ZAYN –PDV
Non son passati nemmeno tre giorni da quando Rachel, Niall, Lorena ed Io eravamo in ospedale per Harry, e adesso siamo nuovamente qui. Ma a questo ragazzo non le può succedere qualcosa di positivo per una volta nella sua vita?
La peggior cosa in tutto questo è che ha fatto tutto per proteggermi.
Le mani di Rachel tremavano sopra le mie, a scuola non c’era finché non mi girai verso di lei e vidi il suo viso, era terrorizzata.
“Sei la persona più forte che conosco, lo sai vero?” Avrei voluto dirle ma l’unica cosa che potei fare fu stringere le mie mani con le sue.
-Sto bene –Sussurrò (Suppongo più per lei che per me) mentre si asciugava le lacrime –Mi presti il tuo telefono? Devo chiamare a Perrie.
Annuì, mi alzai dal posto per cercarlo nella tasca ma non lo trovai, fu in questo momento che mi ricordai una cosa: Lo avevo fatto slittare sotto la porta del bagno per registrare la conversazione tra Niall e Lorena. Merda.
-Non ce l’hai? –Chiese e io negai con la testa mentre le chiedevo scusa con lo sguardo –Tranquillo, lo chiederò a Niall.
Si alzò e finimmo alla stessa altezza (le qualche centimetro in meno di me) mi baciò e iniziò a camminare nei corridoi, quando la vidi sparire presi la mia borsa e mi diressi a scuola, alla ricerca del mio telefono.
RACHEL –PDV
Due corridoi dopo incontrai Niall e Lorena parlando seduti, lei aveva le sue gambe sopra quelle di lui per far si che la distanza non fosse un impedimento, con una salvietta le puliva e accarezzava le ferite causate dalle corde.
-Hey –Salutai afflitta, la verità era che non sapevo come chiederglielo, a nessuno –Niall –Mi diressi esplicitamente a lui – Mi potresti prestare il tuo telefono? Ho bisogno di fare una chiamata. –Lui senza pensarci tolse dalla sua tasca il suo Iphone e me lo diede –Grazie –Sussurrai.
Mi allontanai da loro e chiamai, tempo due secondi –Pronto? Qui è Perrie –Salutò felice della vita.
-Perrie, sono io: Rachel.
-Rachel! Dove diavolo sei? Ti credevo scomparsa, giuro che ti avrei denunciato alla polizia.
-Sto bene… -Risposi massaggiandomi le tempie, non volevo piangere adesso, ma la voglia di raccontarle a quella che sembra essere la mia migliore amica quello che stava succedendo era quasi inevitabile.
-Succede qualcosa? –Chiese vedendo che non rispondevo –Dove sei? Vuoi che venga?
-Sono a casa –Mentì, non volevo venisse –E no, grazie…volevo semplicemente chiederti un favore.
-Qualsiasi cosa –Disse seria.
Presi aria e glielo dissi semplicemente: -Voglio che porti Michael alla polizia e che sporga una denuncia contro Derek.
-Cosa? Rachel…sai che non può, è minacciato…tutti lo siamo, a parte che non ci son prove di ciò che ha fatto, può smentire il fatto che sia stato lui e velocemente, non c’è molto.
-Si, ma se Michael, tu, io e le altre persone a cui ha causato danni andiamo in gruppo e dichiariamo per la stessa motivazione…magari risulta.
-Rachel…pensa bene alle cose, Derek è minorenne, se va in carcere per tutto ciò che ha fatto ne uscirà ad 80 anni, ricorda che per quanto sia cattivo…è l’unica famiglia che ha Harry.
-Harry a me e Zayn, non ha bisogno di nessun’altro.
-E credi che a lui sia di quest’idea? Vedere che l’amore della sua vita e il suo migliore amico si amano e in più sentirsi un disturbo tra loro.
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MUTO│Zayn Malik (Book #1) (Traduzione in Italiano)
FanficMUTO. "-Come fai a sopportarlo? È muto! -E che avvolte non servono le parole per dire quanto vuoi bene ad una persona- Rispose Rachel con un sorriso ricordando Zayn, il muto." Questa non è una mia storia, è stata scritta da xUnpredictablex. Le ho se...