MUTO│Zayn Malik (Book #1) (Traduzione in Italiano)

31: "Fino a sanguinare"

Rachel –PDV.

-Dove sei? –Gli chiesi dopo aver sentito la sua voce al telefono.

-Adesso t’importa? –Mi rimproverò respirando agitatamente, stava correndo.

-Non dovresti correre in questo stato, Perché diamine sei fuggito dall’ospedale?

-Perché mi annoiavo, e la mia mente si riempiva di cose interessanti, molto interessanti…Ho deciso di fare queste “Cose”.

-Dimmi dove sei.

-Perché? –Chiese, voleva temporeggiare.

-Sono a scuola, Contenta? Cercando tutti quelli che una volta mi hanno fatto del male, peccato che non sia qui.

La sua accusa mi colpì al petto.

-Bene, se vuoi ti raggiungo…sono cosciente del fatto che merito di stare nella lista nera.

Sento la sua risata sorniona –Perfetto, ti aspettiamo qui.

-Tu e chi altri? –Chiedo istintivamente pentendomi subito dopo, prego perché non mi risponda.

-Chi altri? Sicuramente il tuo ragazzo e io.

Lancio un sospiro di frustrazione.

No, per favore.

ISTITUTO PNY –DOPO LE LEZIONI –Harry –PDV.

-Dove sei? –Mi chiese disperato.

-In bagno, lo rinchiuso.

Derek sorrise –Andiamo fratello, era ora che imparassi qualcosa da me. –Annuì mentre roteavo gli occhi. –E quindi? Che aspettiamo? –Chiese sfregandosi le mani.

-Lorena e Rachel –Risposi senza dare importanza all’ultimo nome.

-Perfetto! Anche queste stronze son invitate alla festa.

La festa. Gran nome.

In pochi secondi Lorena arrivò con qualcun altro: con Niall.

-Si può sapere perché questa Quarta ti sta tenendo per mano? –Chiese Derek con una faccia schifata, Niall alzò il mento, preparandosi.

-Perché “questa Quarta” è la mia ragazza. –Rispose come se fosse la cosa più normale del mondo –E se per questo io sarò un Quarto, avanti, son venuto per questo.

-Quindi non hai fatto ciò che ti ho detto di fare in bagno, idiota. –Rispose Derek sputandolo in faccia. –Okay, perfetto. Presto o tardi ti saresti fatto prendere da tutta questa merda. Maledetto il giorno in cui arrivò il Muto, ha rovinato tutto, fanculo.

-Che ci fai qui Harry? –Mi chiese Lorena cambiando il suo cipiglio in uno più delicato –Ti mancano settimane di recupero.

-Cos’è non sembro una meraviglia? Sto meravigliosamente! –Sentì che una vena della mia fronte palpitava.

-Sono qui –Interruppe una voce soave e crudele allo stesso tempo, la conoscevo così bene. –Dov’è Zayn? –Chiese aggrottando la fronte, poi vidi a Luke correre dietro di lei.

Luke?

-Che ci fai qui? –Chiesi confuso, lui sorrise e alzò la mano senza rispondermi, sicuramente non mi sarebbe piacciuto.

-DIMMI DOVE MERDA È ZAYN! Gridò Rachel avvicinandosi a Derek minacciosamente.

-Tiralo fuori –Mi ordinò Derek come se si trattasse di un oggetto, avrei voluto protestare, ma non lo feci.