Parte 12

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Regione di Alola, Isola di Mele Mele, Percorso 1

«Sono contenta che vi siate ritrovati, te l'ho già detto al telefono» disse la donna «Non capisco cosa ci potrebbe essere d'altro».
Brandon era di fronte a sua madre Olga. Non sapeva proprio come dirle che lui e Vergil erano una coppia. Aveva affrontato Giratina e crudeltà inimmaginabili compiute da Team malvagi in giro per il mondo, ma non riusciva a dire «Sto con un ragazzo» davanti a sua madre. Cercò il sostegno di Vergil con lo sguardo, ma anche lui sembrava impotente. Intanto, Umbreon e Glameow giocavano, del tutto insensibili alle sofferenze dei loro padroni.
«Ecco, vedi, il fatto è che... Anche Elvira se n'è accorta...».
«Cos'ha tua zia adesso? Bran, parlami chiaro, non girarci intorno, cosa vuoi dirmi? Vuoi trasferirti con Vergil in un'altra regione? Vuoi andare alla Chronos?».
Il Sole stava tramontando e la luce arancione inondava l'interno della casa.
«Lascia stare. È inutile, te ne parlerò un'altra volta».
La donna gli lanciò un'occhiata sospettosa. Sapeva che c'era qualcosa che non andava, dopotutto Brandon era suo figlio. La luce all'esterno calò di colpo e la casa piombò nell'oscurità.
«Cosa succede?» domandò Vergil.
I tre uscirono sulla piccola terrazza e videro che il cielo si era annuvolato improvvisamente. Si respirava un'aria strana e Brandon percepiva chiaramente che c'era qualcosa di terribilmente sbagliato in tutto ciò. Ci fu un lampo e un suono simile a uno scoppio.
«Ma cosa...».
Uscirono tutti dalla porta di ingresso, direttamente sul Percorso 1 e quello che videro li lasciò senza fiato. Sopra all'isola si era aperto un gigantesco vortice azzurro, che Brandon aveva già visto nella visione che aveva avuto alle Rovine di Flemminia.
«È un ultravarco» disse.
Vergil si coprì la bocca con le mani.

Poi, di colpo, dall'ultravarco iniziarono a uscire degli esseri

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Poi, di colpo, dall'ultravarco iniziarono a uscire degli esseri. Non erano come quelli che aveva visto a Flemminia, ma in qualche modo questi erano più spaventosi.
«Le creature vennero quando fu aperto il buco nel cielo» citò Brandon.
«Quelle sono ultracreature?» domandò Vergil «Sembrano più degli orribili incubi».
«Avremo bisogno dei Pokémon, di tutti. Mamma, tu resta in casa».
«Neanche per sogno, non me ne starò con le mani in mano mentre il cielo vomita incubi» fu la risposta.

La donna e Vergil presero Umbreon e Glameow e i tre si diressero verso il villaggio di Lili, dove sembrava esserci la maggior concentrazione di ultracreature

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La donna e Vergil presero Umbreon e Glameow e i tre si diressero verso il villaggio di Lili, dove sembrava esserci la maggior concentrazione di ultracreature.
Oltrepassarono l'arco e la piazza principale, addentrandosi all'inizio del Sentiero Mahalo, dove trovarono il Kahuna Hala a fronteggiare un insetto gigante dai muscoli possenti, completamente rosso.

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