2. Are you still mine? |ITA|

Capitolo Sette. Quando è tutto finito.

Raggiunsi la cucina con una mano nei capelli cercando di sistemarmi i capelli scompigliati. Tom non era più a letto, quindi presunsi che si trovasse già al computer a mandare email ed a lavorare a qualche canzone, ma non avrei mai immaginato che si trovasse in cucina a parlare con Lily.

"Oh si? Quindi cosa faresti?" chiese lui alla bimba dall'altra parte del tavolo. Lily prese un boccone di pop tart ed un sorso del Nesquik di fronte a lei.

"Un grande pancake!" rispose lei con entusiasmo, Lily era affascinata da Bill ma non allo stesso modo dal suo gemello, e stava iniziando a spaventarmi quanto si comportasse bene con gli sconosciuti.

Non ero pronta per tale immagine, no, non me la aspettavo proprio...eppure era lì davanti ai miei occhi. Quei due avevano legato abbastanza bene mentre io mi riprendevo dalla mia pazzia temporanea causata dal dolore.

"Buongiorno, Jo" mi disse Tom prendendo un sorso del suo caffè quando io mi abbasso per dare un bacio a Lily. Lei mi baciò a sua volta e continuò a parlare di tutti i tipi di muffin e delizie che conosce.

Mi feci una tazza di caffè aggiungendoci molta crema ed un cucchiaio di zucchero. Sentii Tom ridere, aveva riso a qualcosa che aveva detto Lily.

"Perché non lo dici a tua sorella, Lils? Potrebbe avere qualcosa da dire..." sedetti al tavolo della cucina insieme a loro.

"Niente torta, Jo! Muffin e biscotti! Biscotti del matrimonio!" ridacchiai e presi una pop tart dal piatto di Tom.

"Hey, è mia!" disse lui senza fare nulla per riprendersela.

"Ci penserò, Lily..." lo ignorò completamente. Il suono della porta d'ingresso che aprì ci informò del fatto che Bill era arrivato, quindi non ci sorprendemmo quando lo vedemmo entrare in cucina con la sua maglietta bianca e Pumba dietro di lui.

"Bill!" Lily corse incontro a Bill, dimenticandosi della sua colazione ed ignorando anche Pumba.

"Ciao!" Bill prese Lily in braccio appoggiandosela sul fianco. "Ti va di fare una passeggiata?" Lily annuì emozionata con un grande sorriso in volto. "Ma finisci la colazione prima, d'accordo?" la bambina mise il broncio ed incrociò le braccia, lui imitò la sua espressione facendola ridere.

"Okay..." ridacchiò lei, e poi Bill la mise sulla sedia.

Bill ci salutò prima di staccare Pumba da Bora, il mio cane aveva tutta l'attenzione del cane di Bill...

"Sai, dovresti veramente smetterla di chiamarla la tua ragazza..." annuì Bill in direzione di Lily mentre lei bevve il suo latte e scelse Tom per farsi aiutare a prepararsi prendendolo per mano mentre lui finì il suo caffè.

"I tuoi capelli sono divertenti" gli disse lei quando furono nel corridoio, ed io e Bill non riuscimmo a non scoppiare a ridere.

"Ti piacciono?" chiese Tom cautamente, il che ci fece ridere ancora di più.

Bill accarezzò Pumba e mi guardò.

"Stai così bene, Jo" sorrideva.

"Aw, sei stato fantastico con me in questi due mesi, hai fatto tutto tu" mi portai la tazza alle labbra.

"Anche un po' di torta al cioccolato ha fatto la sua parte, non è vero?" Bill sorrise. "Oggi lavori?"

"Si, matrimonio e artista misterioso" risposi. "Dovrei prepararmi, devo sistemare anche questa piccolina!" mi misi Bora sulle ginocchia. "Ho sentito che ha un amichetto?" lui annuì.

"Uh-uh, adesso vado a controllare Mr. Capelli Divertenti"

Percorremmo il corridoio, la stanza di Lily era di fronte alla nostra. Io indossai un paio di jeans ed una maglia prima di tornare in salotto, dove trovai Tom seduto sul divano. Si copriva il volto con le mani.