Di giorno in giorno
m'adorno tutt'intorno,
oggigiorno conta solo il contorno;
per avere un ritorno, ora sei un perdigiorno.Di anno in anno
loro hanno e hanno,
sempre più fanno danno;
ed io qui mi affanno e danno.Di storia in storia
pieni di allucinatoria boria.
Una mia risata denigratoria,
mentre si dillettano nella loro miseria.Di fine in fine
una fine senza fine.
Infine si trovan al confine
e fine mi ergo sulle loro teste chine.
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Aprosìa
PoetryLa brutale privazione della prosa, il totale abbandono della normalità.