(T/n)'s Pov
Dopo qualche minuto di camminata tra gli alberi arrivammo davanti ad un umile casa piuttosto carina, anche se non molto grande.
《Ecco, questa è casa mia!》
《Che bella!》
Esclamai per farlo contento.
Prima di entrare mi guardai un po' attorno ma questa volta non sembrava esserci nessun pericolo in agguato, quindi entrammo.
《Sono a casa, e ho portato un'amica!》
Subito ci accolse un altro mostro simile a Monster Kid ma di un bellissimo colore bianco, come la porcellana, e dalle sembianze femminili. Indossava un grembiule da cucina blu, decorato con i disegni di qualche stella qua e là, inoltre notai che questo mostro possedeva le braccia a differenza di Monster Kid.
《Bentornato tesoro! Chi è questa tua amica?》
Chiese con tono gentile e amorevole, guardandomi.
《Si chiama (T/n) e sa un sacco di cose sulle stelle! Pensa, mi ha insegnato alcune costellazioni bellissime!》
《Oh ma è fantastico! Beh, potevo immaginarlo dal fermaglio che indossa, è davvero carino.》
Lì per lì non capii a cosa si riferisse poi però mi ricordai della stella che Sans mi aveva messo fra i capelli e del fatto che non l'avevo ancora tolta.
《Hai ragione, vorrei averne uno anch'io! Dove l'hai preso?》
《Me l'ha regalato un amico...》
Mormorai con un filo di tristezza, ricordando l'accaduto.
《Beh, fa' pure come fossi a casa tua!》
《Grazie mille signora...?》
《Chiamami pure Monster Lady mia cara.》
《Grazie, Monster Lady.》
《Figurati. Volete qualcosa da mangiare?》
In effetti stavo morendo di fame quindi accettai più che volentieri.
Ci recammo in salotto e io e Monster Kid ci sedemmo al tavolo mentre Monster Lady andò in cucina e tornò poco dopo con un piatto di pasta abbondante per me e una coscia di pollo piuttosto grande per Monster Kid.
Sembrava tutto molto invitante.
《Buon appetito!》
Esclamò per poi azzannare la coscia di pollo e divorarla in un sol boccone. Anch'io iniziai a mangiare e già al primo boccone mi sentii subito meglio, era buonissimo.
Finito tutto ci alzammo e ringraziai la signora, poi Monster Kid insistette per mostrarmi la sua camera quindi salimmo al piano di sopra e andammo in camera sua.
I mobili erano prevalentemente dei colori blu e giallo, e quasi tutto era a tema spaziale. In giro c'erano molti giocattoli come astronavi, alieni e mostri soldati stellari. Inoltre sulle pareti erano affissi poster di una donna pesce che a quanto pareva doveva chiamarsi Undyne e sembrava molto forte.
《Allora? Ti piace camera mia?》
《Sì, è davvero molto carina! Ma... tuo padre dov'è?》
《A quest'ora lui è a lavoro in città, ma non dovrebbe tardare molto.》
A quelle parole guardai fuori dalla finestra e oltre gli alberi lontani, dove si doveva trovare la città, notai del fumo scuro e alcune fiamme molto alte.
《Sono sicura che sarà felice, qualunque cosa starà facendo...》
Dissi chiudendo le tende della finestra per evitare che si preoccupasse e scoprisse ciò che stava succedendo in città.
《Come mai tu non hai le braccia? Ho visto che tua madre le possiede...》
Chiesi per cambiare argomento.
《Beh mamma mi ha detto che solo le femmine della nostra specie nascono con le braccia, ma in compenso noi possiamo correre più veloce!》
In quel momento il mio sguardo si posò su uno specchio posto vicino all'armadio e mi venne un'idea.
《Ti sei mai visto con un paio di braccia?》
Lui mi guardò confuso e scosse la testa in segno di negazione.
《Allora mettiti un po' davanti lo specchio!》
Lui, anche se non ne capiva il senso, fece come gli avevo detto.
Andai alle sue spalle e mi abbassai cercando di nascondere come meglio possibile il mio corpo dietro al suo, poi feci spuntare le mie braccia da dietro di lui, là dove avrebbero dovuto esserci.
《Ta-daa!》
Lui guardò sorpreso il suo riflesso per qualche secondo poi sorrise.
《Fantastico, è come se avessi le braccia!》
Rise, sembrava davvero felice e quel suo sorriso mi scaldava il cuore.
《Guardatemi, sono Monster Kid, l'unico mostro maschio della mia specie con le braccia! Heh!》
Ridacchiò guardando fiero il suo riflesso. Risi a quella scena e gli accarezzai la testa affettuosamente. Lui si girò e mi saltò addosso quindi lo abbracciai, è questo che avrebbe voluto fare se avesse avuto delle braccia anche lui.
《Grazie!》
《Figurati~》
Il nostro momento di felicità però non durò molto perché fummo interrotti da un grido proveniente dal piano di sotto.
《Mamma?》
Mi guardò confuso e preoccupato, come cercasse delle risposte da me.
《Andiamo a controllare!》
Ci alzammo e corremmo in fretta al piano di sotto dove vedemmo Monster Lady in ginocchio a terra che piangeva, vicino a una finestra.
《Mamma?! Tutto bene? Cos'è successo?》
Monster Kid si avvicinò preoccupato a lei.
《L-la città... è in fiamme, si riescono a vedere pure da qua... è terribile...》
Mormorò tra i singhiozzi.
Monster Kid guardò attraverso la finestra lì vicino e il suo volto terribilmente stupito si rattristò.
In effetti si potevano vedere le fiamme avanzare, ormai avevano bruciato già alcuni alberi del bosco e non davano l'impressione di volersi fermare.
《Papà...》
《N-non è ancora tornato...》
《...Papà!》
Moster Kid corse fuori di casa e dalla finestra lo vidi correre verso la città.
《Tesoro, no!》
Monster Lady si alzò, ancora con le lacrime agli occhi, per inseguire il figlio ma la fermai.
《Non si preoccupi, ci penso io a lui, lei esca da qui e si metta in salvo, le fiamme raggiungeranno questa casa!》
Lei mi guardò un po' poi mi abbracciò stringendomi a sé.
《Ti prego, proteggi mio figlio...》
L'abbracciai a mia volta per rassicurarla.
《Lo farò.》
Detto questo corsi fuori prendendo la strada nel bosco che aveva preso Monster Kid poco prima.
Provai a chiamarlo più volte ma non ricevetti mai una risposta.
Vedevo le fiamme sempre più vicine ma non potevo fermarmi ora.
Il fumo mi annebbiava la visuale e mi rallentava, ma nonostante questo continuai a correre.
Notai che ormai l'incendio aveva preso gran parte del bosco e ad un tratto le fiamme mi bloccarono la strada. Mi guardai intorno vedendo solo altre fiamme e distruzione, ero spacciata.
Il fumo sempre più intenso mi impediva quasi di respirare normalmente e iniziai a tossire, accasciandomi a terra.
Attorno a me vedevo solo fuoco e fiamme. La mia vista cominciò pian piano ad offuscarsi e le mie palpebre si fecero sempre più pesanti.
Chiamai un'ultima volta, a gran voce, Monster Kid ma poi persi definitivamente i sensi e non vidi più niente.
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Breakable || Killer!Sans × Reader [Completa]
FanfictionBreakable, fragile. Fragile come l'anima di un umano o di un mostro. Fragile come la pazzia o la ragione. Serve tempo per coltivarla, un secondo per perderla e una vita per riprenderla. La barriera che divide queste due cose è sottile come la lama d...