(T/n)'s Pov
Ci ritrovammo in un sentiero circondato da fitti alberi, notai subito che era un universo piuttosto diverso dagli altri: la terra era tutta rocciosa ed irregolare, di un grigio chiaro come la luna. Guardando meglio gli alberi potei notare che le foglie avevano dei riflessi bluastri e i tronchi erano di un marrone molto più scuro del normale, non avevano i soliti colori comuni. C'era un'atmosfera piuttosto fredda anche se non soffiava un filo di vento. Quasi per caso alzai poi gli occhi al cielo vedendo, con mia grande sorpresa, un immenso e profondo firmamento, con delle vere stelle e non con pietre luccicanti. Di tanto in tanto si vedevano anche delle lanterne fluttuanti che illuminavano il cammino, somigliavano molto alle lanterne cinesi che si fanno volare durante le feste.
Era davvero da molto che non vedevo più delle vere stelle e fui felicissima di quella vista.
Nightmare mi passò una mano davanti agli occhi per risvegliarmi dai miei pensieri.
《Ci sei?》
《Sì sì, scusa... dobbiamo proprio distruggere questo universo? È così bello...》
Mormorai triste, sapendo il destino che l'attendeva.
《Prima o poi sarebbe comunque arrivata l'ora di questo mondo, quindi noi acceleriamo solo un po' i tempi, fattene una ragione~》
《Ma non è giusto...》
《Come scusa?》
Domandò guardandomi minaccioso.
《N-niente... cosa devo fare?》
《Uhm, non ho nessun compito particolare per te, cerca solo di non farti ammazzare e di non intralciare i nostri piani.》
《Va bene...》
Sospirai rassegnata, non potendo fare nulla per impedire il peggio.
《Adesso andiamo~》
Disse poi rivolgendosi a Dust che annuì ed entrambi sparirono in un istante, lasciandomi di nuovo da sola.
Nei paraggi non sembrava esserci niente di interessante quindi iniziai a camminare seguendo il sentiero, fino ad arrivare ad un ponte di legno. Mi avvicinai cautamente e provai a battere un piede sul legno per verificare se fosse stabile o no e fortunatamente sembrava sicuro.
Così facendo però notai che al di sotto del ponte si vedeva soltanto altro cielo stellato quindi capii che doveva essere un pianeta nello spazio o, a giudicare dal terreno, una luna. Attraversai in fretta il ponte cercando di non guardare giù, benché non soffrissi di vertigini quello spettacolo mi impressionava abbastanza.
Continuai a camminare scorgendo poi in lontananza una città.
Stavo per avvicinarmi quando mi fermai a riflettere: Nightmare e gli altri inizieranno la distruzione di questo universo sicuramente da lì e se adesso andassi in quella città potrei rimanere coinvolta negli attacchi oppure potrei finire per far soffrire nuovamente qualcuno, ed era l'ultima cosa che volevo.
Decisi quindi di non addentrarmi in città e mi sedetti ai piedi di un albero, attendendo che tutto finisse.
Regnava una pace davvero piacevole.
《Mi chiedo quanto durerà questo silenzio...》
Alzai lo sguardo di nuovo verso il cielo, provando a cercare con gli occhi qualche costellazione, come facevo da bambina.《Hey?》
La mia ricerca fu interrotta da una voce candida e infantile che mi riportò alla realtà.
Guardai davanti a me vedendo un piccolo mostro dalle squame giallastre sorridermi, indossava un maglioncino a strisce gialle e blu e non sembrava avere le braccia.
《Che fai qui?》
Domandò con curiosità.
《Stavo guardando le costellazioni in cielo...》
《Wow! Tu conosci le costellazioni? Potresti farle vedere anche a me?》
Sembrava davvero entusiasta e si sedette accanto a me, guardando il cielo.
《Beh vedi, quella a forma di doppia vu si chiama Cassiopea, riesci a vederla?》
Dissi indicando con l'indice la costellazione e le cinque stelle che la componevano.
《Ah, sì! La vedo! Quindi quella si chiama Ca... Cass... Cassepia?》
Ridacchiai per il buffo errore che aveva fatto.
《No, Cassiopea!》
Lo corressi, scandendo bene le lettere dell'ultima parola.
《Capito, Cassiopea!》
《Esatto, proprio così!》
Gli sorrisi e lui sembrò soddisfatto di sé stesso.
《Poi?》
《Poi c'è... uhm... ecco, c'è l'Orsa Maggiore! È quella là che somiglia ad un carro!》
Lui guardò dove puntava il mio dito e osservò bene.
《Ma a me non sembra un orso...》
《Beh, i nomi delle costellazioni a volte non dicono proprio ciò che rappresentano, non bisogna prenderli sempre alla lettera.》
《Oh... adesso è chiaro!》
《Infine c'è una stella che brilla più di tutte le altre, la vedi?》
Lui scrutò attentamente il cielo.
《Sì, l'ho vista!》
《Perfetto, quella è la stella polare ed indica sempre il nord!》
《Incredibile! Nessuno mi aveva mai detto tutte queste cose! Il cielo è davvero fantastico!》
《Già, lo è...》
《Ah, mi sono dimenticato di chiederti come ti chiami!》
《Mi chiamo (T/n)...》
《Che bel nome! C'è una costellazione con il tuo nome?》
Sorrisi per quell'ingenua domanda.
《No, credo proprio che non ci sia...》
《Peccato, allora un giorno la troverò io!》
Ridacchiai.
《Heh, buona fortuna allora~》
Dopodiché balzò in piedi e mi guardò.
《Comunque io sono Monster Kid. Devo assolutamente farti conoscere ai miei genitori, ne saranno felici!》
《No, non importa, è meglio stare lontani dalla città...》
《Ma la mia casa non è in città! Forza, vieni!》
Detto questo non mi diede neanche il tempo di rispondere che mi morse una manica della maglia e la tirò, facendomi alzare per poi trascinarmi nel bosco.
Non potevo fare altro che seguirlo e cercare di non affezionarmici troppo, sapevo già come sarebbe andata a finire.
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Breakable || Killer!Sans × Reader [Completa]
FanfictionBreakable, fragile. Fragile come l'anima di un umano o di un mostro. Fragile come la pazzia o la ragione. Serve tempo per coltivarla, un secondo per perderla e una vita per riprenderla. La barriera che divide queste due cose è sottile come la lama d...