Percorro i corridoi della scuola per raggiungere la classe di fisica, l'unica lezione che ho in comune con Luke.
Lui studia tutte le materie scientifiche, però segue le lezioni avanzate, tranne fisica, quindi abbiamo modo di stare insieme solo adesso.
«Luke! Lukey!» lo saluto, abbracciandolo.
«Hey, Lele! Tutto okay?»
«Si, guarda...» dico, mentre prendo dalla tasca della felpa la nuova polaroid.
«Oddio, secondo me, a sto punto manca poco...» dice dopo aver letto il testo di oggi.
«Lo credo anche io...»
«E adesso tutti noi crediamo che sia Michael, giusto?»
«Si...»
Pochi secondi dopo, vedo Ashton fare ingresso in classe. Fa un cenno per salutarci e si siede al banco dietro al nostro. Solo adesso ricordo che anche Ash e Hannah frequentano lo stesso corso, me n'ero completamente dimenticata.
Ovviamente, arriva anche Hannah, ci saluta, prende il mio braccio e mi porta fuori dalla classe.
«Hey, che succede?» domando confusa.
«Io e Ashton ci siamo lasciati. Puoi stare accanto a me? Non ho proprio voglia di sedermi vicino a lui, ti prego.»
Luke, mi dispiace, devo abbandonarti.
«Mi spiace... ne vuoi parlare dopo?» le chiedo, mentre raggiungiamo il nostro banco, Luke si era già seduto vicino a Ashton.
«Si, magari dopo...» risponde, abbassando lo sguardo.
«Senti...» inizio, prendendo il mio libro di fisica dallo zaino «Domani sera, vado alla festa di Zach. Vieni con me.» continuo poi.
«Zach? Zach Spencer, dici?»
«Esatto...»
«Da quando tu e il capitano della squadra di basket siete così stretti?»
«Non siamo stretti, mi ha invitata solo perché siamo compagni di corso...»
«E perché non porti Michael?»
«Abbiamo litigato, poi siamo solo amici ed è quello che dobbiamo rimanere, quindi non lo porterei mai ad una festa con me... soprattutto perché lui non è tipo da feste...»
«Fino ad un mese fa, neanche tu lo eri...» mi fa notare Hannah con un certo sorrisetto.
«Ho solo bisogno di divertirmi...»
«Okay. Verrò con te.»
***
"Hannah, spero che tu sia già pronta!"
È il decimo messaggio che mando alla mia amica, è in ritardo come al solito.
"Ma tu che ti metti?" mi manda lei
"Vuol dire che non ti sei neanche vestita?! Stai scherzando?!"
"Apri la porta, sono sotto casa tua cretina."
Faccio un respiro di sollievo e corro ad aprire.
«Uo, ma come siamo belle!» esclama lei tutta contenta.
«Sto bene? Sei sicura?»
«Si, stai benissimo! E io?» chiede toccandosi i lunghi capelli biondi.
La ammiro nel suo vestito rosa tutto brillantini e paillettes, mentre si agita già come se stessimo andando alla festa dell'anno.
«Sei fantastica! Quindi non dovrei cambiarmi?» chiedo, specchiandomi ancora una volta.
Ho indossato un vestito nero di velluto con un chiodo argento dello stesso colore dei tacchi. Ho voluto esagerare, per una volta. Se questo si può chiamare "esagerare".
«Ancora? Stai benissimo, adesso stai zitta e andiamo.» dice, prendendomi per il braccio.
Saliamo in macchina, e Hannah guida verso casa di Zach.
«Al ritorno, guido io...»
«Non berrò tanto, te lo prometto, Vilu.»
Venti minuti dopo, arriviamo a casa di Zach Spencer, uno dei ragazzi più desiderati della scuola, e lucine verdi e rosse ci accecano non appena facciamo ingresso nella casa.
È scioccante il numero di "amici" che hai quando offri un po' di alcool, musica ad alto volume e bella compagnia.
E il giorno dopo? Chi si è visto, si è visto.
Intanto, Hannah è già andata a ballare con un ragazzo che frequenta il suo stesso corso di spagnolo, o almeno mi sembra lui, boh.
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Pictures of You . || Michael Clifford ||
Hayran Kurgu«E poi ti vedo da lontano che stai sorridendo, e all'improvviso penso che sta vita forse ce l'ha un senso.» «Come quando da lontano ti guardo in silenzio. Senza dire nulla. Ti guardo e ciò che sento è solo il battito del mio cuore che accellera. Ti...
