▪ Capitolo 2 ▪

1.9K 146 73
                                    

(T/n)'s Pov

Mi alzai, ancora un po' scombussolata dal sogno di prima e mi avvicinai ad una finestra.

"Chissà cos'era quell'essere nero, non l'ho mai visto prima."

A quanto pare avevo una fervida immaginazione.
Guardai fuori e con mio stupore notai che si era alzato un gran vento ed il sole stava cominciando a tramontare.
A quest'ora Alex sarà già tornato a casa, aveva detto che non doveva fare tardi.
I miei pensieri furono interrotti dallo squillo del telefono di casa ed essendo ancora da sola andai a rispondere.
《Pronto?》
《(T/n), tesoro! Alex è a casa tua, vero?》
Era la voce della mamma di Alex e sembrava piuttosto preoccupata.
《N-non è ancora tornato?》
《No! Ormai è tardi e sarebbe dovuto tornare due ore fa! Per di più si è alzato pure un forte vento...》
《Mi spiace signora, ma Alex non è qui...》
《Cosa?! Allora è ancora in montagna! Con questo tempo potrebbe perdersi e... temo il peggio... i soccorsi non possono neanche intervenire finché il vento non si sarà calmato!》
《Stia tranquilla, Alex è intelligente e se la caverà... inoltre non è solo.》
《Come? Ma io sapevo che andava da solo...》
Riattaccai bruscamente e rimisi il telefono a posto.
Non potevo crederci.
I soccorsi non sarebbero mai arrivati in tempo e non potevo lasciare il mio migliore amico da solo, perfino in grave pericolo.
Dovevo ripagarlo per tutto ciò che aveva fatto per me...
Oggi avrei visto la cima.

Corsi a prendere il mio giacchetto più pesante e un paio di guanti, indossandoli.
Prima di uscire lasciai un biglietto sul tavolo con su scritto:
"Vado a cercare Alex sulla cima, non preoccupatevi, me la caverò."
Uscii di casa e iniziai a correre per la strada innevata che portava fino alla cima. Il vento gelido picchiava forte su di me costringendomi a socchiudere gli occhi e, man mano che salivo di quota, mi rallentava un po' di più.

Alla fine mi ritrovai in un'immensa distesa di neve con qualche albero piegato dal vento qua e là. La strada non si riconosceva più. Mi guardai intorno e notai che le mie impronte erano già state ricoperte dalla neve fresca che cadeva velocemente.

"Merda."

Ero in mezzo al nulla, al freddo e senza sapere dove andare.
Continuai a camminare senza meta provando a gridare il nome di Alex al vento. La mia voce usciva tremante dalla bocca a causa del freddo insopportabile.
《Alex!》
《Alex ci sei?》
《ALEX!》
Niente, lì non c'era nessuno a parte me.
Mentre continuavo a camminare a fatica, con le gambe che mi tremavano ed il viso congelato intravidi su una parete rocciosa della montagna l'entrata di una grotta.
Poteva significare la mia salvezza e forse Alex si era rifugiato lì.
Man mano che mi avvicinavo però quella grotta mi sembrava sempre più simile a quella del mio sogno... ma forse era solo una coincidenza.
Appena entrata mi sentii subito sollevata visto che non dovevo più sopportare quel vento gelido.
Ovviamente faceva ancora molto freddo ma meglio di prima.
Mi addentrai sempre di più nella grotta, al buio, provando a chiamare Alex per vedere se fosse qui da qualche parte.
《Alex?》
《Alex sei qu-》
Feci un passo falso e non sentii più la terra sotto ai miei piedi.
Prima che me ne potessi accorgere stavo già cadendo nel vuoto.
Urlai e cercai di attaccarmi a qualche roccia sporgente, ma guadagnai solo qualche graffio alle mani.

Breakable || Killer!Sans × Reader [Completa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora