Epilogo

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Brandon si era diretto sulla cima del monte Lanakila, dopo aver saputo da Elvira cosa avrebbe trovato Lucas lassù. Zoey e Vergil erano venuti con lui, per vedere quale sarebbe stata la decisione finale del loro amico.
Avevano appena raggiunto la grande entrata della Lega, a cui loro non avevano accesso, quando la porta si aprì.
Lylia, Lucas e il professor Kukui uscirono, camminando con calma. Brandon vide un'espressione strana sul volto di suo fratello e Chatot stava zitta. Che avesse perso? Dopotutto anche a lui era capitato contro Camilla la prima volta e ricordava quanto ci fosse rimasto male.
«Ehi, Lucas!» esclamò Zoey «Tutto bene?».
Il ragazzo la guardò. La sua espressione era indecifrabile. Poi sorrise, allargando le braccia.
«Il mio sogno si è realizzato» disse «Sono il primo campione della Lega di Alola».

* * *

Il ritorno di Lucas al villaggio di Lili fu accolto da una festa in piena regola. Il Kahuna Hala aveva invitato le personalità in voga di Alola, tutto per festeggiare il nuovo campione. La piazza principale era affollatissima, piena di persone allegre e perfino qualcuno che aveva esagerato con l'alcol.
Lucas vide i capitani Ibis e Suiren ridere come matte insieme a Malpi, la Kahuna Alyxia costringere Augusto a ballare con lei, Hala che lanciava poderose pacche sulla schiena di un felicissimo Hau e perfino Liam e Kawe, che si erano appartati ed erano avvinghiati talmente stretti che i loro corpi non si distinguevano più; Camilla, Magnolia e Venere stavano chiacchierando insieme a Ciceria e Melanie; Elvira aveva agguantato Guzman, apparentemente disposta a chiudere un'occhio sul suo passato se si fosse allenato con lei; Amira era con Olga ed entrambe osservavano Lucas e Lylia tenersi per mano e anche, di tanto in tanto, Vergil e Brandon, sempre sorridendo.
La festa proseguì per tutta la notte e Lucas non potè godersi un momento da solo con Lylia, perché tutti volevano andare a conoscere il nuovo campione.
Infine, quando ormai era mattina, poco prima dell'alba, chi era sobrio si diresse al Tempio del Conflitto, per rendere omaggio a Tapu Koko. Lucas fu felice di vedere che avevano ricostruito il ponte sospeso e Lylia gli sorrise mentre lo attraversavano, memori del loro primo incontro.
Poi andarono sul mare a vedere l'alba. Zoey si era presa Chatot e la teneva con sé, mentre Brandon e Vergil erano tornati a casa.
Lucas osservò il Sole sorgere e i suoi raggi illuminare il mare e poi la sua mano in quella di Lylia.
Da quel giorno sarebbe stato campione di Alola. Quella regione sarebbe diventata casa sua.
Il pensiero non lo spaventava, nonostante fosse ancora giovane, anzi: non vedeva l'ora di cominciare la sua nuova vita lì, insieme a Lylia.

Purtroppo però le cose non andarono esattamente come Lucas sperava. Il giorno dopo la festa, verso sera, arrivò una notizia. Samina si era svegliata dal coma. I consigli di Melanie parlavano chiaro: sarebbe stato meglio andare a Kanto, da Bill, l'inventore del teletrasporto. Anche lui si era fuso con un Pokémon una volta ed era riuscito a distaccarsene completamente. Forse avrebbe potuto aiutare Samina a riprendersi da quello che le aveva fatto Nihilego, intanto che la Chronos lavorava a una soluzione definitiva. Amira aveva già predisposto tutto per partire, ma Lylia l'aveva convinta a restare con Iridio e aiutarlo a dirigere l'Aether Paradise. Lei sarebbe andata a Kanto.
Lucas era rimasto basito da quella notizia, ma la ragazza l'aveva rassicurato, dicendo che si sarebbero rivisti e che avrebbe approfittato del periodo di solitudine per allenarsi. Lucas le aveva promesso che sarebbe andato a trovarla ogni mese.
L'unico problema era che la partenza sarebbe stata di lì a una settimana, dato che c'era una sola nave disponibile per Kanto. Così Lucas ne approfittò per passare più tempo che poteva con la sua ragazza e con i suoi amici.
Intanto la Chronos aveva iniziato a occuparsi di Poh. Il Team Skull si era sciolto e nessuna recluta aveva fatto resistenza, anzi, si erano tutti rimboccati le maniche e si davano da fare per aiutare a ricostruire la città, guidati da Plumeria.
Guzman era finito ad allenarsi con Hala ed Elvira, che volevano farlo diventare un nuovo capitano di Mele Mele. L'allenamento era duro, ma sembrava cavarsela. Olga, la mamma di Brandon e Lucas, si era unita a quel bislacco gruppo, aiutando anche lei e facendo da giudice per le gare occasionali a cui era chiamata.
Brandon e Vergil erano diventati una coppia sdolcinata in piena regola. Non andavano da nessuna parte da soli e passavano metà del tempo a baciarsi, mentre chi tentava di parlare con loro doveva aspettare che finissero, sentendosi il terzo incomodo.
Zoey riuscì a combinare la sua partenza per Johto con quella di Lylia, assumendosi il sacrosanto compito di accompagnare lei e Samina da Bill.
Infine c'era Iridio. Era rimasto tanto in disparte che nessuno si era ricordato di lui, eccetto Hau. Quei due avevano iniziato a passare molto tempo insieme, ma stranamente Iridio sembrava costantemente preoccupato per qualcosa.
Brandon e Lucas provarono a parlargli, finendo per farlo arrabbiare. Ma riuscirono anche capire quale fosse il problema.
«Sentite» disse Iridio «Se vi dico cos'ho mi lascerete in pace?».
«Forse» concesse Lucas.
«Bene. Il fatto è che sto provando dei sentimenti... Nuovi per così dire. C'è qualcuno che mi fa sentire speciale in un modo che non riesco nemmeno a descrivere».
«Ti sei innamorato!» esclamò Brandon «Capita anche ai migliori di noi, sai. Purtroppo quando succede non si scappa».
«Già, ma questa cosa non è normale. Io mi sono innamorato di un ragazzo».
«Anche tu?» domandò Lucas «Beh, se non fosse normale, significherebbe che Brandon non è normale. E so che non è così, per cui direi che la tua frase non ha senso».
«Quello che vuole dire è che non si sente a suo agio con questa cosa» spiegò Brandon «E... Sono quasi certo che vada avanti da un bel po', vero?».
«Già» Iridio annuì, tristemente «Non mi accetto, non ce la faccio... Per quello sono sempre scontroso».
«Oh, vieni qui» fece Brandon, abbracciandolo.
Iridio gli scoppiò a piangere tra le braccia.
«Ascoltami, non c'è nulla di sbagliato in te, in me o in Vergil. Semplicemente esistono ancora persone a cui non va giù l'idea che non siamo come loro, ma il segreto è ignorarle. Tu sei il direttore dell'Aether Paradise, per cui hai un nome che tutti rispettano. Usalo come io farò con il mio titolo di fondatore della Chronos. Hai tanta forza. Usala per essere te stesso e per rendere questo mondo un posto migliore, okay?».
«Okay...».
«E poi sei amico del campione di Alola» esclamò Lucas «Io e Chatot spazzeremo via chiunque osi parlare male di te».
«Non credevo che mi avresti considerato tuo amico» fece il biondo.
«Iridio, esistono moltissime persone buone al mondo. E tu sei una di quelle. Siamo tutti amici».
I due ragazzi si abbracciarono.
Iridio fece per ringraziarli e andarsene, quando Brandon gli disse: «Ah, a proposito. Quel ragazzo di cui parli ricambia, l'ho visto mentre ti abbracciavo».
«Sul serio?» Iridio parve incredulo «Ma non sei svenuto».
«Che ci vuoi fare, sto diventando bravo con le visioni. Iridio, vai e stai tranquillo. Andrà tutto bene».

Lucas ebbe un'idea, mentre aiutava Lylia ad allenarsi con il Vulpix forma Alola che aveva catturato. Per metterla in atto però dovette chiedere a Zoey, che si rivelò entusiasta.
«Allora, Rotom» disse il ragazzo al suo Rotom-dex «Voglio che questa settimana vai con Zoey e realizziate insieme un servizio fotografico. Prima della partenza di Lylia. Ce la farete?».
I due erano a dir poco euforici e partirono subito.

Venne infine il giorno della partenza di Lylia, Zoey e Samina.
L'ormai ex-direttrice dell'Aether Paradise parlò poco e si limitò a salutare tutti, per poi salire sulla nave in silenzio.
Lylia e Lucas invece si baciarono e si promisero che si sarebbero visti di lì a un mese, forse anche prima.
Zoey salutò i suoi amici e consegnò loro alcune copie dell'album di foto che aveva fatto stampare.
Salirono a bordo e li salutarono dai finestrini, mentre il Sole tramontava sul mare di Alola.

Lucas si asciugò una lacrima, che non notò nessuno. Avrebbe rivisto presto Lylia e avrebbe passato il tempo ad aspettare il giorno in cui ciò sarebbe successo. Nel frattempo almeno si sarebbero tenuti in contatto.
Presto anche Brandon sarebbe partito con Vergil per andare alla sede della Chronos. Elvira invece sarebbe tornata a Keta.
Piano piano lo avrebbero lasciato tutti, sempre con la promessa che nel futuro si sarebbero rivisti e avrebbero risolto qualsiasi problema insieme, come erano abituati a fare.
Vedendo le loro espressioni quando se ne andarono, Lucas capì che le promesse che si erano fatti avevano molto più valore di quanto avrebbe potuto darne a qualsiasi medaglia leggendaria avesse nello zaino.
Erano promesse per una vita insieme. Per amicizie eterne. Per nuove avventure.

***Spazio autore***
È più forte di me, ogni volta che finisco una storia, mi scende la lacrimuccia. Che ci posso fare? Sono un ragazzo sensibile dopotutto 😂
Dunque, veniamo alle cose importanti: questa storia è finita, ma mancano ancora delle parti, ovvero l'album fotografico realizzato da Zoey (che ho disegnato io).
Quei disegni non saranno orribili (almeno non troppo), però saranno solo a matita perché col colore faccio quasi sempre dei casini. Dopo quello, sarà finita del tutto.
Ovviamente ci sarà un sequel, che ho l'impressione che sarà una cosa bella, anche se probabilmente difficile da scrivere.
Sto anche apportando delle modifiche ai titoli delle altre storie, per via di una nuova serie che farò uscire prossimamente.
Per il momento è tutto, ci si vede 💁🏻‍♂️
Alex

Pokémon Fanfiction-Avventura ad AlolaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora