Parte 13

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«Ti piace qui?» domandò una voce.
Zoey si girò, trovandosi davanti Vicio, appena arrivato alla Zona Protetta dall'ascensore.
«Bah, meglio che se ne vada».
«Credo che siamo partiti con il piede sbagliato, non trovi?» Vicio le si avvicinò «Ami la fotografia, vero? Potrei aiutarti a realizzare qualche servizio in giro per Alola».
«Ancora parli?».
«EHI!» sbraitò un'anziana dal cappotto arancione «Razza di infame, tormenti le ragazze adesso?».
Elvira si avvicinò e Vicio fuggì.
«Stai bene?» le domandò la donna «Con Samina e tutto il resto, non credo che sia facile».
«Beh, sì e no. Ne ho viste anch'io in giro per le regioni» replicò Zoey con un'alzata di spalle «Certo, questa è la prima volta che incontro qualcuno completamente fuori di testa, ma ci posso fare l'abitudine».
Elvira annuì, ridacchiando.
«Di sotto ho sentito Lucas e Lylia programmare di andare a Poni, per cercare di evocare il leggendario Solgaleo e riportare indietro Samina. Subito ero venuta qui per chiederti di unirti a loro, ma li ho visti come si guardavano e...».
«Sì, è palese che si piacciano» commentò Zoey ridendo «Però... Onestamente non credo che troveremo più nemmeno un pezzo né di Samina né di Guzman. Ma se vogliono provare...».
«È quello che dico anch'io» Elvira le lanciò uno sguardo fiero «Sai, mi piaci, ragazza. Dovresti venirmi a trovare a Ebanopoli qualche volta».
«Lei è di Johto?».
«La famiglia mia, di Lucas e di Brandon, gli Amane, è di Johto. Per parte di padre sono tuoi vicini di casa! Olga, loro madre, è di Sinnoh invece» spiegò Elvira «La casa della mia infanzia è a Ebanopoli. Ormai sono l'unica ad andarci, dato che mio fratello e mia sorella sono entrambi a Sinnoh».
«Non lo sapevo. Beh, direi che quando sarà a casa, dovrà farmelo sapere assolutamente» esclamò Zoey.
Elvira annuì, sorridendo.

* * *

Regione di Alola, Isola di Poni, Villaggio del Mare

Lucas e Lylia scesero su un piccolo molo di legno. Il Villaggio del Mare era un grosso agglomerato di pontili, a cui erano attraccate decine di barche. L'unico edificio era un Centro Pokémon, anch'esso posizionato su una piattaforma legnosa.
«Mi ricorda Orocea, nella regione di Hoenn» commentò Lucas.
«Non è vicina alla città che fu abbandonata per via della centrale nucleare distrutta dallo tsunami?» domandò Lylia.
«Sì, purtroppo sì. Non ci sono stato, ma so che si chiama Shima. Zia Elvira ci leggeva sempre una favola della buonanotte di quelle parti, Buonanotte Luna di Shima».
«Davvero? E te la ricordi?».
Lucas annuì e prese a recitare.

Buonanotte Luna di Shima
Buonanotte casa radioattiva
Buonanotte telefono sciolto
Buonanotte latte fosforescente
Buonanotte occhi sanguinanti del nonno
Buonanotte Skitty a due teste
Buonanotte desolazione
Buonanotte gruppi e gruppi e gruppi di nessuno

«Ma è terribile!» esclamò Lylia scandalizzata.
«Già, né io né mio fratello dormivamo dopo che ce la raccontava» Lucas rise «Elvira è terribile con i bambini e con le persone in genere, ma quando si tratta di proteggerli... Beh, non ce n'è più per nessuno».
«Awk! Anche con i Pokémon!» disse Chatot.
«Giusto. Quando trovammo Chatot, la zia restò con lei tutto il tempo e mi aiutò a prendermene cura. Anche se è un po' aggressiva, è una persona con molto amore da dare».
Lylia annuì.
«È una donna meravigliosa. L'ho ammirata molto quando ha portato Vicio davanti ad Amira per il colletto».
«Beh, tu hai fatto faville con lui. Quello schiaffo ha lasciato perfino Hau senza parole!».
«Mi sono solo sfogata. Ora, Hapi abita sulla Via Antica di Poni, non lontano da qui. Che ne dici se la raggiungiamo?».
I due si misero in marcia.

Quando giunsero alla casa della giovane, la trovarono davanti alla porta, mentre faceva sfoggio di un Cerchio Z davanti a una donna che doveva essere sua nonna.
«Oh, Lylia e Lucas!» esclamò quando li vide «Ne è passato di tempo! Mi dispiace di non essere stata ad aiutare quando il Team Skull ha attaccato la Residenza Aether... C'erano dei problemi con dei Pokémon selvatici qui e ho preso il primo traghetto. Lylia, ti chiedo scusa».
«Non preoccuparti» rispose la ragazza «Quell'esperienza mi ha cambiata in meglio, almeno credo. Mi sento finalmente più sicura di me».
«Sono felice di sentirtelo dire. Beh, ora veniamo alle notizie sensazionali» levò il Cerchio Z «Questo me l'ha appena consegnato Tapu Fini, il protettore di Poni. Ciò significa che avete davanti la neoeletta Kahuna dell'isola!».
«Congratulazioni!» dissero all'unisono Lylia e Lucas.
«Sì, significa molto per me. Pochi anni fa è morto mio nonno, il vecchio Kahuna...» spiegò Hapi «Ora posso seguire le sue orme e proteggere persone e Pokémon di Poni!».
«Allora, Kahuna Hapi» cominciò Lucas «Che ne dice se le porgiamo qualche domanda? Riguarda l'Altare Solare».
Hapi rise.
«Beh, so che è necessario suonare due flauti per evocare il Pokémon leggendario Solgaleo. Ma di più non so».
«Abbiamo già il Flauto Lunare» Lylia lo tirò fuori dal suo zaino rosa e glielo mostrò «Lo avevano all'Aether Paradise. Ci manca quello Solare».
«Beh, in tal caso posso aiutarvi. So che lo tengono su un piccolo altare sull'Isola Exeguttor, non lontano da qui. Se tornate al Villaggio del Mare e parlate con il proprietario della barca a forma di Magikarp, vi ci porterà».
«Grazie, Hapi, poi spero che ci accompagnerai all'Altare Solare» fece Lucas.
«Ovviamente, solo che prima dovrò controllare che la strada lungo il Canyon di Poni sia agibile, per quello adesso resto qui. Gli allenatori ci venivano sempre ad allenarsi, ma dopo la morte di mio nonno hanno smesso. All'isola ve la potete cavare da soli, no?».
I ragazzi annuirono sorridendo e tornarono al Villaggio.

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