre abilità.

La mia abilità era di sapere come si sente una persona senza bisogno di dirmelo.

E adesso che sapete questo,posso dirlo:

So di non piacere a Rachel.

-Rachel! –Gridò qualcuno mentre correva verso di noi.

-Sto parlando con Zayn,Cos’è non lo vedi? –Gridò Rachel di mal’umore.

Harry rise.

-Capisco,ma ci sono un paio di persone che non credono che adesso sei una Quarta, così che li ho promesso che saresti andata adesso…andiamo.

-Non lascerò Zayn da solo. E non andrò con te.

-Bene,Zayn può venire con noi, ti ricordo che è il mio migliore amico e scommetto qualsiasi cosa che tengo a lui in un giorno che tu in un anno. (Qui son stata indecisa su come tradurre,mi è venuto difficile perché molti modi di dire in spagnolo,noi non li usiamo,così che questo è il risultato,non mi soddisfa,ma non ho potuto fare di meglio.)

-Io tengo a Zayn! –Reclamò.

-E non lo metto in dubbio…ma ci tieni come terresti al tuo cane, al tuo giubbotto…

-Non ho un cane idiota –Diffese –E tu non puoi dirmi quanto ci tengo a lui,solo lui lo sa…

In verità, lo sapevo.

E forse Harry ha ragione.

-Allora provalo –Attaccò Harry.

-Devi metterti a passo con i tempi tesoro, SONO UNA FOTTUTA QUARTA PER LUI! Credi che non lo voglio?

-Esatto,credo che tu non lo voglia…

-Sai cosa? FOTTITI STYLES!

-Ancora? PER COLPA TUA SONO PIÚ FOTTUTO DI CHIUNQUE ALTRO!

-Sembri una bambina! –Gridò Rachel iniziando a camminare di mal’umore –Tu credi che oggi sia il mio giorno perfetto come che tu potessi venire e chiedermi di tutto? SUPERALO!

-Agh. Adesso capisco perché ti hanno mandata via da quel gruppetto –Rispose Harry camminando all’altro lato –QUELLO DI ZAYN È STATA SOLO UNA SCUSA PER DISFARSI DI TE!

-Ah! –Fu l’unica cosa che disse Rachel.

E in due secondi. Ero nuovamente da solo.

Iniziai a camminare senza meta per i corridoi, tutti erano nella caffetteria così che io non dovevo preoccuparmi di incontrarmi con Derek o gli altri.

-Zayn –Mi chiamò qualcuno.

Quando mi girai non potevo crederci. Non so se sentì sorpresa o paura.

-Ti aiuterò,ma tu aiuterà la mia amica –Pronunciò Lorena.

Stava davvero accadendo questo?

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